Linee guida in materia di partenariato speciale pubblico e privato per gli istituti e i luoghi della cultura
Con la circolare n. 10 del 1 agosto 2025, il Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale del Ministero della Cultura ha pubblicato le “Linee Guida in materia di partenariato speciale pubblico privato per gli istituti e i luoghi della cultura”. Le Linee Guida forniscono indicazioni operative finalizzate a conferire omogeneità, efficienza ed efficacia nell’applicazione del Partenariato Speciale Pubblico Privato per i beni culturali disciplinato dall’art. 134 comma 2 del d. lgs. n. 36/2023 e dall’art. 89, comma 17, del d. lgs. n. 117/2017 – Codice del Terzo Settore.

Dal 1° gennaio 2026 cambia il futuro delle imprese sociali: un nuovo regime fiscale riconosce il loro valore sociale
Dal 1° gennaio 2026, le imprese sociali italiane entreranno in una nuova era grazie a un regime fiscale dedicato e innovativo, pensato per valorizzarne il ruolo e sostenere la loro crescita. La novità nasce dalla Comfort letter della Commissione Europea, rilasciata lo scorso marzo, e segna un passo importante per il terzo settore, riconoscendo per la prima volta un trattamento fiscale specifico alle imprese sociali.

Fondazione Terzjus partner di Unicatt nell’Executive Programme “Governance e Strategia per l’Amministrazione Condivisa”
Fondazione Terzjus è orgogliosa di essere partner dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nella realizzazione dell’Executive Programme “Governance e Strategia per l’Amministrazione Condivisa”. Questo corso rappresenta un’occasione unica per approfondire e sviluppare competenze specialistiche nell’ambito delle nuove pratiche collaborative tra Pubblica Amministrazione e Terzo Settore, introdotte e normate dal Codice del Terzo Settore e dalle normative recenti, in particolare l’art. 55 CTS.

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Onlus, con l’iscrizione al Registro parte il fisco del Terzo settore
[di Ilaria Ioannone e Gabriele Sepio, pubblicato in «Il Sole 24 Ore» di Sabato 9 agosto pag.16]
ONLUS, inquadramento dell’ente nel terzo settore per salvaguardare la continuità fiscale. Con l’entrata in vigore delle disposizioni fiscali del Codice del Terzo Settore (CTS), prevista a partire dal periodo d’imposta successivo al 31 dicembre 2025, il regime ONLUS volge ormai al termine. Il D.lgs. 460/1997 e l’articolo 150 del TUIR, che ne hanno costituito per oltre vent’anni l’impalcatura fiscale, verranno infatti abrogati ai sensi dell’articolo 102, comma 2, del CTS. Un passaggio di fatto formalizzato con l’arrivo della Comfort letter lo scorso 7 marzo e successivamente con il D.L. n. 84/2025 che, tuttavia, impongono certezze per tutte quelle ONLUS ancora iscritte nella relativa anagrafe e che hanno tempo fino al 31 marzo 2026 per presentare istanza di iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo (RUNTS). Ma è proprio in questa fase di transizione che occorre sciogliere alcuni nodi. Il primo aspetto da chiarire riguarda il regime fiscale delle ONLUS che, alla data del 1 gennaio 2026 (che segnerà, come detto, l’entrata in vigore delle nuove misure fiscali ma anche la definitiva chiusura dell’anagrafe ONLUS) non abbiano ancora perfezionato l’iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo settore. Secondo l’articolo 104 del CTS, l’accesso ai regimi fiscali agevolativi introdotti dal Titolo X, è subordinato all’assunzione della qualifica di ente del Terzo settore, che si ottiene evidentemente solo mediante l’iscrizione nel RUNTS.
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Al via il terzo anno di percorso accademico promosso dall’Università Pontificia Salesiana. Nostra intervista all’Avv. Gabriele Sepio, Segretario generale della Fondazione Terzjus e promotore del nuovo corso di laurea.

Firmati il 07/08 dal Ministro Calderone, l’atto di indirizzo che stanzia 141 mln di euro per gli ETS dal 2025 al 2027 e il Decreto vigilanza, monitoraggio e controllo degli ETS
In fase di pubblicazione l'atto di indirizzo per lo stanziamento dei fondi per gli ETS previsti dall'art. 72 del D.Lgs.117/2017 e il Decreto Ministeriale che definisce le forme, i contenuti, i termini e le modalità di esercizio delle funzioni di vigilanza, controllo e monitoraggio sugli ETS.

Sottoscritto un Protocollo d’intesa tra la Fondazione Terzjus e Cassa depositi e Prestiti (Cdp)
Il 25 luglio 2025, Fondazione Terzjus ETS e Cassa Depositi e Prestiti (Cdm) hanno siglato un Protocollo d’Intesa che apre nuove prospettive per l’economia sociale italiana. Questa collaborazione strategica mira a sostenere e valorizzare il Terzo settore attraverso l’attivazione di strumenti innovativi di finanza sociale, la promozione del volontariato d’impresa e la creazione di un […]

Documentazione - Ultimi inserimenti
Corte cost., 21 luglio 2025, n. 116
Art. 12, c. 3°, secondo periodo, del decreto legislativo 02/08/2002, n. 220
Cons. Stato, Sez. V, 14 luglio 2025, n. 6126
Riconoscimento CSV
L.R. Puglia, 11 luglio 2025, n. 11
Disposizioni in materia di promozione dell’attività degli enti di Terzo settore