Nello sport dilettantistico bonus per i contributi
Riforma dello sport: arriva l’ok definitivo sulle nuove regole per enti e lavoratori sportivi. Con il correttivo-bis, approvato il 26 luglio, si chiude la fase transitoria legata all’operatività della nuova disciplina. Diverse sono le novità che cambiano, in parte, quanto delineato dal decreto 36/2021, entrato in vigore lo scorso 1° luglio. È, anzitutto, da accogliere con favore la modifica circa le mansioni da ricondursi nelle maglie del lavoro sportivo. La loro individuazione non sarà più rimessa alla discrezionalità degli organismi affilianti del Coni, ma oggetto di un elenco tenuto (e aggiornato) dal dipartimento per lo Sport. Si conferma, dunque, quanto auspicato su queste pagine per evitare qualsivoglia disparità a livello applicativo.
riforma dello sport
Riforma dello Sport, partenza in salita
È un periodo particolarmente caldo per il mondo sportivo dilettantistico e per i suoi operatori alle prese con diverse novità normative e da ultimo con il rebus iva scatenato in piena estate a seguito dell’approvazione del decreto Pa-bis. Ma andiamo con ordine e partiamo dalla riforma dello sport. Una revisione attesa da tempo, che arriva dopo un vero e proprio percorso ad ostacoli,tra proroghe e correttivi che hanno riscritto più di una volta una disciplina che interessa oltre 115mila associazioni e società sportive dilettantistiche e che incide su un settore fondamentale della nostra economia generando quasi 80 miliardi di euro di ricavi.
Autore: Jessica Pettinacci
Argomenti: registro CONI | riforma dello sport | sport dilettanti
Sport dilettanti, entro il 31 dicembre corsa all’adeguamento dello statuto
Il mancato aggiornamento determina la cancellazione dal Registro nazionale.
Coinvolte 115mila realtà per non perdere qualifica e agevolazioni
Autore: Gabriele Sepio and Nicola Riccardelli
Argomenti: riforma dello sport | Riforma terzo settore | sport dilettanti
Nello sport dilettantistico bonus per i contributi
Riforma dello sport: arriva l’ok definitivo sulle nuove regole per enti e lavoratori sportivi. Con il correttivo-bis, approvato il 26 luglio, si chiude la fase transitoria legata all’operatività della nuova disciplina. Diverse sono le novità che cambiano, in parte, quanto delineato dal decreto 36/2021, entrato in vigore lo scorso 1° luglio. È, anzitutto, da accogliere con favore la modifica circa le mansioni da ricondursi nelle maglie del lavoro sportivo. La loro individuazione non sarà più rimessa alla discrezionalità degli organismi affilianti del Coni, ma oggetto di un elenco tenuto (e aggiornato) dal dipartimento per lo Sport. Si conferma, dunque, quanto auspicato su queste pagine per evitare qualsivoglia disparità a livello applicativo.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: bonus | riforma dello sport | sport dilettanti
“Sport e Terzo settore”, un progetto che sarà realizzato da Terzjus su incarico della Compagnia di San Paolo
Il Progetto “Sport e Terzo settore”, promosso dalla Fondazione TerzJus ETS in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, si inserisce in una fase storica caratterizzata dai profondi interventi legati dalla riforma della disciplina dedicata agli enti del mondo sportivo professionistico e dilettantistico. L’approvazione della legge delega n. 86/2019 e l’emanazione dei cinque decreti legislativi di Riforma dello Sport segnano, per le oltre 115mila realtà sportive presenti a livello nazionale, l’avvento di un nuovo impianto normativo dal punto di vista civilistico, fiscale e gestionale.
Autore: Jessica Pettinacci
Argomenti: Fondazione Compagnia di San Paolo | riforma dello sport | Riforma terzo settore
Sport dilettanti, al Registro le comunicazioni di lavoro
Riforma dello sport: al via i nuovi adempimenti per gli enti dilettantistici in attesa delle novità in arrivo con il decreto correttivo-bis. Ma quali sono nel frattempo le norme immediatamente applicabili e quali le possibili revisioni attese per la seconda metà di luglio? Un tema che sta coinvolgendo operatori ed enti alle prese con l’avvicendamento di norme tra le quali è necessario districarsi al fine di programmare per tempo gli interventi più urgenti, tra i quali spicca l’adeguamento statutario e la comunicazione dei nuovi rapporti di lavoro sportivo (si veda la scheda riepilogativa a fianco).
Autore: Gabriele Sepio and Jessica Pettinacci
Argomenti: enti dilettantistici | riforma dello sport | sport dilettanti
Professionisti con albo esclusi dalle agevolazioni dei lavoratori sportivi
Riforma dello sport: correttivi ma anche nodi da sciogliere nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri. Continua l’opera di revisione dei decreti di riforma, che arrivano alla vigilia dell’operatività delle nuove norme in materia di enti sportivi dilettantistici e lavoro sportivo. Le modifiche, di cui si attende l’ok definitivo, vanno a definire la figura del lavoratore sportivo escludendo dal novero tutti i soggetti che svolgono mansioni rientranti in una professione per la quale è necessaria l’iscrizione in albi professionali. Con la conseguenza che tali soggetti, a prescindere dallo svolgimento di attività lavorativa per associazioni e società sportive dilettantistiche (Asd e Ssd), resterebbe esclusi dai nuovi regimi fiscali e previdenziali del Dlgs 36/21.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: lavoratori sportivi | riforma dello sport | Riforma terzo settore
Nessuna proroga per l’entrata in vigore della riforma dello sport
Diverse sono le criticità derivanti dall’attuale formulazione, che tuttavia – come chiarito anche dal Capo Gabinetto del Ministero dello Sport e dei Giovani Massimiliano Atelli – non sarà oggetto di nuove proroghe ed entrerà in vigore dal 1 luglio prossimo.
Autore: Sara Vinciguerra
Argomenti: coni | riforma dello sport | Riforma terzo settore
Riforma dello Sport, nodo inquadramento lavoratori
La riforma dello Sport è ai nastri di partenza. Contiene anche importanti modifiche alla normativa sui rapporti di lavoro nell’ambito sportivo. Sono molte le novità su questo versante che, in mancanza delle annunciate proroghe, rischiano di partire dal 1° gennaio prossimo con alcuni importanti nodi ancora da sciogliere.
Autore: Gabriele Sepio and Jessica Pettinacci
Argomenti: Codice del Terzo settore | inquadramento dei lavoratori | riforma dello sport
Gli enti sportivi dilettantistici tra due riforme. Un seminario per capire e correggere
Gli enti sportivi dilettantistici si trovano oggi tra le due “grandi” riforme, quella del terzo settore e quella dello sport. Tra le più di 360.000 istituzioni non profit censite dall'Istat, circa 90.000 sono associazioni o società sportive dilettantistiche. Per questo è necessario capire più a fondo le conseguenze della riforma dello sport ed eliminare la dove sono i conflitti con la riforma del terzo settore. Un seminario di lavoro il prossimo 18 giugno