È stato da pochi giorni pubblicato il fascicolo 2/2024, della Rivista «Diritto ed economia del Terzo settore», edita per i tipi de Il Mulino.
Il fascicolo, come da impostazione della Rivista, è suddiviso in tre sezioni: a) Argomenti; b) Impronte; c) Spazio libero.
All’interno della prima sezione compaiono i contributi di Antonio Fici, Mario Renna e Alceste Santuari.
Il primo è dedicato all’esame degli enti sportivi dilettantistici e dei rapporti tra associazioni sportive dilettantistiche ed enti del Terzo settore. Peculiare evidenza è data al profilo dell’iscrizione all’interno dei due registri settoriali – RNASD e RUNTS – e all’ottenimento della personalità giuridica. Il secondo scritto si sofferma sul ruolo degli enti del Terzo settore quali amministratori di sostegno. L’analisi tiene conto della legislazione vigente e delle soluzioni regolamentari emerse a livello comparato. Il terzo contributo presta attenzione ad una tematica assai articolata e controversa, ovvero al ruolo degli enti del Terzo settore nello svolgimento di attività e servizi di interesse socio-sanitario. Lo studio presta attenzione alle implicazioni concorrenziali e alle logiche di mercato, nonché all’impatto della sussidiarietà e della solidarietànell’erogazione delle suddette prestazioni.
La seconda sezione registra la presenza di due contributi: il primo, di Stefano Moratti, è dedicato alle novità che interessano il trattamento fiscale delle fondazioni di origine bancaria, come noto, escluse dal novero degli enti del Terzo settore, ma protagoniste nell’ambito dell’economia sociale e dell’azione sussidiaria. Il secondo, a firma di Marco Rizzuti, offre un puntuale commento alla sentenza pronunciata dal TAR Campania, 24 maggio 2023, n. 3158. La riflessione si incentra sulla soggettività del trust e sull’iscrizione al RUNTS: l’analisi è condotta attraverso una valutazione attenta ai profili funzionali.
Nella terza sezione figurano un approfondimento di Antonio Fici, volto a mettere in risalto le modifiche al codice del Terzo settore, avvenute in forza della l. 104/2024; un contributo di Carlo Ibba, che spiana la strada ad approfondimenti ulteriori sul ruolo della persona giuridica nelle vesti di amministratore di sostegno; una recensione di Mario Renna alla monografia di Marta Cenini, intitolata “Liberalità, società e Terzo Settore Contributo allo studio dei negozi traslativi gratuiti e della destinazione” (Torino, Giappichelli, 2024).
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