[di Luigi Bobba in, Guido Alpa e Antonio Florio (a cura di), Codice del terzo settore. Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117. Commentario per articoli, Pacini Editore, 2025]
Sommario: 1. Premessa. – 2. Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: a che punto siamo. – 3. Le “nuove” imprese sociali: potenzialità e vincoli. – 4. Impatto ed efficacia di alcune norme fiscali: social bonus, 5 per 1000 ed erogazioni liberali. – 5. Un laboratorio per l’Amministrazione condivisa. – 6. Per concludere: urgenze, attese e prospettive.
1. Premessa.
Risulta difficile in un breve saggio dare una risposta esaustiva ad un tema così impegnativo. Peraltro, in questi sette anni, molti studi, ricerche, manuali e commentari sono stati pubblicati costituendo una vera e propria biblioteca avente per oggetto la riforma e, più in generale, lo stato del Terzo Settore. Segno che l’introduzione del Codice del Terzo Settore (d.lgs. 117/17) e degli altri provvedimenti legislativi collegati, ha prodotto un cambio di attenzione e di approccio alle problematiche di tutto il campo delle organizzazioni non lucrative. E, dunque, questo breve saggio, nell’ambito del Commentario del Codice del Terzo Settore curato dal prof. Guido Alpa e promosso da UniMarconi, si presenta come un modesto contributo che attinge al più vasto e approfondito lavoro realizzato dalla Fondazione Terzjus con i primi quattro Rapporti sullo stato e l’evoluzione del diritto del Terzo Settore. (segue)