Amministrazione condivisa: il fisco segue la logica sociale
La crescente diffusione di progetti di amministrazione condivisa sul territorio e nelle comunità locali rende necessaria una chiara classificazione dei contributi erogati nell’ambito della co-progettazione sia ai fini dell’IVA e delle imposte dirette che in relazione alla normativa sugli aiuti di Stato. Tre punti che possono essere chiariti solo tenendo bene in considerazione le peculiarità dell’amministrazione condivisa, che si fonda sulla comunanza di obiettivi e sull’aggregazione di risorse fra gli enti pubblici e gli Ets partecipanti, uniti nella programmazione e progettazione, in comune, di servizi e interventi di coesione e protezione sociale. Un rapporto inedito fra pubblico e privato sociale ben distante dalla logica dello scambio.
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Amministrazione condivisa: il fisco segue la logica sociale
La crescente diffusione di progetti di amministrazione condivisa sul territorio e nelle comunità locali rende necessaria una chiara classificazione dei contributi erogati nell’ambito della co-progettazione sia ai fini dell’IVA e delle imposte dirette che in relazione alla normativa sugli aiuti di Stato. Tre punti che possono essere chiariti solo tenendo bene in considerazione le peculiarità dell’amministrazione condivisa, che si fonda sulla comunanza di obiettivi e sull’aggregazione di risorse fra gli enti pubblici e gli Ets partecipanti, uniti nella programmazione e progettazione, in comune, di servizi e interventi di coesione e protezione sociale. Un rapporto inedito fra pubblico e privato sociale ben distante dalla logica dello scambio.
Autore: Gabriele Sepio and Vincenzo Sisci
Argomenti: Amministrazione condivisa | Coprogettazione | fisco
Onlus, imprese sociali e fisco: il 2025 anno cruciale per il Terzo settore
Il presidente di Fondazione Terzjus anticipa i contenuti del "Rapporto sullo stato e l’evoluzione del diritto del Terzo settore in Italia - A due passi dalla meta. Verso il completamento della riforma”: «Questo sarà un anno decisivo»
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: fisco | Imprese sociali | Terzjus Report 2024
In arrivo l’autorizzazione europea per il fisco del Terzo settore che entrerà a regime a partire dal 2026
Terzo settore e autorizzazione europea. Una attesa che stando anche alle rassicurazioni del Vice-ministro del lavoro con delega al Terzo settore, Maria Teresa Bellucci, dovrebbe essere ormai giunta all’ultima fase, anche in conseguenza dell’intensificarsi degli scambi con Bruxelles. In ogni caso pur a fronte della richiamata accelerazione della procedura autorizzatoria i tempi di entrata in vigore delle nuove disposizioni non potranno che coincidere con il 1 gennaio 2026.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: Autorizzazione Ue | fisco | Terzo Settore
Concluso il ciclo di Quickinar sull’IVA. Oltre 1500 persone hanno seguito sul canale YouTube di Terzjus la diretta streaming
È possibile rivedere i Quickinar attraverso il canale Youtube di Terzjus o dall'apposita sezione del sito
Volontariato di competenza in più di 4.000 imprese
[di Ilaria Ioannone e Gabriele Sepio, articolo pubblicato su «Il Sole 24 Ore» di giovedì 12 ottobre 2023] Con il “volontariato di competenza” in crescita i progetti che coinvolgono imprese, lavoratori e enti del terzo settore anche con il sostegno del fisco.Un modello sempre più diffuso nel contesto italiano se si tiene conto che oggi […]
Autore: Ilaria Ioannone and Gabriele Sepio
Argomenti: fisco | Imprese | Volontariato di competenza