Sono già più di mille le compilazioni dell’indagine Riforma in Movimento, lanciata il 3 febbraio scorso, ma l’impegno non si ferma. Il Presidente Luigi Bobba fa un appello a tutte le organizzazioni a partecipare all’indagine fino alla data di chiusura, il 19 marzo 2021.
L’indagine – che vuole raccogliere il sentiment degli enti sulla Riforma del Terzo Settore – rappresenta un “modo per dare voce a chi ogni giorno si rimbocca le maniche per fare qualcosa di positivo per la propria comunità” come afferma Luigi Bobba nel suo video.
Tutte le tipologie di organizzazioni e tutti i professionisti del Terzo Settore possono partecipare all’indagine. I dati saranno resi pubblici in forma anonima e aggregata sul portale Riforma in Movimento e saranno inseriti all’interno del primo Rapporto annuale dell’Osservatorio Terzjus sullo stato e le prospettive della Riforma del Terzo Settore – Il Terzjus Report 2021.
Analizzando le prime compilazioni emergono già alcuni dati interessanti che da un lato confermano la volontà e l’interesse delle organizzazioni non profit ad attivarsi rispetto alle novità introdotte dell’impianto legislativo – l’85% dei partecipanti infatti ha dichiarato l’intenzione del proprio ente di iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore -, e dall’altro evidenziano alcune necessità – tra i suggerimenti che i partecipanti stanno condividendo vi è senza dubbio quello di prevedere momenti di formazione e supporto per una corretta interpretazione e applicazione della norma.
Le voci dei protagonisti quotidiani del Terzo Settore, i loro percepiti e le loro preoccupazioni sono informazioni importanti, che alimenteranno il dibattito con le istituzioni e l’opinione pubblica.
La ricerca è un progetto dell’Osservatorio Terzjus, di cui fanno parte i soci fondatori – Acli, Airc, Anpas ODV, Assifero, Auser APS, CNDCEC, Consorzio Ambito Territoriale Sociale N°3, Fondazione Italia Sociale, Italia non profit Forum Terzo Settore, Rete misericordie e Solidarietà, Consiglio Nazionale del Notariato – i suoi soci ordinari – Anbima, Poliedros e Unpli. Sostengono le attività di ricerca: Fondazione Cariplo, Fondazione Unipolis e Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte.