Qual è, a suo avviso, l’elemento più innovativo/promettente della nuova legislazione sul terzo settore (Codice del Terzo Settore, Impresa Sociale, 5×1000, Servizio Civile Universale)?
A mio avviso l’elemento più innovativo/promettente è il fatto di aver separato il grano dal loglio, come si suol dire. Ovvero il tentativo di razionalizzazione e di sanificazione di un ambito che si nasconde a volte nel grande concetto di enti del Terzo Settore, ma che in realtà non ha né le caratteristiche e la serietà, né gli elementi fondamentali degli enti. Quindi è stato anche definito meglio il concetto di Terzo Settore.
Qual è l’elemento che più la preoccupa riguardo la nuova legislazione sul/riforma del Terzo Settore?
Sicuramente questo allungamento dei tempi, collegato alla reale applicabilità della Riforma. Vedo ancora la mancanza di alcuni decreti ministeriali attuativi, mi riferisco agli artt. 6 (elemento molto importante per il finanziamento delle associazioni) e 7 (sull’aspetto del fundraising). Ecco, questo come esempio di carenza e di qualcosa che così realizzato è importante ma molto complesso. Per fare le cose per bene c’è una complicazione organizzativa e di adempimenti delle varie disposizioni.
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