Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

Giuseppe Brandi, “Riforma del terzo settore. Codice ragionato ed essenziale” (Editoriale Scientifica, 2024). Oltre 4000 pagine nella versione aggiornata

Tra i tanti effetti generati dalla legge delega n. 106/2016 e dai successivi decreti legislativi attuativi del 2017 uno dei più importanti è stata l’affermazione di un diritto del Terzo settore, che ha trovato, per effetto dell’approccio organico seguito dal legislatore della riforma, piena cittadinanza all’interno dell’ordinamento giuridico italiano.

Ecco i dati del primo Rapporto sul RUNTS

Il primo Rapporto sul Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), promosso dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e Unioncamere e realizzato con la collaborazione del Centro Studi Tagliacarne e della Fondazione Terzjus, presentato a Roma il 29 maggio 2024 rappresenta una novità rilevante per lo studio e l’analisi degli Enti del Terzo Settore (ETS) in Italia. Il Rapporto fornisce, infatti, una rappresentazione al 31 dicembre 2023 ricca di molti dettagli inediti sulle caratteristiche degli enti registrati nel RUNTS, sulla loro articolazione nei diversi territori documentata con mappe di grande interesse, sulle principali attività svolte e sulle loro caratteristiche organizzative ed economiche.

Albano: aperto il gruppo di lavoro per il Piano Italiano sull’economia sociale

Albano ha annunciato l’apertura di un gruppo di lavoro a cui parteciperanno istituzioni e soggetti sociali per la costruzione del piano italiano: due anni per portarlo a terra. «L’aspetto economico del Terzo settore», sottolinea Albano, «non è stato finora analizzato bene e sostenuto eppure in Europa ci sono 13,6 milioni di persone che lavorano nel Terzo settore».

Presentazione del volume di Terzjus sulla legislazione europea del Terzo settore. Albano: al via gruppo di lavoro sulla raccomandazione Europea

Presentato il volume "Uno sguardo europeo sulla legislazione del terzo settore e dei soggetti dell'economia sociale", promosso da Terzjus e con i contributi di Antonio Fici, Mario Renna e Gabriele Sepio, occasione importante per fare il punto sullo stato dell’arte della legislazione europea.

Lettera della vice ministro On. Maria Teresa Bellucci alla Fondazione Terzjus in occasione del convegno “Verso un diritto europeo del Terzo settore”

Perché è così importante andare in direzione di un diritto europeo del Terzo settore? Sostanzialmente perché l’economia sociale, seppur esista in tutta Europa, in Italia si caratterizza in modo peculiare e per certi versi unico in quanto assegna agli ETS un ruolo determinante, anche in collaborazione con le istituzioni, per garantire servizi e sostegno innanzitutto alle persone più fragili e vulnerabili.

Il terzo Terzjus report e la promozione delle opportunità del diritto del terzo settore

Tali proposte sono rivolte principalmente a stimolare l’intervento futuro del legislatore per favorire un “fisco più amico del terzo settore” e traggono origine dai principi contenuti nella legge delega per la riforma fiscale.

“Volontari@work”, primo premio nazionale alle aziende italiane (video)

È stato presentato presso la sala stampa della Camera dei Deputati, su iniziativa del Presidente della XI Commissione lavoro pubblico e privato, Walter Rizzetto, il progetto "volontari@work" di Terzjus. Il premio ha ricevuto il patrocinio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e di Unioncamere e si avvale del contributo non condizionato di Fondazione Roche.
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