Un altro anno “attivo”. Approvato il bilancio 2023 della Fondazione Terzjus ETS

Lo scorso 29 aprile, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Terzjus ETS, riunito anche in presenza di alcuni dei presidenti soci partecipanti fondatori e dei presidenti soci partecipanti aderenti, ha approvato il bilancio d’esercizio consuntivo chiuso al 31/12/2023 con un positivo risultato di esercizio e un avanzo di gestione di quasi 60.000 euro.

La Fondazione si finanzia attraverso la contribuzione dei soci fondatori, l’apporto finanziario di Fondazioni di origine bancaria, il sostegno di privati e la partecipazione a bandi per servizi pubblicati da enti pubblici che rientrano nella sua specifica missione e sempre per il raggiungimento degli interessi generali previsti nello statuto a norma di quanto previsto dall’art. 5 del D.Lgs. 117/2017.
Le principali attività di studio e ricerca di carattere scientifico giuridico, hanno visto impegnata la Fondazione nelle predette attività tutte finalizzate all’analisi e all’osservazione e approfondimento delle innovazioni apportate dalla riforma del terzo settore a cui sono seguite anche un nutrito corpus di attività formative ed informative di elevata qualità tutte offerte gratuitamente ai soci ed agli enti del Terzo Settore nonché alle amministrazioni pubbliche, quali principali stakeholders della Fondazione.

Tale attività scientifica ha visto anche la concretizzazione nella pubblicazione di 3 volumi scientifici frutto del predetto lavoro di ricerca commissionato da soggetti fondativi privati: il Terzjus Report 2023 intitolato “Dalla regolazione alla promozione. Una riforma da completare”, un volume della collana i Quaderni di Terzjus “Per un laboratorio dell’amministrazione condivisa. Primi risultati di una ricerca multidisciplinare” – frutto del lavoro di ricerca dei primi due anni del progetto finanziato dalla Fondazione Unipolis e dalla Consulta delle Fondazioni Bancarie del Piemonte e della Liguria ed infine il volume di ricerca, frutto del finanziamento pubblico da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sui fondi del PON Inclusione Sociale 2014-2020, intitolato “Riconoscere il volontariato di competenza. Analisi e strategie per riconoscere una pratica sociale emergente”. Tutti e tre i volumi sono stati pubblicati con la casa editrice Editoriale Scientifica di Napoli e il supporto finanziario, per i primi due, dell’Assicurazione Generali Cattolica.

Tali volumi frutto della ricerca giuridica e della realizzazione delle attività previste dai progetti finanziati, è uno degli elementi più importanti messi a disposizione dalla fondazione ai propri soci nello svolgimento delle attività di interesse generale presenti nello Statuto della Fondazione Terzjus. Durante il 2023 sono state avviate due importanti attività progettuali di ricerca e formazione. La prima finanziata da Unioncamere attraverso un affidamento pubblico: “Servizi di formazione specialistica, studio, ricerca e assistenza tecnico-giuridica in materia di Terzo Settore e Registro Unico Nazionale del Terzo settore”. L’affidamento prevede un lavoro biennale che si esplica nella fornitura ad Unioncamere di servizi di formazione specialistica; studio, ricerca e assistenza tecnico giuridica in materia di Terzo Settore e Registro Unico Nazionale del Terzo settore; analisi, ricerca e elaborazione dati relativi ai soggetti iscritti nel registro e promozione e diffusione sul territorio dei risultati dell’analisi, allo scopo di rafforzare e qualificare la conoscenza dei principali attori, destinatari ed interessati, sul funzionamento del Registro e sulla sua funzione di pubblicità degli Enti iscritti. La fase formativa ha avuto come obiettivo di realizzare oltre 90 ore di attività formativa specifica distribuita in tre diverse sessioni formative. La prima rivolta ai funzionari degli Uffici del RUNTS regionali e ai funzionari preposti negli uffici delle Camere di Commercio territoriali. La seconda sessione rivolta ai dirigenti, funzionari ed operatori delle reti Associative, dei Forum del Terzo Settore e dei Centri per il Servizio del Volontariato, ai Commercialisti e ai Notai. La terza sessione rivolta a tutti funzionari ed operatori dei nuovi ets iscritti al RUNTS, agli Enti sportivi iscritti al RUNTS e ad altre associazioni e fondazioni. Parallelamente alla formazione dovrà essere realizzata un’attività di ricerca in merito a:
• • normativa in materia di RUNTS e sezione imprese sociali del RI
• • raccolta ed analisi di prassi applicative: provvedimenti degli Uffici del RUNTS e del RI, con particolare riferimento a quelli di diniego di iscrizione e di cancellazione; attività degli enti: statuti-tipo, iscrizioni collettive attraverso reti associative, ecc.; storie originali di singoli enti iscritti
• • raccolta ed analisi dei principali provvedimenti dei giudici amministrativi e giudice delle imprese in relazioni a provvedimenti degli Uffici del RUNTS e del RI
• • analisi dei principali dati relativi al RUNTS e alla sezione imprese sociali del RI
• • raccolta ed analisi delle principali attività, strumenti, servizi messi in opera dalle Reti associative e dai CSV.
La seconda attività di ricerca e formazione, è finanziata dalla Fondazione Intesa San Paolo e prevede, a partire da ottobre 2023, lo svolgimento di attività di monitoraggio legislativo, survey, formazione per il supporto gli enti Sportivi e a quelli del Terzo settore dopo l’approvazione della Legge delega 8 agosto 2019, n. 86 e l’emanazione dei relativi cinque decreti legislativi che hanno segnato l’introduzione di un nuovo impianto normativo nell’ambito dell’ordinamento sportivo, vòlto a regolare i principali aspetti civilistici, gestionali e tributari degli enti sportivi dilettantistici e professionistici. L’attività prevede 5 fasi. Una prima fase che realizzerà un monitoraggio e un’analisi giuridica in cui si approfondisce l’inquadramento civilistico e tributario e le opportunità derivanti dall’entrata in vigore delle due normative per gli enti sportivi dilettantistici dotati della doppia qualifica. Una seconda fase che prevede la realizzazione di una Survey sulla mappatura quali-quantitativa delle associazioni e società sportive dilettantistiche, con specifico riferimento a quelle affiliate agli Enti di promozione sportiva del CONI e/o del CIP presenti a livello nazionale/territoriale con un approfondimento statistico sulle regioni Piemonte, Valle ‘D’Aosta e Liguira, chiamate ad osservare i nuovi adempimenti introdotti con la riforma dello Sport e valutare le opportunità legate alla riforma del Terzo settore. Una terza fase di formazione avviata nei primi mesi del 2024 e appena conclusa. Durante la formazione si sono approfondite le principali tematiche giuridico-fiscali in materia di Associazioni e Società sportive dilettantistiche, tenendo conto delle novità recate dalla riforma dello Sport e le opportunità legate alla riforma del Terzo settore. Sono stati realizzati 5 moduli formativi di 5 ore cadauno in 5 aule di circa 80 partecipanti ciascuno, con circa 800 allievi iscritti che hanno seguito, gratuitamente, in diretta streaming o in remoto le lezioni.
Una quarta fase che vedrà la predisposizione di modelli standard per gli enti sportivi e gli ETS e infine una quinta fase che prevede la realizzazione di un evento di presentazione dei risultati in un evento finale che si terrà a Torino il prossimo 29 giugno. Obiettivo finale la redazione di un modello statutario e organizzativo condiviso di ente sportivo dilettantistico del Terzo settore.
Sempre durante il 2023, in forza dei risultati scaturiti dalla ricerca sul volontariato di competenza, è stato progettato e bandito un premio nazionale sul tema del volontariato di competenza, intitolato Volontari@work, che ha visto la partecipazione attraverso la propria candidatura di ben 23 grandi aziende italiane: MSD ITALIA SRL, CREDIT AGRICOLE ITALIA SPA, UNICREDIT, SNAM SPA, NESTLE’ ITALIA SPA, NTT DATA ITALIA, KPMG, CHIESI FARMACEUTICI SPA, SALESFORCE, EISAI SRL, EDISON SPA, CAPGEMINI, MCDONALD’S DEVELOPMENT ITALY, ROCHE SPA, EY, CARREFOUR ITALIA, BIOGEN ITALIA SRL, SKY ITALIA SRL, DANONE NUTRICIA SPA SOCIETA’ BENEFIT, AVIO AERO, (RI)GENERIAMO, LEROY MERLIN ITALIA, DE AGOSTINI SPA. Il bando è finalizzato alla premiazione di imprese le cui azioni abbiano favorito il volontariato di competenza dei propri dipendenti e la diffusione di buone prassi in questo ambito sul territorio italiano. (Clicca qui per vedere il video della premiazione)

Un ulteriore e importante attività di ricerca giuridica avviata nel 2023 e che proseguirà nel 2024, finanziata dalla Fondazione Cariplo è quella relativa al progetto CER sulle comunità energetiche rinnovabili che prevede la predisposizione di un’analisi giuridica e di un manuale di approfondimento che, tenuto conto delle best practice presenti sul territorio nazionale, si soffermi ad approfondire la possibilità per le CER di assumere la qualifica di ente del Terzo settore o impresa sociale.
Durante il 2023 sono stati anche realizzati due volumi scaturiti dal progetto di ricerca giuridica finanziato da Banca Etica e da Fondazione Etica sul diritto europeo del terzo settore. Il primo volume in Inglese è intitolato “The Law of Third Sector Organizations in Europe. Foundations, Trends and Prospects” è stato redatto da un numeroso gruppo di docenti europei a cura del Professor Antonio Fici, è stato pubblicato dalla Casa Editrice Giappichelli in coedizione con la Casa Editrice Springer Nature Switzerland AG. Il secondo volume realizzato nel corso del 2023 che raccoglie una sintesi in italiano del precedente lavoro di ricerca, è sempre a cura del Prof. Antonio Fici in collaborazione con il Prof. Mario Renna, è stato pubblicato nel 2024 intitolato, ”Verso un diritto europeo del Terzo Settore” con la casa editrice Editoriale Scientifica.

Nel perseguimento degli interessi generali precedentemente richiamati si elencano qui di seguito alcune delle principali attività formative universitarie realizzate nel corso del 2023 che giustificano anche le movimentazioni economiche e finanziarie realizzate nel corso dell’esercizio finanziario 2023.
Innanzitutto, la partecipazione in qualità di partner della realizzazione del I corso di laurea in diritto del Terzo Settore organizzato dall’Università Pontifica salesiana composto dal Baccalaureato in Management e Diritto degli ETS e dell’economia sociale e dalla Licenza in Etica economia e diritto del Terzo settore.
Sempre durante il 2023 sono stati programmati e avviati, in partenariato con prestigiose università, i seguenti Master:
Executive Master in “Innovazione sociale e tecnologica per la cooperazione e il terzo settore” del Politecnico di Torino;
Master in “Direzione, coordinamento e supervisione dei servizi sociali” con la LUMSA;
la seconda edizione dei Master in “Management dei sistemi regionali di welfare e dell’innovazione dei servizi sociali e sanitari (MASWER), e delle imprese sociali, del welfare e della previdenza sociale (MISWEPS)” con l’Università LUM promossa dall’Università di Bari.

Sempre durante il 2023 sono state innumerevoli e prestigiose le partecipazioni del Presidente della Fondazione Terzjus Luigi Bobba del Segretario Generale Avv. Gabriele Sepio e del Direttore Scientifico Prof. Antonio Fici a seminari, convegni istituzionali in rappresentanza della Fondazione Terzjus Ets per la diffusione e divulgazione delle attività di ricerca e promozione della riforma del terzo Settore come rappresentato anche tra le attività istituzionali dell’ente.
Ecco qui di seguito una sintesi dei valori economici presenti nel bilancio della Fondazione Terzjus ETS chiuso al 31 dicembre 2023 e che potete esaminare a norma di quanto previsto dalla riforma nella sezione trasparenza del sito della Fondazione.

Stato Patrimoniale

Attivo:

  • Immobilizzazioni: Nessuna immobilizzazione (materiali, immateriali, o finanziarie).
  • Attivo circolante: 352.519€ (contro i 269.171€ del 2022), suddivisi in:
    • Crediti: 62.698€ (in aumento dai 54.202€ del 2022).
    • Disponibilità liquide: 289.821€ (contro i 214.969€ del 2022).

Passivo:

  • Patrimonio netto: 345.586€ (aumento rispetto ai 263.585€ del 2022), con un avanzo di esercizio di 56.366€.
  • Debiti: 51.933€ (in aumento rispetto ai 40.586€ del 2022).

Rendiconto Gestionale

Proventi:

  • Totali: 357.386€ (incrementati rispetto ai 351.830€ del 2022).
  • Principali fonti di entrate:
    • Quote associative e apporti dei fondatori: 190.000€.
    • Contributi da soggetti privati: 115.000€.
    • Contributi da enti pubblici: 50.439€.

Oneri e Costi:

  • Totali: 300.439€ (rispetto ai 234.412€ del 2022), con maggiori spese per servizi in attività di ricerca e studio che ammontano a 271.431€.

Risultato dell’Esercizio

  • L’avanzo dell’esercizio prima delle imposte è di 56.947€, mentre l’avanzo netto dell’esercizio è di 56.366€ (in calo rispetto ai 116.092€ del 2022).

Anche per il 2023, come nei precedenti anni, il bilancio evidenzia un aumento delle entrate e delle disponibilità liquide della Fondazione Terzjus ETS, nonché una gestione corretta e prudente delle immobilizzazioni e dei debiti. La Fondazione continua a sostenere le sue attività principali grazie ai contributi dei fondatori e degli enti pubblici e privati.

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