promosso da

Fondazione Terzjus

in collaborazione con

Italia non profit

 

Forum Terzo Settore

con il patrocinio di

Unioncamere

 

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Seconda edizione

Il Premio Nazionale
del Volontariato di Competenza

Una breve guida per sapere cosa c’è nel Terzjus Report 2024

Presentazione a Roma, giovedì 13 febbraio alle ore 10. Per partecipare in presenza basta compilare il form da questo link. Presto riceverete il programma della presentazione del Terzjus Report 2024.

A due passi dalla meta. Verso il completamento della riforma
Quarto rapporto sullo stato e le prospettive del diritto del Terzo settore in Italia

Terzjus Report 2024 (Editoriale Scientifica, Napoli, in corso di stampa)

Terzjus in video

Ultimi Articoli

La valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata: il caso regione Campania

Il riutilizzo del patrimonio sottratto ai clan non è soltanto uno strumento per il perseguimento degli obiettivi integrati di contrasto alla criminalità organizzata ma può e deve generare percorsi di sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio. Una valida strategia per la valorizzazione dei beni confiscati si innerva su una visione che riconosce la trasversalità del tema del riutilizzo, e, in tal senso, pone questo ambito di intervento al centro di specifiche policy da parte delle Regioni.

La sussidiarietà in campo nei quartieri difficili

Nel quartiere di San Cristoforo, teatro storico di consolidati gruppi criminali e mafiosi, agiscono da tanto tempo, con una continuità di operosità discreta, organismi del Terzo settore, parrocchie, cooperative, iniziative di volontari ed educatori, gruppi sociali che continuano ad affrontare, in un contesto di particolare difficoltà, le emergenze educative, le situazioni di povertà anche culturale, la devianza giovanile, l’abbandono e la dispersione scolastica che costituiscono ‘ferite’ non recenti di quel brano così popoloso di territorio catanese posto nel centro urbano. Una vera e propria ‘periferia’ sociale, economica e culturale.

Caos Runts in Sicilia, quando la rigidità non serve a nessuno

Com'è stata possibile la cancellazione in un sol colpo di circa 900 enti dal Registro unico del Terzo settore in Sicilia? Da un lato la vicenda mostra la fragilità del Terzo settore isolano, ma per Gabriele Sepio, avvocato esperto di non profit e segretario generale di Terzjus, «ora l'ufficio Runts regionale dovrebbe dare agli enti un tempo per regolarizzarsi, anche per evitare prevedibili ricorsi. Ma non chiamatela sanatoria»

Documentazione - Ultimi inserimenti

Soci partecipanti fondatori

Soci partecipanti aderenti

Ricevi aggiornamenti,
news e approfondimenti sulle attività di Terzjus