Riforma terzo settore

Riccardo Bonacina: un giornalista, un seminatore, un innovatore, un amico

Mille pensieri, ricordi, sentimenti si affollano nella mia mente e nel mio cuore  ora che si è diffusa la notizia della morte di Riccardo Bonacina. Notizia per me non sorprendente, perché sapevo della sua malattia ormai irreversibile. Ero stato a trovarlo a metà settembre all'Istituto Nazionale dei Tumori a Milano. Era provato, ma sereno nonostante fosse pienamente consapevole che gli restava poco tempo da vivere. E, in questi mesi, con le forze residue ha continuato a scrivere, ad orientare, ad incoraggiare. 

Terzjus: osare il futuro

Era il 9 dicembre 2019. I primi quattro soci fondatori – Airc, Auser, Fondazione Italia Sociale e Rete Misericordie e solidarietà – mettevano le basi per l'Associazione Terzjus – Osservatorio del diritto del terzo settore, della filantropia e dell'impresa sociale – trasformata poi in Fondazione nel giugno 2022. Il battesimo pubblico dell'associazione avvenne poi nel giugno del 2020 in modalità da remoto in quanto eravamo in pieno lockdown a causa della pandemia da Covid.

Le imprese sociali in Italia: un aggiornamento sulle principali caratteristiche a fine 2023

Le più recenti elaborazioni effettuate nello scorso mese di luglio da Unioncamere sui dati della sezione speciale del Registro delle imprese riservata alle “Imprese Sociali”, confermano l’importante trend di crescita registrato per questa tipologia di ente del terzo settore a partire dalla riforma introdotta dal d.lgs. 3 luglio 2017, n.112.

Opportunità e novità per uno sport sempre più inclusivo

L’indagine “Sport e Terzo Settore” è stata concepita con l’obiettivo principale di analizzare e comprendere le caratteristiche, le opinioni e le esigenze degli enti sportivi dilettantistici (ASD e SSD) del Nord Ovest d’Italia in relazione alle recenti Riforme normative del settore. Tale iniziativa può considerarsi quasi pionieristica e sicuramente di grande rilevanza, essendo la prima a coinvolgere in modo così esteso e partecipato il mondo delle organizzazioni sportive dilettantistiche di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta – ma lo stesso vale anche per il resto d’Italia, in cui non si registrano altre indagini di così vasta portata – su temi cruciali e attuali come la Riforma dello Sport e la Riforma del Terzo Settore.

Proposte di semplificazione della Riforma dello Sport e di coordinamento con quella del Terzo settore

La legge delega e il percorso di attuazione della riforma dello Sport La riforma dello Sport, avviata con Legge delega 8 agosto 2019, n. 86, si presentava con obiettivi decisamente importanti e ambiziosi. Mettere ordine all’intero quadro normativo, oggi costituito da oltre 115.000 [65] Associazioni e Società sportive dilettantistiche (ASD e SSD), al fine di assicurare a questo contesto un insieme di norme e regole uniformi in grado di guidare e disegnare il futuro assetto di un mondo che ha assunto una centralità sempre più marcata anche nel sistema sociale italiano.

“Sport e Terzo settore: l’associazionismo sportivo tra due riforme”. Sintesi del report di ricerca sull’associazionismo sportivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta

L’associazionismo sportivo svolge una funzione cruciale nel nostro Paese promuovendo il benessere psicofisico di ampi strati della popolazione e favorendo l’inclusione sociale di persone con fragilità di varia natura (minori che crescono in famiglie impoverite, adulti e bambini con disabilità, detenuti, rifugiati, anziani soli, ecc.). Ad aprile 2024 erano circa 110mila le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (ASD e SSD) presenti nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD) istituito presso il Dipartimento dello Sport.

Riforma, fondi persi per strada Sono quasi 400 i milioni rimasti inutilizzati negli ultimi anni

Promuovere le opportunità della riforma del terzo settore, spesso non sfruttate appieno, utilizzando in maniera più efficiente 1 fondi stanziati, per far sì che le risorse arrivino realmente agli enti. La riforma mette ogni anno a disposizione 190 milioni di euro, ma negli ultimi anni oltre 400 milioni sono rimasti inutilizzati. Questo sia per ritardi ministeriali e imprecisioni governative, ma anche per la mancata conoscenza delle agevolazioni, soprattutto da parte delle organizzazioni del terzo settore. Sono le parole di Luigi Bobba, oggi presidente di Terzjus, che è stato sottosegretario al lavoro durante gli anni di approvazione della riforma del Terzo settore (legge delega 106/2016). Tramite la Fondazione Ets Terzjus, Bobba da anni cerca di promuovere la riforma e le sue peculiarità. «Siamo passati dalla regolazione alla promozione; la fase regolativa è quasi finita, a parte l’ok Ue sul regime fiscale e il decreto sui controlli. La speranza è che la nuova normativa non sia vista solo come un insieme di adempimenti, ma che diventi anche un'opportunità, con una serie di aspetti che sono ancora in gran parte da esplorare».

Pubblicata la ricerca della Fondazione Terzjus sul diritto del Terzo settore in Europa

Il 1° gennaio 2024 l'editore tedesco Springer, in collaborazione con Giappichelli, ha pubblicato il volume "The law of third sector organisations in Europe" curato da Antonio Fici. Il testo contiene i risultati della ricerca promossa dalla Fondazione Terzjus e realizzata grazie ai contributi di Banca Etica e Fondazione finanza Etica.

Il terzo Terzjus report e la promozione delle opportunità del diritto del terzo settore

Tali proposte sono rivolte principalmente a stimolare l’intervento futuro del legislatore per favorire un “fisco più amico del terzo settore” e traggono origine dai principi contenuti nella legge delega per la riforma fiscale.

“Sport & Terzo settore: ASD e SSD al centro delle due Riforme”, il percorso formativo on-line in diretta comincerà oggi alle 15 dal canale youtube di Terzjus

Da oggi martedì 23 gennaio 2024 ore 15 è previsto l’inizio di un percorso formativo e di aggiornamento gratuito di 5 appuntamenti on line, tramite piattaforma zoom, in cui saranno affrontate tutte le tematiche utili ad affrontare le difficoltà operative delle ASD e SSD con la partecipazione di professionisti ed esperti del settore tra cui Avvocati, Componenti del Consiglio Nazionale del Notariato, Componenti del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Docenti della Scuola dello Sport del CONI e Componenti della Commissione fiscale del CONI.

Terzo Settore: verso il completamento della Riforma?

A sottolineare il ruolo fondamentale che ricopre all’interno della società è anche il rapporto 2023 redatto dalla Fondazione Terzjus. Secondo i dati raccolti dal report, a ottobre 2023 risultano iscritti al Runts (Registro unico nazionale del Terzo Settore) oltre 116.000 Enti, di cui 22.000 - circa un quinto - sono nuovi iscritti, e 24.000 imprese sociali.

Avviso 2/2023: prorogata alle 20:00 di mercoledì 8 novembre la chiusura della piattaforma per la presentazione dei progetti

Considerato l’elevato numero di richieste di assistenza tecnica pervenute al servizio di supporto di help desk e la novità della piattaforma quale strumento di presentazione delle istanze, con il Decreto direttoriale n. 263 del 3 novembre 2023 è stato prorogato alle 20:00 di mercoledì 8 novembre 2023 il termine di chiusura della piattaforma dedicata alla presentazione delle istanze di ammissione al finanziamento, ai sensi dell’Avviso […]

Non profit, arriva il fisco amico?

Nei prossimi mesi la Commissione europea dovrebbe dare l'atteso pronunciamento sull'impianto fiscale della Riforma che dal 2017 ha rivoluzionato la vita di più di 350mila enti che in Italia danno lavoro ad oltre 850mila persone. E la partita più rilevante nel quadro dell'attuazione della nuova normativa per dare certezze alle tante realtà non profit investite dalle novità come associazioni, organizzazioni di volontariato, fondazioni e imprese sociali.

Terzo settore, riforma da completare

Come sta il Terzo settore dopo la riforma e con l’avvio del Registro unico del terzo settore (RUNTS)? A questa domanda – formulata in una survey realizzata nel maggio scorso dalla Fondazione Terzjus in collaborazione con Italia non profit - hanno risposto 450 enti nuovi iscritti al Registro. I “prudenti” - ovvero quelli che sono ancora in una posizione di attesa ma con uno sguardo positivo - sono la maggioranza (oltre il 40%). Diminuiscono i “critici” (la situazione è peggiorata) e crescono gli “entusiasti” (le cose vanno decisamente meglio). Dunque il “sentiment” prevalente sui possibili effetti della riforma del Terzo settore è all’insegna di un cauto ottimismo.

Vasto, convegno il 10 e 11 novembre: “Non profit e terzo settore: profili giuridici, economici e sociali”

Nei giorni 10 e 11 novembre si svolgerà a Vasto (CH) un convegno dal titolo: “Non profit e terzo settore: profiligiuridici, economici e sociali“.L’evento è stato organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Vasto e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti diVasto con il patrocinio del Comune di Vasto, della Regione Abruzzo, della Fondazione Terzjus ETS, del ConsiglioNazionale Forense, […]
Dal:
10/11/2023 16:00
al:
11/11/2023 14:00

Terzo Settore: dalla regolazione alla promozione. Una riforma da completare

In Italia sono più di 116.000 gli Enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Il TS si conferma una realtà strategica e vitale per il nostro Paese. Facciamo il punto con Luigi Bobba, Presidente della Fondazione "Terzĵus"(ovvero l'osservatorio giuridico sul terzo settore e dell'economia sociale).

Un fisco amico del Terzo settore

Più di 116.000 gli enti iscritti al Registro Unico del Terzo settore; di questi quasi 22.000 sono “nuovi iscritti”; circa 5000 le “nuove” imprese sociali, nate o qualificatesi tali, dalla fine del 2017 ad oggi. A sei anni dal varo della riforma e a quasi due dall’avvio del RUNTS, va positivamente registrato il fatto che […]

“Dalla regolazione alla promozione: una riforma da completare”, presentazione del Terzjus Report 2023. Roma, Palazzo Wedekind, 18 ottobre ore 10

PROGRAMMA ore 10 – Registrazione partecipantiore 10.30 – Apertura dei lavori: Luigi Bobba – Presidente Terzjus Una sintesi del 3° Rapporto sullo stato e le prospettive del diritto del Terzo settore in ItaliaAntonio Fici – Direttore Scientifico TerzjusGabriele Sepio – Segretario Generale Terzjus 1a Sessione: LE RETIintroduce e modera: Luigi Bobba – Presidente Terzjusdialogo tra:Vanessa […]
Data evento:
18/10/2023 10:00

Riprendono i Quickinar di Terzjus: “Letture sulla riforma”, seconda parte

Riprendono, dopo la pausa estiva, i Quickinar di Terzjus: incontri online dedicati a un tema specifico della durata massima di un’ora e 30 minuti con la possibilità dei partecipanti di interloquire, mediante domande scritte, con gli ospiti del Quickinar. Questo 7° ciclo riprende la forma originale del 5° ciclo incentrato sulla presentazione di recenti opere dedicate alla Riforma del Terzo […]
Dal:
20/09/2023 00:00
al:
17/11/2023 00:00

Trasporto malati e feriti, esenzione Iva per gli Ets non commerciali

Esenti le prestazioni di trasporto malati o feriti rese dagli enti del Terzo settore non commerciali. Un regime, questo, già introdotto per le prestazioni effettuate dalle Onlus (articolo 10, comma 1, n 15, Dpr 633/1972) che, con la Riforma del Terzo settore, troverà applicazione per gli Ets non commerciali, dopo il vaglio della Commissione Europea sui nuovi regimi fiscali. In attesa dell’autorizzazione gli enti che scelgono di iscriversi nel Runts dovranno effettuare alcune considerazioni sui possibili elementi di criticità che l’applicazione del futuro regime potrà generare.

“Sport e Terzo settore”, un progetto che sarà realizzato da Terzjus su incarico della Compagnia di San Paolo

Il Progetto “Sport e Terzo settore”, promosso dalla Fondazione TerzJus ETS in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, si inserisce in una fase storica caratterizzata dai profondi interventi legati dalla riforma della disciplina dedicata agli enti del mondo sportivo professionistico e dilettantistico. L’approvazione della legge delega n. 86/2019 e l’emanazione dei cinque decreti legislativi di Riforma dello Sport segnano, per le oltre 115mila realtà sportive presenti a livello nazionale, l’avvento di un nuovo impianto normativo dal punto di vista civilistico, fiscale e gestionale.

Professionisti con albo esclusi dalle agevolazioni dei lavoratori sportivi

Riforma dello sport: correttivi ma anche nodi da sciogliere nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri. Continua l’opera di revisione dei decreti di riforma, che arrivano alla vigilia dell’operatività delle nuove norme in materia di enti sportivi dilettantistici e lavoro sportivo. Le modifiche, di cui si attende l’ok definitivo, vanno a definire la figura del lavoratore sportivo escludendo dal novero tutti i soggetti che svolgono mansioni rientranti in una professione per la quale è necessaria l’iscrizione in albi professionali. Con la conseguenza che tali soggetti, a prescindere dallo svolgimento di attività lavorativa per associazioni e società sportive dilettantistiche (Asd e Ssd), resterebbe esclusi dai nuovi regimi fiscali e previdenziali del Dlgs 36/21.

Il Presidente Bobba al convegno della Fondazione Giorgio Oppo “Il terzo settore a sei anni dalla riforma”, Padova 9-10 giugno

Ente organizzatore: FONDAZIONE GIORGIO OPPO.Gratuito.Sede: Aula Magna “Galileo Galilei” – Palazzo Bo, Via VIII Febbraio, 2 – Padova.Iscrizioni: iscrizione gratuita e obbligatoria al sito www.sabiwork.it L’iscrizione al Convegno è gratuita ma necessaria ai fini organizzativi PROGRAMMA 9 giugnoAula Magna “Galileo Galilei” – Palazzo Bo, Via VIII Febbraio, 2 – Padova Indirizzi di salutoProf.ssa Matilde Girolami – Prorettrice dell’Università di […]
Dal:
09/06/2023 00:00
al:
10/06/2023 00:00

Quinto ciclo dei Quickinar di Terzjus: “Letture sulla riforma”, prima parte

Questo quinto ciclo avrà una forma originale. Anziché affrontare questioni normative o di attualità sul diritto del Terzo settore, sarà invece incentrato sulla presentazione di recenti opere dedicate alla Riforma del Terzo settore. Ne abbiamo scelte sei in un panorama ormai sterminato di testi che sono nati per analizzare e commentare i molteplici provvedimenti scaturiti dalla legge delega per la riforma del terzo settore n.106 del 2016.

Terzo settore. Il quadro civilistico, organizzativo e fiscale. Come realizzare le funzioni e i compiti previsti dalla Riforma

La riforma introduce un puntuale sistema di regolamentazione sul piano civilistico degli enti che decideranno di iscriversi nel Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) assumendo la qualifica di ente del Terzo settore (Ets), sul quale sono stati poi istituiti specifici regimi di tassazione, calibrati in base alla natura dell’ente e delle attività svolte, nonché all’ammontare delle entrate e alla tipologia di attività poste in essere.

30 – 31 marzo Giuseppe Dessì – Consigliere Terzjus e Presidente ANSPI partecipa all’avvio dei lavori di “Sfide aperte per il terzo settore: impatti normativi e socioeconomici, nuove risposte organizzative e innovazione sociale tra riforma e Covid-19”, convegno all’Università di Napoli Federico II

L’iniziativa scientifica di queste due giornate è organizzata in collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, host del programma di ricerca vincitore del Finanziamento di Ateneo (2020-2023) NORISC-19 “Nuove risposte organizzative, innovazioni e impatti sociali del Covid-19 sul Terzo Settore in Campania”, la sezione di Metodologia di AIS e i partner della proposta PRIN 2022 PNRR (EFFORTS Enabling Factors Fostering Organizational-change and Reform of the Third Sector).
Dal:
30/03/2023 11:00
al:
31/03/2023 13:30

Imprese sociali sempre più plurali: accanto alle cooperative crescono società di capitali e srl

La riforma del 2017 rappresenta uno spartiacque per le imprese sociali in Italia. L’obiettivo del legislatore era quello di rilanciare lo strumento dell’impresa sociale dopo i modesti risultati ottenuti dalla previgente disciplina. A tal fine, è stato adottato un nuovo testo di legge che, pur mutuando la struttura dal precedente, presenta soluzioni innovative e si trova inoltre inquadrato nella più ampia cornice del Terzo settore e del suo Codice.

Riforma del Terzo Settore. Codice ragionato ed essenziale

La legislazione pregressa sul Terzo settore era frutto di interventi legislativi spesso disomogenei tra loro che si sono succeduti nel corso del tempo, e che esigevano finalmente una revisione organica in modo da giungere, mediante operazioni di riordino e di innovazione, ad un diritto unitario del Terzo settore.

Gli enti del Terzo settore nel recente libro del Prof. Andrea Fusaro

Lo scorso anno è stato edito, per i tipi di Giuffrè, il volume del Prof. Andrea Fusaro, membro del Comitato scientifico della Fondazione Terzjus: il libro è intitolato “Gli Enti del Terzo Settore. Profili civilistici” ed è inserito all’interno del Trattato di diritto civile e commerciale Cicu-Messineo, ora diretto dai Professori Vincenzo Roppo e Franco Anelli.

14 febbraio a Roma. Enti del Terzo Settore: evoluzione della normativa. Convegno nazionale dei Commercialisti organizzato in collaborazione con Terzjus

Alla evoluzione normativa e della prassi professionale degli Enti del Terzo Settore (ETS) è dedicato il convegno organizzato dal Consiglio nazionale dei commercialisti che si svolgerà – solo in presenza – martedì 14 febbraio (ore 9.00-13.00) a Roma presso il Rome Cavalieri Hilton in via Alberto Cadlolo 101.
Data evento:
14/02/2023 09:30

Roma 14/12/2022 Seminario in presenza: “Le nuove imprese sociali. Tendenze e prospettive dopo la riforma del terzo settore” Presentazione del 3° Quaderno di Terzjus

La “grande” riforma del 2017 si poneva l’obiettivo di rilanciare lo strumento dell’impresa sociale dopo i modesti risultati ottenuti dalla previgente disciplina. A tal fine, il legislatore della riforma del terzo settore ha adottato un nuovo testo di legge che, pur mutuando la struttura dal precedente, presenta soluzioni innovative e si trova inoltre inquadrato nella più ampia cornice del terzo settore e del suo Codice. Ciò cambia sostanzialmente la situazione di tutte le imprese sociali, incluse le cooperative sociali e i loro consorzi.

Manuale per il Terzo settore 2022

Questo “Manuale per il Terzo settore 2022”, edito dal Gruppo Sole24ore, rappresenta una duplice novità. In primis, esce nel momento in cui la riforma del Terzo settore è giunta, almeno dal punto di vista dell'emanazione dei decreti di attuazione, quasi al compimento. Infatti, dei 24 decreti e regolamenti previsti all'interno degli atti normativi susseguenti alla legge delega 106 del maggio 2016, ben 19 sono già in vigore. E dei cinque restanti solo uno – quello sui controlli – riveste una particolare rilevanza.

Roma non è stata costruita in un giorno. La Riforma del Terzo settore non è da meno

Fin dall’approvazione della legge delega, l’idea di mettere mano al settore, riorganizzare le molte leggi, dare una nuova visione prospettica e nuove opportunità di crescita agli enti non profit veniva considerata ambiziosa; la vastità e la complessità del Codice lo hanno confermato, ma a distanza di 5 anni dall’entrata in vigore della più importante opera di Riforma del settore, i risultati sono incoraggianti e positivi.

“Le nuove imprese sociali. Tendenze e prospettive dopo la riforma del terzo settore”. Presentazione del 3° Quaderno di Terzjus, Roma 14 dicembre ore 10:30 sede Unioncamere

La “grande” riforma del 2017 si poneva l’obiettivo di rilanciare lo strumento dell’impresa sociale dopo i modesti risultati ottenuti dalla previgente disciplina. A tal fine, il legislatore della riforma del terzo settore ha adottato un nuovo testo di legge che, pur mutuando la struttura dal precedente, presenta soluzioni innovative e si trova inoltre inquadrato nella più ampia cornice del terzo settore e del suo Codice. Ciò cambia sostanzialmente la situazione di tutte le imprese sociali, incluse le cooperative sociali e i loro consorzi.

“Focus Terzo settore” al 60° anniversario UNPLI, Roma 3 dicembre

L’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia celebra il 60° anniversario della sua fondazione con un evento che si svolgerà il 3 e 4 dicembre prossimi presso l’Hotel Ergife di Roma. Tutte le Pro Loco UNPLI sono invitate a partecipare alla 2 giorni di dibattiti, workshop e tavoli tematici che si alterneranno con momenti di intrattenimento […]
Dal:
03/12/2022 10:30
al:
04/12/2022 13:00

Il Rapporto della Fondazione Terzjus sul Terzo settore 2022

Giunto alla sua seconda edizione, il “Rapporto sullo stato dell’arte e le prospettive del diritto del Terzo Settore in Italia” prodotto dalla Fondazione Terzjus può considerarsi un riferimento all’interno del panorama del mondo non profit italiano, confermandosi una preziosa guida per coloro che sono interessati a comprendere meglio la trasformazione che sta avvenendo nel nostro Paese a seguito della Riforma del Terzo Settore che, tra le principali novità, ha visto l’introduzione e l’avvio del RUNTS, il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, in seguito all’emanazione del DM 564/2021.

Terzo Settore e amministrazione condivisa nelle città

Il Terzo settore con l'alleanza di tutta la società civile può essere un ponte di dialogo nell' autonomia responsabile. L’amministrazione condivisa e la valutazione d’impatto sociale, introdotte da nuove norme, sono gli strumenti da applicare per realizzare una maggiore partecipazione sia delle imprese sociali sia delle associazioni di volontariato, a partire da quelle più piccole.

Il Terzjus Report 2022 in 6 Quickinar: al via la 4ª edizione dei webinar di Terzjus dedicati alla riforma del Terzo settore

Terzjus presenta IL TERZJUS REPORT 2022 IN 6 QUICKINAR in collaborazione con Forum del Terzo Settore e CSVnet PROGRAMMA Martedì 18 ottobre ore 17LE PRINCIPALI NOVITÀ APPLICATIVE DI UN ANNO DI RIFORMAAntonio Fici, Direttore Scientifico Terzjus Mercoledì 26 ottobre ore 15IL QUADRO FISCALE: UNA SINTESI E UN APPROFONDIMENTO SULLE NOVITÀ DEL D.L. SEMPLIFICAZIONIGabriele Sepio, Segretario […]

Presentato a Roma il Terzjus Report 2022. I messaggi del Presidente del Consiglio Mario Draghi e del Ministro del Lavoro Andrea Orlando

Il 21 settembre 2022 nella Sala Angiolillo di Palazzo Wedekind a Roma, è stato presentato il Terzjus Report 2022 “Dal non profit al Terzo settore. Una riforma in cammino” il secondo rapporto sullo stato del Terzo settore in Italia realizzato dalla Fondazione Terzjus, l’Osservatorio giuridico del Terzo Settore, con il contributo della Consulta delle Fondazioni Bancarie del Piemonte […]

Intervista del Presidente Bobba a Radioinblu. Presentazione del convegno sul Terzjus report 2022 ” Dal non profit al terzo settore. Una riforma in cammino” che si terrà a Roma domani 21 settembre alle ore 10

Ascolta l’intervista al Presidente Bobba (dal minuto 14 del link) in occasione della presentazione del Terzjus Report 2022 che si terrà domani a Roma nel prestigioso Palazzo Wedekind a partire dalle ore 10.00. Potrete seguire in diretta streaming l’evento attraverso il nostro canale youtube Terzjus.
Data evento:
21/09/2022 10:00

“Dal non profit al Terzo settore. Una riforma in cammino” TERZJUS REPORT 2022

Rapporto a cura di Terzjus - Osservatorio di diritto del Terzo settore della filantropia e dell’impresa sociale. Il Terzjus Report 2022 è stato realizzato grazie al contributo di Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria e anche di Unipolis e Unioncamere Questo volume è stato impresso con il contributo di Cattolica Assicurazioni.

Torna Terzjus con il 2° Report “Dal non profit al Terzo settore. Una riforma in cammino”. Il 21 settembre ore 10:30 a palazzo Wedekind, Roma e in diretta streaming sul canale Youtube di Terzjus

L’implementazione della riforma del Terzo Settore conferma il trend positivo per il 2021: 3.438 nuove imprese sociali nate dopo agosto 2017, 19 decreti, regolamenti e provvedimenti amministrativi emanati, 88.439 APS e ODV trasmigrate, 11.882 nuove domande di iscrizione al RUNTS, di cui accolte 6.030, circa 1.200 nuove domande al mese.

Stabiliti i criteri per distinguere la commercialità

L’approvazione alla Camera del pacchetto emendamenti, presentato in fase di conversione del D.l. semplificazioni fiscali, trova il placet di tutte le forze politiche. Un traguardo importante che consentirà aggiornamenti e semplificazioni legati alla parte fiscale della Riforma, dando così il via al successivo step legato all'invio da parte del Governo della notifica alla UE.

Terzo settore, riforma al guado

Il placet della UE, limitatamente alle norme di natura fiscale, è fondamentale perché ad oggi sono bloccate molte misure di vantaggio, tra cui quelle relative alle imprese sociali, alla finanza sociale, ai regimi fiscali agevolati e alle norme IVA. Infatti, la mancata notifica - dall'agosto del 2017 ad oggi - di queste stesse norme ha generato una minor assegnazione di risorse agli Enti del terzo settore pari a più di 245 miloni di euro, bencé tale dotazione fosse già disposta dalla legge di riforma del terzo settore.

A Siena nasce il distretto universitario “Let’s go” Presentazione l’08 aprile alle 9.30 presso l’aula Conferenze del complesso didattico Mattioli

Un incontro con autorevoli esponenti del mondo del terzo settore, tra i quali interverrà Luigi Bobba, Presidente di Terzjus, per confrontarsi sull’avvio delle politiche pubbliche di co-programmazione e co-progettazione previste dalla Riforma del Terzo Settore nel mercato pubblico, privato e sociale.Il convegno è l’occasione anche per presentare il Master LET’S GO, che partirà entro fine 2022,concepito […]
Data evento:
08/04/2022 09:30

Terzo Settore: radiografia delle 22.220 Imprese Sociali iscritte al RUNTS.

Lo scorso 21 marzo, in esecuzione di quanto disposto dal d.m. 106/2020 sulla base delle norme del Codice del terzo settore (“Cts”), i dati degli enti iscritti nella sezione “imprese sociali” del Registro delle imprese sono stati “massivamente riversati” nel Runts, nell’apposita sezione di quest’ultimo registro, denominata “imprese sociali”. Ad oggi circa il 90% del totale […]

Una nuova guida per la redazione degli schemi di bilancio degli ETS.

ll volume, a cura di Matteo Pozzoli, include un'analisi delle previsioni giuridiche e contabili contenute nella Riforma del T.S., quelle definite nel decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali "Adozione della modulistica di bilancio degli enti del Terzo settore", licenziato in data 5 marzo 2020 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale in data 18 aprile 2020, e una disamina dell'OIC 35 Principio contabile ETS, dell'Organismo Italiano di Contabilità.

Nel Registro Unico del Terzo Settore già censiti 61mila enti non profit

Il RUNTS è entrato in vigore già dal 24 novembre 2021 e siamo giunti alla volata finale per la trasmigrazione degli enti che si concluderà il prossimo 21 febbraio. Già sono però oltre 450 gli enti che hanno richiesto l'iscrizione per la prima volta. Al RUNTS. I commenti di Maria Carla De Cesari e Gabriele Sepio nell'articolo pubblicato sul Sole24Ore del 17 febbraio.

Il nuovo principio contabile OIC per il Terzo Settore

Lo scorso 4 febbraio l’Organismo Italiano di Contabilità (in sigla OIC), lo standard setter dei principi contabili italiani, ha pubblicato in versione definitiva il documento “OIC 35 - Principio Contabile ETS”, la cui bozza era stata sottoposta a pubblica consultazione nell’agosto 2021.
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