Si intitola “Advocacy, identità e servizio. Una ricerca sul ruolo e le prospettive dei Centri di Servizio per il Volontariato e delle Reti Associative del Terzo settore”, il report che Fondazione Terzjus in collaborazione con Unioncamere presenterà Giovedì 8 maggio a partire dalle 10.30 presso la Sala degli Specchi di Unioncamere in piazza Sallustio 8 a Roma.
A fare gli onori di casa, ci sarà il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli che aprirà i lavori del seminario. Toccherà poi a Cristiano Caltabiano, curatore del report e ricercatore di Terzjus, presentare i risultati del lavoro che ha visto il coinvolgimento di 15 grandi Reti Associative e esaminato i cambiamenti avvenuti dopo la riforma nel mondo dei CSV anche attraverso cinque studi di caso di CSV territoriali. Il prof. Antonio Fici, direttore scientifico di Terzjus, autore anche di due dei contributi presenti nel volume,, offrirà poi uno sguardo d’insieme alla nuova regolazione sia delle Reti associative, sia dei CSV cosi come è stata delineata dal Codice del Terzo settore e dai successivi provvedimenti del MLPS.
Del report discuteranno i protagonisti di questa fase di intensa innovazione: Chiara Tommasini, presidente di CSVnet e Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum nazionale del terzo settore. Con loro, anche il contributo del Capo Dipartimento del MLPS, Alessandro Lombardi, che, in quanto Direttore generale del Terzo settore, ha seguito l’implementazione delle norme e la messa in opera gli strumenti di promozione. Seguiranno gli interventi di esponenti delle Reti associative e responsabili dei Csv territoriali. Toccherà infine al Presidente della Fondazione Terzjus, Luigi Bobba tirare le fila in modo far emergere il ruolo, pur con compiti chiaramente distinti, dei CSV e delle RA come catalizzatori e promotori di un mondo – quello degli ETS – alquanto plurale e differenziato, ma fortemente radicato nelle nostre comunità.