L’economia sociale alla prova delle policy
A giugno conosceremo la nuova composizione del parlamento europeo. Poi seguirà la formazione della futura Commissione europea. Passaggi per nulla scontati dopo il periodo di stabilità fondata sull’alleanza tra le tre grandi famiglie politiche – popolari, socialisti e liberali - che a lungo hanno condiviso la responsabilità del governo dell’Unione europea. Lo scenario è noto: l’asse della politica europea si sta spostando sempre di più verso partiti che fanno leva su versioni nazionali di sovranismo e, per usare un eufemismo, non sono entusiasti della prospettiva di una maggiore integrazione europea. Tanto più il risultato delle elezioni premierà queste forze, tanto meno facile sarà mantenere l’attuale baricentro. Si dovrà fare i conti con gli effetti di una polarizzazione politica che seppure da tempo in atto in diversi paesi, dal momento in cui coinvolge anche Germania e Francia – architravi della costruzione europea – assume una magnitudine diversa e finisce per mettere a rischio l’intero progetto dell’Unione. Prepariamoci quindi ad un governo dell’Europa soggetto ai condizionamenti di forze che premono per un modello in cui i governi nazionali vogliono contare di più rispetto alla tecnostruttura di Bruxelles. E in cui le dinamiche intergovernative del Consiglio proveranno a sottrarre (ulteriore) spazio alle iniziative della Commissione europea. In sostanza meno Unione Europea e più negoziato tra i Governi dei 27.
Economia sociale
Nasce un Osservatorio dell’economia sociale
La Fondazione Terzjus ETS – Osservatorio di diritto del terzo settore, della filantropia e dell’impresa sociale, in collaborazione con Confcooperative, Legacoop, CoopFond S.p.A. e Fondosviluppo S.p.A., sta avviando la creazione di un nuovo Osservatorio dedicato all’economia sociale. Questo ambizioso progetto intende promuovere la cultura giuridica e il valore economico delle organizzazioni dell’economia sociale italiane, alla […]
Autore: Vincenzo Sisci
Argomenti: Confcooperative | Economia sociale | Legacoop
Terzjus 5 anni dopo: disegnare le sfide future della Fondazione
Il 18 ottobre scorso dalle ore 10:30 alle 16, presso la sala Giunta del Coni per celebrare i 5 anni della Fondazione Terzjus, si sono ritrovati soci fondatori e sostenitori, membri del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico, docenti, ricercatori ed esperti che collaborano con noi per sostenere e promuovere il cammino dell'attuazione della Riforma. Un incontro sulle sfide attuali e sulle scelte future per il Terzo settore e l'economia sociale.
I fabbisogni formativi dell’economia sociale. L’indagine 2023 del Sistema Informativo Excelsior sull’economia sociale è stata realizzata da Unioncamere con la collaborazione di Fondazione Terzjus ed Euricse
Questo approfondimento dell’indagine Excelsior è dedicato ai fabbisogni professionali e formativi delle imprese dell’economia sociale. Unioncamere, in collaborazione con Euricse e Terzjus, mutua dal dibattito europeo un concetto relativamente nuovo per l’Italia. Come verrà illustrato nel corso di questo rapporto, tale novità ha origine dalla percezione che le strategie di sviluppo economico e sociale in tempi tanto complessi abbiano bisogno di aprirsi a nuove categorie di analisi e azione.
Autore: Antonio Fici, Claudio Gagliardi and Gianluca Salvatori
Argomenti: Economia sociale | Sistema Informativo Excelsior | Unioncamere
Lancio della prima rivista di «Diritto ed Economia del Terzo settore». Bologna, 6 giugno ore 15:30
Per iniziativa della casa Editrice Il Mulino (Bologna) e in collaborazione con la Fondazione Terzjus verrà presentata la nuova rivista di «Diritto ed Economia del Terzo settore». Una iniziativa unica nel panorama italiano finalizzata ad offrire al mondo accademico e professionale uno spazio di ricerca e di approfondimento delle principali questioni che attraversano il mondo dell'economia sociale e le organizzazioni di Terzo settore. L'iniziativa che trova il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Bologna e Ravenna, si terrà giovedì 6 giugno dalle ore 15:30 alle 17:30 presso Palazzo Magnani in via Zamboni 20 a Bologna.
Data evento:
06/06/2024 15:30
Albano: aperto il gruppo di lavoro per il Piano Italiano sull’economia sociale
Albano ha annunciato l’apertura di un gruppo di lavoro a cui parteciperanno istituzioni e soggetti sociali per la costruzione del piano italiano: due anni per portarlo a terra. «L’aspetto economico del Terzo settore», sottolinea Albano, «non è stato finora analizzato bene e sostenuto eppure in Europa ci sono 13,6 milioni di persone che lavorano nel Terzo settore».
Autore: Redazione
Argomenti: Economia sociale | Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali | Piano italiano per l’economia sociale
Verso un diritto europeo del Terzo settore. 1° Rapporto sul quadro giuridico dell’economia sociale in Europa
L’orizzonte europeo appare sempre più decisivo per comprendere l'evoluzione e le prospettive del diritto del terzo settore nonché le potenzialità di crescita e di sviluppo dei soggetti che operano nel quadro dell’economia sociale. Partendo da questo assunto – Antonio Fici, Mario Renna e Gabriele Sepio – ci guidano a comprendere il quadro complesso, e a volte frammentato, della legislazione che regola le organizzazioni di pubblica utilità nei diversi sistemi nazionali e, più specificatamente, nell’ambito del diritto comunitario.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Diritto del Terzo settore | diritto europeo del terzo settore | Economia sociale
L’economia sociale alla prova delle policy
A giugno conosceremo la nuova composizione del parlamento europeo. Poi seguirà la formazione della futura Commissione europea. Passaggi per nulla scontati dopo il periodo di stabilità fondata sull’alleanza tra le tre grandi famiglie politiche – popolari, socialisti e liberali - che a lungo hanno condiviso la responsabilità del governo dell’Unione europea. Lo scenario è noto: l’asse della politica europea si sta spostando sempre di più verso partiti che fanno leva su versioni nazionali di sovranismo e, per usare un eufemismo, non sono entusiasti della prospettiva di una maggiore integrazione europea. Tanto più il risultato delle elezioni premierà queste forze, tanto meno facile sarà mantenere l’attuale baricentro. Si dovrà fare i conti con gli effetti di una polarizzazione politica che seppure da tempo in atto in diversi paesi, dal momento in cui coinvolge anche Germania e Francia – architravi della costruzione europea – assume una magnitudine diversa e finisce per mettere a rischio l’intero progetto dell’Unione. Prepariamoci quindi ad un governo dell’Europa soggetto ai condizionamenti di forze che premono per un modello in cui i governi nazionali vogliono contare di più rispetto alla tecnostruttura di Bruxelles. E in cui le dinamiche intergovernative del Consiglio proveranno a sottrarre (ulteriore) spazio alle iniziative della Commissione europea. In sostanza meno Unione Europea e più negoziato tra i Governi dei 27.
Autore: Gianluca Salvatori and Giuseppe Guerini
Argomenti: Commissione Europea | Economia sociale | Parlamento europeo
Trovato l’accordo al Consiglio Europeo EPSCO. Adottata la raccomandazione sul Piano d’Azione per l’Economia Sociale
Un importante Raccomandazione dell'Unione Europea per promuovere lo sviluppo dell'Economia Sociale in Europa
Autore: Giuseppe Guerini
Argomenti: Bruxelles | Economia sociale | Raccomandazione Europea
Il piano d’azione europeo per l’economia sociale compie un altro passo avanti
Il testo della raccomandazione ripercorre i motivi che hanno portato al piano d’azione. L’economia sociale è ormai considerata uno dei pilastri centrali della strategia europea. Per dimensioni ed estensione ha la capacità di intervenire in molte delle aree più critiche del nostro tempo. Prima tra tutte, la necessità di correggere la rotta rispetto ad una politica che si era illusa che l’ampliamento del mercato – con una circolazione sempre più libera di persone, merci, servizi e capitali – avrebbe portato magicamente ad un’Europa più coesa ed inclusiva.
Autore: Gianluca Salvatori
Argomenti: Commissione Europea | Economia sociale | Piano di azione europeo
Risoluzione Onu sull’economia sociale: è la prima volta nella storia
In economia ormai si è rotto il consenso attorno al cosiddetto pensiero mainstream. Al Palazzo di vetro l’impegno a favore dell’economia sociale è arrivato dopo che altre istituzioni di peso si sono attivate in questi ultimi anni. Un segnale importante [articolo pubblicato su Vita.it del 20 aprile 2023] Siamo così a quattro in meno di […]
Autore: Gianluca Salvatori
Argomenti: Economia sociale | Risoluzione ONU
Il tempo della transizione sociale
Il Terzo settore è chiamato a sfide molto importanti per essere protagonista della cosiddetta transizione sociale. Che significa, in particolare: adoperarsi affinché sia rilevante l’accesso a beni essenziali per la vita con le stimmate dell’inclusività; che alle dinamiche di atomizzazioni presenti nella vita quotidiana e alla preoccupante crescita del fenomeno della solitudine si risponda con la costruzione di legami comunitari solidi; che, all’invasività delle piattaforme informative e di intrattenimento si anteponga la cura dei processi partecipativi e democratici.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Economia sociale | Inclusione sociale | Transizione sociale
Terzo settore, riforma al guado
Il placet della UE, limitatamente alle norme di natura fiscale, è fondamentale perché ad oggi sono bloccate molte misure di vantaggio, tra cui quelle relative alle imprese sociali, alla finanza sociale, ai regimi fiscali agevolati e alle norme IVA. Infatti, la mancata notifica - dall'agosto del 2017 ad oggi - di queste stesse norme ha generato una minor assegnazione di risorse agli Enti del terzo settore pari a più di 245 miloni di euro, bencé tale dotazione fosse già disposta dalla legge di riforma del terzo settore.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Decreto semplificazioni fiscali | Economia sociale | Riforma terzo settore
Con l’Action Plan UE un cambio di passo
Se l'obiettivo di fondo del Piano d'azione per l'economia sociale è valorizzare e rafforzare un'economia al servizio delle persone, allora per gli Enti del Terzo settore, pur nella varietà delle loro configurazioni giuridiche ed organizzative, si presenta come un'opportunità: rimettersi in gioco per attraversare questo tempo di trasformazione, non subendo gli eventi, ma mettendosi in sintonia con il sentire delle generazioni più giovani.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Commissione Europea | Economia sociale | Social Economy Action Plan
Rimettersi in gioco. Sfide e opportunità per gli ETS di fronte al Social Economy Action Plan: il video
Con il Social Economy Action Plan si può aprire una nuova stagione per il mondo del Terzo Settore e non solo. È però necessaria una approfondita riflessione per cogliere le implicazioni complessive e le possibilità che la prospettiva europea offre a tutti i soggetti che rientrano nell’area dell’Economia Sociale.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Economia sociale | Ets | Social Economy Action Plan
L’Action Plan per l’Economia Sociale della Commissione Europea, nonostante i suoi limiti, rappresenta una vera svolta
Questa interpretazione oltre che aiutare a capire le specificità del settore aiuta anche ad analizzare criticamente le forme giuridiche disponibili, l’adeguatezza della regolamentazione, l’applicabilità del meccanismo della concorrenza, le modalità di governance e di gestione, le politiche di sostegno. Tutti temi che dovranno occupare il dibattito nel corso del prossimo anno in attesa dell’adozione definitiva da parte del Parlamento Europeo dell’Action Plan.
Autore: Carlo Borzaga
Argomenti: Commissione Europea | Economia sociale | Social Economy Action Plan
Non profit, economia di prossimità e nuovi modelli economici: una ricerca suggerisce nuovi scenari sulle attitudini dei donatori
Per noi fare comunità significa mettere insieme idee, persone, storie e valori.
Per questa ragione abbiamo scelto di aprire, sempre di mercoledì, una stanza virtuale per condividere con voi le esperienze preziose che abbiamo incontrato nel nostro percorso di innovazione sociale direttamente dalla voce dei protagonisti.
Autore: Marco Livia
Argomenti: Economia sociale | Enti non profit | Terzo Settore
Verso una raccomandazione del Consiglio Europeo sull’Economia Sociale
Intervento di Luigi Bobba al seminario promosso dall’Intergruppo dell’economia sociale del
Parlamento europeo - Bruxelles, 4 marzo 2022
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Consiglio d'Europa | Economia sociale | Riforma terzo settore
Terzo settore senza frontiere – 4. The definition of social economy organizations as a priority action: About the idea of a European label
Il testo riproduce l’intervento svolto dall’autore il 4 marzo 2022 alla riunione dell’Intergruppo Economia Sociale del Parlamento europeo
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Definizione | Economia sociale | Enti dell'economia sociale | Misure di promozione
04 marzo ore 14.00 Webinar “Verso una raccomandazione del Consiglio Europeo sull’economia sociale”. All’interno dell’articolo il link per registrarsi e partecipare
Per iniziativa della parlamentare europea Patrizia Toia, l’Intergruppo dell’Economia Sociale del P.E. insieme a Social Economy Europe, promuovono un webinar oggi 4 marzo 2022 dalle ore 14 alle ore 17 dal titolo: “Towards a Council Recommendation on Social Economy Boosting the convergence of social economy enabling frameworks” Per partecipare occorre registrarsi da questo link L’iniziativa […]
Autore: Marco Livia
Argomenti: Action Plan for the Social Economy | Commissione Europea | Economia sociale
04 marzo ore 15.00 Webinar “Verso una raccomandazione del Consiglio Europeo sull’economia sociale”
Luigi Bobba, presidente di Terzjus, parteciperà al webinar organizzato dall'intergruppo dell'Economia Sociale del P.E. insieme a Social Economy Europe...
Data evento:
04/03/2022 15:00
L’Europa scommette forte sull’economia sociale. E l’Italia?
Con il Piano presentato dalla Commissione all’economia
sociale viene finalmente riconosciuto il potenziale di
rimodellare lo sviluppo economico secondo principi di
sostenibilità ambientale e sociale, stimolando la
trasformazione di cui si avverte sempre più il bisogno. E
sollecita la nomina di coordinatori nazionali che si
intestino la guida di queste strategie e il coordinamento sul
tema delle varie autorità pubbliche. Roma saprà essere
all'altezza della sfida?
Autore: Gianluca Salvatori
Argomenti: Economia sociale | Next generation UE | Terzo Settore
Verso il Piano di azione europeo per l’Economia Sociale
La Commissione Europea ha deciso di adottare un Piano di azione per l’Economia sociale nel quarto trimestre di quest’anno, facendo propria una raccomandazione già evocata sin dalla storica Conferenza di Strasburgo del gennaio 2014, a suo tempo promossa dalla stessa Commissione e dal Comitato Economico e Sociale Europeo.
Autore: Luca Jahier
Argomenti: Economia sociale | Piano di azione europeo | Riforma terzo settore | Unione Europea
Contributo di Terzjus alla Consultazione della CE per il Piano d’Azione UE e per l’Economia Sociale (PAES)
Di fronte alle inevitabili tensioni e squilibri sociali e territoriali che sono conseguenti alle trasformazioni accelerate nel campo della doppia rivoluzione green e digitale, cui si aggiungono le pesanti conseguenze sociali ed economiche generate dalla pandemia, è necessaria una accelerazione delle innovazioni trasformative, che bilancino gli interventi di ripresa e rilancio in direzione sociale, inclusiva, territorialmente distribuita, con capacità maggiore di adattamento alle differenze delle diverse comunità e territori. E’ ciò che un numero crescente di economisti chiama quel passaggio crescente da una economia estrattiva e poi redistributiva, ad una economia che riscopra un nuovo sense of purpose e diventi pertanto generativa di nuove forme di imprenditività diffusa e di crescita sostenibile. Per tutto questo l'Economia Sociale deve diventare una delle principali strategie e azioni parallele necessarie per promuovere una reale inclusione sociale Europea.
Autore: Luca Jahier
Argomenti: Commissione Europea | Economia sociale | Enti non profit
La dichiarazione di Toledo sull’economia sociale e solidale
L'economia sociale e solidale costituisce un modello fondamentale di sviluppo e merita di essere tenuta in ampia considerazione da parte degli Stati comunitari e dell'Unione europea
Autore: Mario Renna
Argomenti: Economia sociale | Impresa Sociale | Terzo Settore
Patrimoni senza eredi: un’opportunità per lo sviluppo sociale. Ecco la proposta di legge
E' possibile pensare di proporre un aumento delle imposte di successione per ridurre le diseguaglianze sociali offrendo nuove opportunità e la potenzialità di risorse economiche e finanziarie a disposizione del Terzo Settore? Il testo del presente articolo è ripreso dalla rivista CIVIC "Un’eredità fertile", disponibile al download su www.becivic.it
Autore: Gianluca Salvatori
Argomenti: Economia sociale | Istituzioni | Lasciti ereditari | Riforma terzo settore
Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale. Nota al d.m. 11 giugno 2020
Nella Gazzetta Ufficiale del 17 luglio 2020 è stato pubblicato il decreto del Ministero dello sviluppo economico, datato 11 giugno 2020, in materia di agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Agevolazioni finanziarie | Economia sociale
L’Europa pronta a lanciare un Action Plan on Social Economy. L’Italia risponderà presente?
Un articolo a firma di Gianluca Salvatori per il magazine Vita.it che parla del nuovo orientamento comunitario sull'economia sociale