Articoli
Analisi, studi e approfondimenti sul diritto del Terzo Settore
Sottoscritto un Protocollo d’intesa tra la Fondazione Terzjus e Cassa depositi e Prestiti (Cdp)
Enti del terzo settore come amministratori di sostegno
Fondazione Terzjus e Cnel propongono una legge per permettere agli enti del terzo settore (ETS) di diventare amministratori di sostegno, ripristinando l’anima sociale dell’istituto. L’obiettivo è tutelare meglio le persone, soprattutto anziani, e contrastare l’uso dell’amministrazione di sostegno come strumento di gestione patrimoniale. La proposta si ispira ai casi virtuosi di Austria e Germania, dove già si affida l’amministrazione di sostegno a organizzazioni non profit.
L’azione di responsabilità verso gli amministratori di associazioni non riconosciute. Commento alla sentenza della Corte Costituzionale n. 86/2025
Merita di essere segnalata una recente sentenza della Corte Costituzionale, che nuovamente è intervenuta su materie di interesse per chi studia e si occupa di associazionismo e diritto del terzo settore. La decisione in commento è la sentenza n. 86 del 21-26 giugno 2025, con cui la Corte Costituzionale ha dichiarato “l’illegittimità costituzionale dell’art. 2941, […]
Enti del Terzo settore, passaggio morbido per la non commercialità
In dirittura d’arrivo il decreto attuativo della delega fiscale con le misure per il Terzo settore. Con il provvedimento, che dovrebbe essere discusso la prossima settimana in Consiglio dei ministri, sono attesi interventi ad hoc in linea con il varo delle misure fiscali a seguito della comfort letter arrivata da Bruxelles.
Terzo settore, occupati in crescita ma redditi bassi
Il Rapporto annuale Inps, presentato ieri (si veda anche il servizio a pagina 8), dedica ampio spazio all’analisi della platea degli operatori del Terzo settore, restituendo una fotografia aggiornata di un comparto in espansione sotto il profilo occupazionale ma che continua a presentare elementi strutturali di fragilità, specie sul versante contrattuale e retributivo.
Amministrazione di sostegno, quell’«interdizione mascherata» che il Terzo settore può sanare
Negli oltre vent'anni trascorsi dalla sua nascita, l'istituto ha perso la sua natura originaria a garanzia dell'autodeterminazione della persona, per diventare una mera difesa del patrimonio. Per Vincenzo Falabella, consigliere del Cnel, recuperare il senso originario della figura dell'amministratore è possibile grazie al non profit.
Le donazioni fiscalmente agevolate agli enti dell’economia sociale: un paper del Direttore Scientifico di Terzjus per la Commissione europea
Nel quadro delle azioni a supporto dell’economia sociale europea, la Commissione europea (più precisamente la DG Employment, Social Affairs and Inclusion) ha di recente organizzato un ciclo di tre seminari sulla “tassazione a supporto dell’economia sociale”. In ciascuno di questi seminari sono stati presentati e discussi dai loro autori, assieme a partecipanti provenienti da autorità competenti degli Stati membri e dalla medesima Commissione, tre paper su specifici aspetti della fiscalità degli enti dell’economia sociale.
Approvata dal Consiglio Regionale della Puglia la Legge Regionale “Disposizioni in materia di promozione delle attività degli Enti di Terzo settore” in data 30/6/2025
Accanto alla dimensione economico contrattuale, legata a diritti e doveri, a rispettivi compiti e mansioni, occorre investire sulla dimensione fiduciaria che si basa sulla qualità delle relazioni, sul
rispetto della persona.
La persona o il patrimonio al centro?
«Ha circuito e sottratto oltre 500 mila euro». «Ruba 120 mila euro a parente inabile». «Amministratore di sostegno accusato di avere sottratto denaro per 72 mila euro». Paolo, Carla, Simona, e tanti altri. La cronaca nera ne parla. Non sono pochi i casi in cui l’amministratore di sostegno, incaricato di gestire il patrimonio e gli interessi di una persona fragile, commette abusi e negligenze, danneggiando i beneficiari.
Amministratore di sostegno e autodeterminazione della persona fragile. Questione di diritti
Centralità del patrimonio o centralità della persona? Questa la domanda che ha guidato i ricercatori della Fondazione Terzjus nel redigere il report Terzo settore e amministrazione di sostegno. Questioni scenari e prospettive, pubblicato da Editoriale Scientifica e scaricabile gratuitamente dal sito www.terzjus.it
Amministrazione di sostegno e terzo settore, scenari e prospettive. Report della Fondazione Terzjus presentato al Cnel
Far sì che l’istituto dell’amministrazione di sostegno si apra agli enti di terzo settore. Questa la proposta che la Fondazione Terzjus ha presentato al Cnel, analizzando “questioni, scenari, prospettive”. Con la proposta di un intervento legislativo che modifichi l’attuale normativa.
La Fondazione Terzjus ancora in crescita! Il 29 aprile 2025 è stato approvato il Bilancio consuntivo 2024
Lo scorso 29 aprile, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Terzjus ETS, con maggioranza qualificata, riunito sia on line che in presenza, unitamente alla maggioranza dei presidenti soci partecipanti fondatori e dei presidenti dei soci partecipanti aderenti, ha approvato il bilancio d'esercizio consuntivo chiuso al 31/12/2024 con un positivo risultato di esercizio e un avanzo di gestione di circa 11.000 euro e un attivo di circa 455.000 euro.
Gli Enti del Terzo Settore essenziali per un cambio di rotta dell’amministrazione di sostegno
Il CNEL recepisce la proposta di Terzjus e presenta proposta di legge per modificare la normativa in vigore. Presenti il Presidente Brunetta, il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, il Presidente di Terzjus, Luigi Bobba e Vincenzo Falabella, Consigliere CNEL e Coordinatore Osservatorio Inclusione e Accessibilità.
Luigi Bobba: “Il Terzo settore non è una ruota di scorta. Adesso il Governo acceleri sulla riforma”
Luigi Bobba era sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali quando Renzi aveva iniziato a ragionare su come riordinare il Terzo Settore. L'attuale presidente della Fondazione Terzjus, riconfermato nell'incarico anche con Gentiloni, ha lavorato in prima persona sulla riorganizzazione che ha portato alla nascita di Ets, Runts e al Codice del Terzo Settore. Una riforma che, però, ancora oggi non è del tutto attuata. Ma si trova «a due passi dalla meta».
Nel Terzo settore dal 2026 nuovo fisco al debutto
Dal 2026 via libera alla nuova fiscalità del Terzo settore. A confermarlo è il decreto fiscale (decreto legge 17 giugno 2025 n. 84 pubblicato ieri sulla «Gazzetta Ufficiale») che mette in ordine il quadro fiscale degli enti del Terzo settore (Ets) definendone il termine di decorrenza.
Le cooperative sociali sono soggette solamente a liquidazione coatta amministrativa
La Corte d’Appello etnea, attraverso la sentenza del 5 maggio 2025, n. 632, ha ribaltato la sentenza del Tribunale di Ragusa, 10 gennaio 2025, n. 3, mediante cui si disponeva l’apertura, ai sensi dell’art. 49 c.c.i.i., della liquidazione giudiziale; pronunciandosi sul reclamo della cooperativa sociale, ha revocato la misura adottata dal giudice di prime cure, […]
Presentazione del Terzjus Report 2024: più di 37.000 Enti non profit in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta di cui 13.000 iscritti al RUNTS e 12.000 al RASD
Oltre 26.000 organizzazioni non profit in Piemonte, più di 9.500 in Liguria e oltre 1.100 in Valle d’Aosta: questi i numeri che testimoniano la vitalità e il radicamento del Terzo Settore nel Nord-Ovest italiano
In occasione della presentazione del Terzjus Report 2024, promossa dalla Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e dalla Fondazione Terzjus, in collaborazione con il Forum del Terzo Settore Piemonte e CSVnet Piemonte ETS, verrà offerta una fotografia aggiornata e dettagliata degli Enti non profit nelle tre Regioni.
Quel tempo usato per gli altri (anche) in orario di lavoro: una impresa su tre dice sì
In un articolo apparso lo scorso aprile sulla rivista economica Forbes Michael Sheldrick, fondatore di Global Citizen, movimento internazionale di attivisti impegnati in campagne di riduzione della povertà estrema nel mondo, ha sostenuto che il volontariato aziendale è cresciuto impetuosamente fra le corporation, sino a diventare un fenomeno di tendenza nel capitalismo americano.
“Terzo settore e amministrazione di sostegno. Questioni, scenari e prospettive” a cura di Antonio Fici e Mario Renna (Editoriale Scientifica, Napoli, 2025)
Il volume intende esaminare, traendo anche spunto da alcune esperienze straniere, il ruolo degli enti del Terzo settore e delle organizzazioni private non lucrative nell’ambito della protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia. La riflessione avviata valorizza l’intersezione tra gli enti del Terzo settore e l’amministrazione di sostegno: si tratta di […]
Fondazione Terzjus rinnova la partnership con il Politecnico di Torino per la seconda edizione del Master in Innovazione sociale e tecnologica per le imprese cooperative e il terzo settore
Siamo lieti di annunciare che è stato pubblicato il bando per la seconda edizione del Master in Innovazione Sociale e Tecnologica per la Cooperazione, organizzato dal Politecnico di Torino e in programma da gennaio a dicembre 2026. Dopo il grande successo della prima edizione, Fondazione Terzjus conferma con entusiasmo il proprio supporto a questo progetto formativo d’eccellenza, contribuendo attivamente alla sua crescita e diffusione.
Le sfide e le scelte del Terzo settore
Il Terzo Settore, trent’anni dopo la sua fondazione, affronta nuove sfide: vigilare sui vulnerabili, promuovere una crescita inclusiva e partecipare alla democrazia digitale. Per rispondere a queste sfide, deve affrontare la carenza di volontari e professionisti qualificati, affermare la propria soggettività rispetto a mercato e Stato, e sfruttare le opportunità offerte dal Codice del Terzo Settore e dal Piano d’Azione per l’Economia Sociale.
Amministratore di Sostegno e Terzo Settore: un’alleanza per l’autodeterminazione
Il prossimo 25 giugno 2025, presso il CNEL, (Aula Marco Biagi), si terrà un evento di straordinaria rilevanza sociale e giuridica dal titolo "Amministrazione di sostegno e terzo settore: scenari e prospettive", organizzato dall’Osservatorio Inclusione e Accessibilità in collaborazione con la Fondazione Terzjus. L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per riflettere su uno degli istituti più innovativi e al tempo stesso controversi del nostro ordinamento: l’amministratore di sostegno (AdS).
Il tetto al cinque per mille brucia 79 milioni per il sociale
Cinque per mille: anche quest’anno il tetto di spesa “tradisce” la volontà dei contribuenti che scelgono di finanziare le realtà dell’economia sociale. Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, il cinque per mille 2024 vale ben 603 milioni di euro, ossia circa 79 milioni di euro oltre il tetto massimo di 525milioni fissato ex lege.
Il rischio per le fondazioni corporate nascosto nel ddl Ferragni
Il Parlamento sta esaminando il ddl che - a seguito del "pandoro gate" - vuole aumentare le garanzie per le vendite di prodotti a scopo solidale. Il testo ha bisogno di essere riscritto in diversi punti, per esempio per escludere esplicitamente gli enti già iscritti al Registro unico del Terzo settore. Comprese le fondazioni corporate che hanno scelto di essere enti del Terzo settore.
Le Reti Associative e i Centri di Servizio per il Volontariato: due attori fondamentali per infrastrutturare il Terzo settore in Italia
Di sicuro è alla vitalità di questo multiforme tessuto associativo che si guarda con grande attenzione dagli albori della modernità, in particolare dal viaggio compiuto da Alexis de Tocqueville in America nel lontano 1831, laddove l’autore intuì che la volontà dei cittadini di mettersi insieme per fare qualcosa di utile nella comunità è un fattore decisivo per il buon funzionamento della democrazia.
Non solo tecnici e sempre più connessi per promuovere il volontariato
Quasi il 40 per cento delle risorse dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) è oggi destinato alla promozione del volontariato. È quanto emerge da una ricerca, diffusa in questi giorni, realizzata dalla Fondazione Terzjus su incarico di Unioncamere, dedicata all’evoluzione delle reti associative e del sistema dei Csv alla luce della riforma del terzo settore.
La Raccomandazione Ue valorizza i piani nazionali a favore della collettività
A distanza di quasi dieci anni dall’avvio della riforma del Terzo settore, il non profit italiano si trova di fronte a una nuova sfida: far sì che il piano d’azione sull’economia sociale promosso dalla Raccomandazione europea si traduca in misure concrete per gli enti che ne fanno parte.
L’economia sociale scommette su finanza e aiuti su misura
L’action plan. Il gruppo di lavoro istituito dal Mef punta a costruire un quadro giuridico e tributario ad hoc dopo le aperture della Comfort letter Ue
Riforma del Terzo settore. Gli enti sportivi dilettantistici ETS di diritto?
Nel quarto Rapporto Terzjus sullo stato e le prospettive normative del Terzo Settore in Italia, Luigi Bobba individua tre magro chiavi di lettura, urgenze, attese e prospettive, tutte orientate alla completa implementazione della Riforma del Terzo Settore.
Volontariato in evoluzione: come cambiano reti associative e Csv dopo la riforma del terzo settore
Che ruolo svolgono oggi i Centri di servizio per il volontariato e le Reti associative nell’architettura del terzo settore? A dare risposta è il nuovo studio promosso dalla Fondazione Terzjus per conto di Unioncamere, che indaga come questi soggetti stiano evolvendo alla luce delle trasformazioni normative introdotte dalla riforma del Terzo settore.
Bruxelles declassa l’economia sociale? Sì, ma indietro non si torna: ora la palla passa ai territori
L’improvvisa chiusura dell’unità dedicata all’economia sociale all’interno della Direzione generale Grow della Commissione Europea impone agli stakeholder del settore di fare “armi e bagagli” – a proposito di armi chissà se dietro a questa decisione c’è anche la nuova strategia europea di riarmo – per trasferirsi altrove.
“Ruolo prospettive dei centri di servizio per il volontariato e delle reti associative del terzo settore”, presentazione di Cristiano Caltabiano
La presentazione offre una panoramica approfondita sul ruolo e l’evoluzione delle Reti Associative (RA) e dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) dopo la riforma del Terzo settore. Attraverso due indagini complementari, il lavoro mette in luce sia le differenze sia i tratti comuni tra queste realtà, evidenziando la varietà delle pratiche associative e la ricchezza delle attività di interesse generale svolte dalle RA, che spaziano dalla promozione culturale e sociale all’advocacy per i diritti delle minoranze e alla sensibilizzazione su temi di attualità.
Cresce il volontariato di competenza nelle imprese. Seconda rilevazione mediante sistema dati Excelsior di Unioncamere. Coinvolte anche le aziende con meno di 50 dipendenti
Diffusione tra le imprese di una possibilità prevista dall’art. 100 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). La norma stabilisce che le aziende possano dedurre fino al 5 per mille delle spese relative all’impiego di lavoratori dipendenti per prestazioni di servizi erogate a favore di Onlus.
Il premio. Il volontariato di competenza fa bene alla società e alle aziende
Volontari in azienda che fanno la differenza e cambiano (in meglio) la società ma anche l’impresa per cui lavorano: nasce così il Premio Volontari@work che ogni anno individua i progetti e le migliori pratiche di volontariato “aziendale” e di competenza. Organizzato dalla Fondazione Terzjus, il premio, giunto quest’anno alla sua seconda edizione, è stato assegnato a: Fondazione StMicroelectronics, Edison e Airc. Una menzione speciale al progetto “Borgo Ragazzi don Bosco” di Roma.
Rapporto Terzjus: reti associative, tra advocacy, identità e servizio
Tra istituzione e movimento: qual è il ruolo del terzo settore? Questa riflessione è affiorata secondo vari punti di vista, in occasione dell’incontro promosso a Roma giovedì 8 maggio da Fondazione Terzjus, in collaborazione con Unioncamere, nel corso del quale è stato presentato il report di ricerca dedicato a “Ruolo e prospettive dei Centri di servizio per il volontariato e delle Reti associative dopo la riforma”, curato da Cristiano Caltabiano.
Riforma del terzo settore, i ruoli e le prospettive di CSV e reti associative
Il volontariato cambia e cambiano anche i Centri di Servizio. Lo sottolinea la ricerca Terzjus e Unioncamere su CSV e reti associative. Tommasini, CSVnet: «Nel percorso di trasformazione dei CSV uno spostamento dal servizio a promozione e animazione territoriale. I servizi restano, ma in progettualità ampie, in sinergia con le reti territoriali».
Denunzia al tribunale ex art. 2409 c.c. ed enti del Terzo settore
Il Tribunale di Sciacca, mediante l’ordinanza del 31 dicembre 2024, si è pronunciato sull’applicazione dell’art. 29, comma 1, del codice del Terzo settore, dedicato alla denunzia al tribunale, disciplinata, compiutamente, dall’art. 2409 c.c. Tale fattispecie è richiamata proprio dall’art. 29, comma 1, codice del Terzo settore: fermo il rinvio di compatibilità, si consente di agire […]
Ruolo e prospettive delle Reti associative e dei Centri di servizio per il volontariato dopo la riforma del Terzo settore
Questo lavoro di ricerca - unico nel suo genere - cerca di ricostruire, con un’analisi di tipo qualitativo, le trasformazioni intervenute dopo la riforma del Terzo settore sia nelle Reti Associative (RA), sia nei Centri si servizio per il volontariato (CSV).
Advocacy, Identità, Servizio. Una ricerca sul ruolo e le prospettive dei Centri di Servizio per il Volontariato e delle Reti Associative dopo la riforma del Terzo Settore
Advocacy, Identità, Servizio. Una ricerca sul ruolo e le prospettive dei Centri di Servizio per il Volontariato e delle Reti Associative dopo la riforma del Terzo Settore, a cura di Cristiano Caltabiano, Editoriale Scientifica, Napoli 2025 Il volume raccoglie i risultati di un articolato percorso di ricerca – finanziato con il contributo di Unioncamere – […]
Intervento del Presidente Bobba a “Il terzo settore come motore della partecipazione della società alla sanità, all’advocacy e alla ricerca” Mind Innovation Week, 5 Maggio ore 11, Sala Digital Bloom MIND, Milano
Intervento del Presidente Bobba a “Il terzo settore come motore della partecipazione della società alla sanità, all’advocacy e alla ricerca” Mind Innovation Week, 5 Maggio ore 11, Sala Digital Bloom MIND, Milano Grazie ad Alexion e Astrazeneca per questo invito, che accetto molto volentieri per cinque ragioni. La prima ragione è un ricordo personale: non […]
Albano (Mef): non esiste economia senza dignità delle persone
«Le persone devono essere poste al centro di un’economia che finalmente ne prenda in carico i bisogni e le fragilità attraverso un Piano d’azione nazionale per l’economia sociale».
Lo ha detto il sottosegretario all’Economia e Finanze, Lucia Albano in occasione dei lavori del Piano d’azione nazionale per l’economia sociale, svoltosi presso il Mef.
Costruire il bene comune, costruire l’Italia
L’intervista al presidente Bobba è stata realizzata prima che l’8 marzo il Ministero del Lavoro, con il comunicato che pubblichiamo nelle pagine successive, annunciasse il via libera della Commissione Europea alle norme fiscali in favore del Terzo Settore. di Antonello Sacchi, intervista a Luigi Bobba, «ESPERIENZA» n.3-4 del 2025 pag. 10-13 La presentazione del volume […]
Decorrenze e commercialità: al via il nuovo fisco del Terzo settore
Il terzo settore alla prova delle nuove misure fiscali destinate ad entrare in vigore a partire dal prossimo periodo d’imposta. A seguito della comfort letter della DG competition della Commissione europea è iniziato il conto alla rovescia per il varo delle nuove norme, come confermato dal Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, in occasione dell’audizione tenutasi presso la Camera dei deputati lo scorso 16 aprile.
Radiografia dei 345 enti filantropici italiani
Sono quelli iscritti (ad oggi) al Registro unico del Terzo settore. Quale forma giuridica hanno? Dove operano? In quali settori? Tutti i numeri e l'analisi del presidente di Fondazione Terzjus e padre della riforma del Terzo settore Luigi Bobba.
Il volontariato di competenza motore dell’economia sociale
Intervento del Ragioniere generale dello Stato Daria Perrotta in occasione dell'assegnazione del Premio Volontari@work - Roma, 14 aprile 2025, Sala del Mappamondo, Camera dei Deputati.
Comitati e iscrizione nel Registro unico nazionale (RUNTS): l’acquisto della personalità giuridica segue le regole del Codice del Terzo settore
[di Gabriele Sepio e Rocco Guglielmo, pubblicato ne «Il Sole 24 Ore» di venerdì 28 marzo] La conferma arriva dal Ministero del Lavoro con la Circolare n. 5 che, oltre a chiarire ufficialmente la possibilità per i comitati di assumere la qualifica di ente del Terzo settore (ETS), prevede anche quella di acquisire la personalità […]
“L’amministrazione condivisa come laboratorio di innovazione” quaderno n. 5 della Fondazione Terzjus a cura di Barbara Boschetti
Il quaderno n. 5 della collana che la Fondazione Terzjus ha aperto presso l’Editoriale scientifica di Napoli raccoglie i risultati di un anno di lavoro del “Laboratorio di Amministrazione Condivisa” (LAC) che la Fondazione ha avviato dalla fine del 2022. Non è infatti il primo Quaderno dedicato all’analisi e alla promozione degli istituti dell’Amministrazione condivisa. […]
L’amministrazione condivisa come laboratorio di innovazione
Il volume affronta e sviluppa il tema dell’Amministrazione condivisa in modo originale, in primo luogo come ricer-azione multidisciplinare e multiprofessionale. Accanto, infatti, alla dimensione “giuridica” delle forme di collaborazione fra enti di Terzo settore (ETS) ed enti pubblici, sono sviluppate anche ed in modo compiuto le dimensioni di “processo” e di “impatto”, che le richiamate collaborazioni attivano.
Volontariato di competenza, valore sociale per le imprese
Il dialogo profit/non profit generato dai progetti di volontariato di competenza è stato, quindi, al centro della seconda edizione del Premio “Volontari@work”, con la partecipazione di imprese e, per la prima volta, anche degli enti del terzo settore. Proprio questa ultima categoria è stata voluta per esplorare, come specificato dal Presidente di Terzjus, Luigi Bobba, anche l’altra faccia della medaglia del volontariato di competenza, ovvero quella degli Ets che si sono avvalsi della collaborazione di professionisti delle imprese per avviare progetti sfidanti.
L’amministrazione condivisa: il punto di vista dei giovani in un paese della provincia del sud
La presentazione del quaderno di Terzjus intitolato “L’amministrazione condivisa come laboratorio di innovazione – Appunti e indicazioni per il futuro prossimo delle politiche pubbliche” a cura di Barbara L. Boschetti oltre a suscitare profondo interesse ha stimolato osservazioni e riflessioni di giovani al Sud e di comunità locali che, già, coltivano esperienze di questo genere […]
Il realismo storico e la potenza della fratellanza, l’eredità di papa Francesco
Gli ultimi mesi di vita terrena del Pontefice danno testimonianza della sua disposizione d’animo nei confronti della sofferenza, che diventa occasione di consolazione [di Stefano Zamagni*, pubblicato in «Corriere della Sera» del 21 aprile 2025] Per ricordare papa Francesco, ospitiamo una riflessione del professor stefano Zamagni, chiamato proprio da Bergoglio , prima volta di un laico, a presiedere l’Accademia […]
L’amministrazione condivisa come possibile risposta alle sfide che abbiamo davanti
Ecco l'intervento del prof. Gianpaolo Barbetta dell'Università Cattolica di Milano in occasione della presentazione del volume a cura di Barbara Boschetti, L’amministrazione condivisa come laboratorio di innovazione (Editoriale Scientifica, Napoli, 2025), quaderno n. 5 della collana di Fondazione Terzjus che raccoglie i risultati di un anno di lavoro del “Laboratorio di Amministrazione Condivisa” (LAC) che la Fondazione ha avviato dalla fine del 2022.
Roma, 14 Aprile. Si è svolta presso la Sala Mappamondo della Camera dei Deputati la Cerimonia di premiazione della II Edizione di volontari@work, il riconoscimento nazionale del Volontariato di Competenza
Comunicato stampa – Terzjus Roma, 14 Aprile. Si è svolta presso la Sala Mappamondo della Camera dei Deputati la Cerimonia di premiazione della II Edizione di volontari@work, il riconoscimento nazionale del Volontariato di Competenza, promosso dalla Fondazione Terzjus, con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Unioncamere e con il contributo di Forum […]
Volontariato d’impresa: StMicroelectronics, Edison e Airc i migliori
Sono stati proclamati i vincitori del premio nazionale per le imprese e gli enti del Terzo settore che promuovono il volontariato di competenza Volontari@Work, promosso da Fondazione Terzjus. La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma, presso la Camera dei Deputati.
Volontari@Work, StMicroelectronics, Edison e Airc premiati per volontariato di competenza
Si è tenuta nella Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio la cerimonia di premiazione della II edizione del Premio Volontari@Work, riconoscimento nazionale del volontariato di competenza promosso da Fondazione Terzjus Ets, con il patrocinio del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, Unioncamere e in collaborazione con Forum Terzo Settore e Italia Non Profit.
Coprogrammazione e coprogettazione: dialogo paritario tra Pa e sociale
L’amministrazione condivisa, a otto anni dall’introduzione dell’articolo 55 del Codice del Terzo settore, resta uno dei processi più promettenti del rapporto tra pubblica amministrazione e Terzo settore. Ma restano molte difficoltà. Se la sentenza 131/2020 della Corte costituzionale ne ha confermato la piena legittimità, il quadro applicativo appare ancora incerto, segnato da prassi disomogenee e un cambiamento culturale che fatica ad affermarsi.
Amministrazione condivisa: il fisco segue la logica sociale
La crescente diffusione di progetti di amministrazione condivisa sul territorio e nelle comunità locali rende necessaria una chiara classificazione dei contributi erogati nell’ambito della co-progettazione sia ai fini dell’IVA e delle imposte dirette che in relazione alla normativa sugli aiuti di Stato. Tre punti che possono essere chiariti solo tenendo bene in considerazione le peculiarità dell’amministrazione condivisa, che si fonda sulla comunanza di obiettivi e sull’aggregazione di risorse fra gli enti pubblici e gli Ets partecipanti, uniti nella programmazione e progettazione, in comune, di servizi e interventi di coesione e protezione sociale. Un rapporto inedito fra pubblico e privato sociale ben distante dalla logica dello scambio.
Una bussola per il futuro prossimo delle politiche sociali
Un percorso di ricerca sull’amministrazione condivisa non tollera conclusioni. L’amministrazione condivisa, come recita il titolo di questo lavoro corale, è un laboratorio di innovazione, che, a sua volta, mette in moto innovazione: insomma, dove tutto finisce, tutto ha, e trova, un nuovo inizio.Questa consapevolezza, questa rivelazione, mi ha indotta a scegliere, a mo’ di conclusioni, una soluzione che potesse, secondo lo stile dell’amministrazione condivisa, essere generativa, motore di un nuovo inizio: in particolare, di un nuovo modo di fare politiche pubbliche.
“Enti del terzo settore e amministrazione di sostegno”, sintesi del Cap. IX del Terzjus Report a cura di Mario Renna
Il tema oggetto del contributo intende offrire una nuova prospettiva di indagine all’istituto dell’amministrazione di sostegno, entrato in vigore oltre vent’anni fa (legga n. 6/2004).
Conto alla rovescia per l’assegnazione del Premio “volontari@work” presso la Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati. Roma, Lunedì 14 aprile ore 11
La giuria del Premio "volontari@work" istituito dalla Fondazione Terzjus con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e di Unioncamere sta concludendo il lavoro di valutazione dei 26 candidati (14 imprese e 12 ETS) in modo da poter individuare i tre vincitori per ogni categoria indicata dal Regolamento per questa seconda edizione.
Formarsi sul terzo settore: lo stato dell’arte dell’attuale offerta universitaria
È indubbio che la formazione sostanzia un elemento chiave per lo sviluppo organizzativo e il potenziamento delle competenze dei soggetti agenti oggi nel Terzo settore, non solo come requisito per poter materialmente operare, ma anche come strumento per arricchire le loro conoscenze e accrescere la sensibilità e la consapevolezza in relazione agli scopi e ai valori che l’ente in cui operano persegue.
Effetti della svolta da gestire con cura
Con l’arrivo del via libera da parte della Commissione UE alle misure fiscali del terzo settore si apre la strada all’ingresso delle regole disegnate dalla riforma. Da definire tempi e modalità per la piena operatività della nuova fiscalità e la strada che dovranno seguire le ONLUS verso l’ingresso nel Registro unico nazionale.
Comitati, possibile l’iscrizione al Runts
Comitati e iscrizione nel Registro unico nazionale (RUNTS): l’acquisto della personalità giuridica segue le regole del Codice del Terzo settore. La conferma arriva dal Ministero del Lavoro con la Circolare n. 5 che, oltre a chiarire ufficialmente la possibilità per i comitati di assumere la qualifica di ente del Terzo settore (ETS), prevede anche quella di acquisire la personalità giuridica in linea con l’art. 22 del d.lgs. 117/2017 (CTS).
Politiche istituzionali a prova di amministrazione condivisa
Il titolo stesso di questo volume, edito nella collana “Quaderni” della Fondazione Terzjus – L’Amministrazione condivisa come laboratorio di innovazione – indica con chiarezza l’intento della curatrice Barbara Boschetti e della Fondazione.
Le Onlus al bivio delle scelte dopo la svolta
Con l’arrivo del via libera da parte della Commissione UE alle misure fiscali del terzo settore si apre la strada all’ingresso delle regole disegnate dalla riforma. Da definire tempi e modalità per la piena operatività della nuova fiscalità e la strada che dovranno seguire le ONLUS verso l’ingresso nel Registro unico nazionale.
I comitati nel RUNTS, anche con personalità giuridica: circolare MLPS n.5 del 26 marzo 2025
Secondo il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, i comitati di cui agli artt. 39 e ss. del codice civile costituiscono un autonomo tipo di ente giuridico senza scopo di lucro e sono pertanto iscrivibili al RUNTS, anche ai sensi dell’art. 22 CTS, potendo così acquisire non soltanto la qualifica di enti del terzo settore, ma anche la personalità giuridica di diritto privato.
“Gli enti dell’economia sociale dal registro delle imprese: settori di attività, impatto occupazionale e competenze”, sintesi del Cap. VI del Terzjus Report a cura di Claudio Gagliardi
Con l’abstract di Claudio Gagliardi, prosegue la pubblicazione settimanale delle sintesi dei capitoli del Terzjus Report 2024. di C. Gagliardi, “Gli enti dell’economia sociale dal registro delle imprese: settori di attività, impatto occupazionale e competenze”, in A due passi dalla meta. Verso il completamento della riforma. Quarto rapporto sullo stato e le prospettive del diritto […]
Terzo settore: la Riforma, il RUNTS e il boom delle APS
Ai margini della presentazione del Rapporto Terzjus 2024 sullo stato dell’arte e le prospettive della Riforma, una riflessione sullo sviluppo del terzo settore, l’andamento delle iscrizioni al RUNTS e la crescita delle APS
Enti religiosi, norme concordatarie in soccorso
Prende forma il decreto sul contenimento della spesa pubblica. Due i punti fondamentali: fissata la soglia che fa scattare i nuovi obblighi, dai quali restano esclusi gli enti del Terzo settore (si veda «Il Sole 24 Ore» di ieri e di martedì). Resta il nodo degli enti religiosi. Ci si riferisce alla bozza di Dpcm attuativo delle previsioni della legge di bilancio 2025, che estendono i vincoli di spesa, tipici della Pa, anche a società ed enti privati che ricevono contributi statali «di entità significativa» (articolo 1, comma 858, della legge 207/2024).
Due regimi forfettari su opzione per gli enti del Terzo settore
[di Ilaria Ioannone e Gabriele Sepio, pubblicato in Norme e Tributi de «Il Sole 24 Ore» del 13 marzo 2025 ] Con il varo delle misure fiscali esordiscono anche i due regimi forfettari per gli ETS introdotti dal Codice del terzo settore, tra cui il regime destinato alle Organizzazioni di Volontariato (ODV) e Associazioni di […]
“Gli enti del Terzo settore: cardine dei servizi socio-sanitari”. Andrea Bassi presenta in sintesi il Capitolo V del Terzjus Report 2024
Il terzo settore costituisce uno dei pilastri fondamentali del sistema di welfare nel nostro paese, accanto all’intervento pubblico, al mercato (in specie nel settore sanitario) e al welfare familiare.
Nel Terzo settore il fisco gioca d’anticipo
Con l’arrivo della comfort letter da parte della Commissione europea, DG concorrenza, si chiude una fase fondamentale per l’intero comparto del terzo settore e vi è ora la necessità di fare chiarezza sui tempi e modi per regolare l’ingresso delle nuove misure fiscali (si veda sole 24 ore del 9 marzo). Un tassello, quest’ultimo, che aveva finora lasciato in sospeso tante realtà, a partire dalle ONLUS, in attesa di conoscere le regole che presiedono alla tassazione delle attività di interesse generale, ma non solo.
Ecco la comfort letter inviata dalla DG Competition della UE al MLPS relativa ai nuovi regimi fiscali degli ETS
Pubblichiamo la traduzione non ufficiale in italiano a cura del prof. Antonio Fici, Direttore Scientifico di Terzjus, della comfort letter, pubblicata in lingua inglese da numerosi siti e testate italiane
Ora una stagione di valorizzazione
L’attesa è stata lunga, complice anche il fatto che dal 2017 - anno in cui è stato varato il Codice del Terzo settore -, si sono succeduti ben quattro diversi governi. E questo certo non ha aiutato a portare a termine rapidamente l’iter previsto per l’autorizzazione della Commissione europea circa la piena compatibilità delle norme fiscali riservate agli Enti del terzo settore (ETS) e alle imprese sociali con la disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato.
“Reti associative: natura giuridica, attività e statuti-tipo”. Con l’abstract di Mario Renna, inizia oggi la pubblicazione settimanale delle sintesi dei capitoli del Terzjus Report 2024
Assieme all’analisi dei principi ispiratori, delle regole operative e delle matrici tecniche, gli Autori rilevano come la disciplina delle reti associative costituisca un prezioso strumento di concretizzazione del Terzo settore e, di conseguenza, viene messa in risalto la capacità di produzione giuridica da parte dell’ente in questione.
Fisco per il Terzo settore: dopo il via libera dell’Europa si apre una nuova fase
L'intervento del direttore scientifico di Terzjus: «Secondo la Commissione, la compatibilità della disciplina italiana con la disciplina europea sulla concorrenza deriva dal fatto che le misure fiscali concernono enti che, ai fini dell’imposta sui redditi, si trovano in una differente situazione, giuridica e di fatto, rispetto alle imprese for profit». Un'interpretazione che apre nuovi scenari anche su altre partite come l'Iva.
Terzo settore, ok Ue al nuovo fisco
Comfort letter. Il ministero del Lavoro annuncia la lettera di Bruxelles che conferma la compatibilità della riforma con le regole degli aiuti di Stato. Dal 1° gennaio 2026 la defiscalizzazione degli utili per gli Ets e il regime di esenzione per le imprese sociali
Bruxelles dà il via libera alle misure fiscali per il Terzo settore e l’economia sociale: una svolta normativa e culturale
Con il via libera di Bruxelles, si apre un nuovo capitolo per gli enti del terzo settore, che dal 2026 potranno avvalersi di regole stabili e coerenti con il quadro europeo sugli aiuti di Stato. Il contributo dell’avvocato tributarista Segretario Generale della Fondazione Terzjus ETS Gabriele Sepio. Arriva il via libera dall’Europa alle nuove misure […]
Registro unico delle associazioni della salute: l’iscrizione al RUNTS come prerequisito
Sul finire dell’anno passato, l’art. 1, attraverso i commi 293-297 della legge dedicata al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e al bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027 (l. 30 dicembre 2024, n. 207), ha dettato precise disposizioni in materia di valorizzazione del ruolo delle associazioni di pazienti, prevedendo, di conseguenza, l’istituzione […]
5 anni di Terzjus in 2 minuti: il video
Benvenuti in questo percorso che celebra cinque anni di Terzjus nell'innovazione e nella ricerca nel diritto del Terzo settore. Questo breve video – curato da Claudia Grohovaz – sintetizza per immagini la missione di Terzjus, dalla sua fondazione nel giugno 2019, evidenziando le attività, gli eventi e le pubblicazioni che hanno caratterizzato il suo operato.
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