L’accesso al RUNTS di enti iscritti nel registro delle persone giuridiche (Nota a Cons. Stato, Parere 22 agosto 2025, n. 932)

Un ente già iscritto al registro delle persone giuridiche e che intenda iscriversi al RUNTS per acquisire la qualifica di ente del terzo settore, deve farlo con un notaio ai sensi dell’art. 22 CTS. E sarà il notaio a dover verificare la conformità a legge dello statuto modificato da questo ente per potersi iscrivere al RUNTS come ETS. Un parere reso dal Consiglio di Stato sembra approdare a conclusioni diverse, ritenendo Prefetture e Regioni competenti sulle modifiche statutarie necessarie all’iscrizione dell’ente con personalità giuridica nel RUNTS. In questa nota critica della posizione assunta dal Consiglio di Stato si spiega perché la competenza sui controlli spetti a norma di legge ai notai piuttosto che a prefetture e regioni. La nota è stata redatta da Daniela Boggiali, Antonio Fici e Rocco Guglielmo ed è stata pubblicata nel Notiziario del CNN. L’auspicio è che possa fare chiarezza sulla questione, tranquillizzando i notai sulla procedura da seguirsi e inducendo il Consiglio di Stato a rivedere la sua tesi.

[di Daniela Boggiali, Antonio Fici e Rocco Guglielmo]
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