Il Professore ha ricostruito le origini dell’impegno sociale per lo sviluppo culturale ed economico del Paese, che sin dal 1200 offre un fondamentale contributo in termini di solidarietà. Le origini culturali di tale tradizione sono antiche e si identificano nel principio di sussidiarietà, attraverso il quale si intende preservare e valorizzare i corpi sociali intermedi. Il principio si fonda su un’antropologia positiva, escludendo che il privato sia immorale e che ci si possa fidare solo del pubblico.
Attraverso il richiamo degli art. 2, 18 e 118, ultimo comma, della Costituzione si giunge, quindi, a ricordare alcune importanti decisioni della Corte costituzionale che ribadiscono il ruolo dell’azione privata collettiva nella realizzazione di decisivi obiettivi di solidarietà sociale. Infine, la recente pronuncia della Corte costituzionale (n. 131/2020) riconosce il ruolo degli enti del Terzo settore, così come disciplinati dal Codice del Terzo settore, quali soggetti rappresentativi della società solidale.
Qui di seguito è possibile rivedere l’intervento integralmente. Vi ricordiamo che nella sezione del nostro sito Terzjus Quaderni è possibile scaricare il primo quaderno di Terzjus “I rapporti tra Pubbliche Amministrazioni ed Enti del Terzo Settore”.