19 luglio ore 9:30-17 – 2 sessioni in modalità online
1ª Sessione (9:30-11:30) dedicata a Uffici RUNTS, Registro imprese/CCIAA e Ordini professionali di Notai e Commercialisti (qui per iscriversi alla 1a sessione)
Introduzione
Alessandro Lombardi, DG Direzione generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle Imprese
Giuseppe Tripoli, Segretario generale Unioncamere
Il quadro normativo ed interpretativo: profili evolutivi della riforma del terzo settore
Antonio Fici, Direttore scientifico Terzjus
Normativa fiscale e promozionale degli ETS: lo stato dell’arte
Gabriele Sepio, Segretario generale Terzjus
Stato di avanzamento della piattaforma RUNTS
Angelo Arré / Stefano Mardegan Infocamere
Presentazione del progetto formativo multistakeholder 2023/24 e conclusioni
Claudio Gagliardi, Vice segretario generale Unioncamere,
Luigi Bobba, Presidente Terzjus
2a Sessione (15:00-17:00) dedicata a Reti associative, Csv ed ETS (qui per iscriversi alla 2ª sessione)
Questa sessione può essere seguita anche sul canale YouTube di Terzjus
Introduzione
Alessandro Lombardi, DG Direzione generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle Imprese
Giuseppe Tripoli, Segretario generale Unioncamere
Il quadro normativo ed interpretativo: profili evolutivi della riforma del terzo settore
Antonio Fici, Direttore scientifico Terzjus
Normativa fiscale del Terzo settore e dello Sport. Lo stato dell’arte e il raccordo tra le due riforme
Gabriele Sepio, Segretario generale Terzjus
Stato di avanzamento della piattaforma RUNTS
Angelo Arré / Stefano Mardegan, Infocamere
Voci degli stakeholder
Massimo Novarino, Forum Terzo Settore, Daniele Erler, CSVNet
Presentazione del progetto formativo multistakeholder 2023/24 e conclusioni
Claudio Gagliardi, Vice segretario generale Unioncamere
Luigi Bobba, Presidente Terzjus
Il Terzo Settore post riforma esiste ormai da più di sei anni. Dal suo avvio, diverse fasi evolutive si sono nel tempo succedute. La prima è stata dedicata all’elaborazione ed emanazione dei diversi decreti attuativi della normativa primaria da parte del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali. La seconda, di fondamentale importanza pratica, è stata quella dell’avvio della piattaforma unica telematica RUNTS. La terza, appena avviata ed ancora da completarsi, è quella del rilascio da parte delle istituzioni europee del nulla-osta alle nuove norme fiscali e della promozione delle opportunità previste dal Codice del terzo settore.
L’avvio del RUNTS, nel novembre del 2021, ha dato effettivamente forma, anche statistica, al nuovo terzo settore. Ha consentito non solo il “travaso” delle diverse migliaia di ODV e APS dai preesistenti registri settoriali al registro unico, ma anche l’accesso di circa 17.000 “nuovi” enti che hanno deciso di costituirsi immediatamente come ETS oppure di dismettere la generica qualifica di enti non profit per assumere la qualifica più specifica di ETS, evidentemente ritenuta foriera di maggiori opportunità. Con l’avvio del RUNTS diverse opportunità delineate nei testi di legge hanno potuto finalmente concretizzarsi. Allo stesso tempo, il funzionamento del registro ha sollevato numerose questioni interpretative ed applicative della nuova disciplina, dal cui superamento dipende il pieno successo della riforma e la più ampia attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale.
Il percorso formativo, che in questo evento di lancio si intende presentare a beneficio dei suoi potenziali destinatari, è diretto ad offrire ai diversi stakeholder del nuovo terzo settore un aggiornamento sullo stato dell’arte e nuove chiavi di lettura per affrontare e risolvere tematiche di varia natura che la nuova disciplina pone loro quotidianamente. L’attività formativa sarà erogata ad esito di un percorso di studio e di analisi della nuova normativa e delle sue prassi applicative. Costituirà l’occasione non solo per un confronto tra studiosi ed operatori del settore ma anche tra le diverse categorie di stakeholder. Il suo obiettivo principale sarà fornire strumenti adeguati ad agevolare e ove possibile semplificare – nell’interesse del terzo settore complessivamente inteso – criteri, atti e procedure relativi alla registrazione e promozione degli ETS e delle imprese sociali, nonché di favorire, anche mediante l’azione delle Reti associative e dei CSV, il pieno ed efficace utilizzo delle misure di natura promozionale.