Comunità energetiche
Le Cer come enti del Terzo Settore democratizzano l’accesso all’energia
Come creare e gestire Comunità Energetiche Rinnovabili nel Terzo Settore
Nel contesto della crescente transizione verso un futuro sostenibile, le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano una risposta innovativa alle sfide del cambiamento climatico e della sostenibilità.In questa guida operativa, la Fondazione Terzjus esplora il ruolo cruciale che gli Enti del Terzo Settore (ETS) possono giocare nel promuovere e favorire lo sviluppo di modelli efficaci di […]
Comunità energetiche, conviene qualificarsi come Ente di Terzo Settore?
La forma giuridica di Ets è coerente e persino vantaggiosa per la formazione di una Cer, a patto che tra gli obiettivi fondanti non ci sia la distribuzione di utili ai soci. Pubblichiamo l'introduzione del direttore scientifico di fondazione Terzjus che ha pubblicato il dossier
La Comunità come ente del Terzo settore moltiplica i risultati
Le Cer sono aggregazioni di cittadini, enti non profit e imprese che, senza finalità di lucro, si associano per produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili.
Comunità energetiche a forma libera ma con divieto di distribuire utili
Comunità energetiche rinnovabili (CER): quale forma giuridica scegliere? Un interrogativo che deve muovere anzitutto dalla legislazione nazionale. L’art. 31 del D.lgs. n. 199/2021, nel tracciare i tratti distintivi di una CER nulla prescrive in merito alla forma giuridica da adottare.
Cer come Enti del terzo settore
Tra le varie domande, agli intervistati è stato chiesto quale fossero gli ostacoli incontrati nel percorso di ideazione della Cer. Un coro unanime: «è interessante notare come il tema relativo all'incompletezza della normativa (mancanza dei decreti attuativi di cui al digs 8 novembre 2021, n. 199) rappresenti l'ostacolo principale per la strutturazione e la definizione di molti aspetti della Comunità energetica».
Cer, uno dei pilastri per fondare comunità solidali e partecipate
Un censimento delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) in Italia ancora non è disponibile. La lentezza con cui è stato definito il quadro regolatorio – dopo il decreto legislativo 199/21 si è dovuto attendere il Dm 414/2023 sulla tariffa incentivante – ha condizionato i progetti di costituzione delle Cer. Tuttora ci sono molte difficoltà: dalle questioni collegate alla forma giuridica possibile, al trattamento fiscale, fino alla complessità di dar vita a un progetto che parte da produzione e distribuzione di energia – con finalità di salvaguardia ambientale e obiettivi economici – per arrivare a rispondere a bisogni sociali profondi, di equità e di condivisione.
Risparmiare energia, promuovere solidarietà: presentazione del report di ricerca su “Gli ETS come nuovo veicolo per lo sviluppo delle CER” (video)
Intervengono: Maria Chiara Gadda (Italia Viva – Renew Europe), Claudia Sorlini (Vicepresidente Fondazione Cariplo) e il ministro Gilberto Pichetto Fratin (Ministro per l’Ambiente e della Sicurezza).
CER-ETS: la ripartizione degli incentivi non costituisce distribuzione degli utili
Comunità energetiche con qualifica di ente del Terzo settore (ETS): la ripartizione degli incentivi non configura una violazione del divieto di distribuzione degli utili. Con la Risoluzione n. 37, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate torna sul tema della fiscalità applicabile alle configurazioni di autoconsumo collettivo di energia green (CER). Anche tali realtà, infatti, possono assumere la qualifica di ETS, in virtù dell’inclusione tra le attività di interesse generale degli interventi finalizzati alla produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili. In tale contesto, l’istante si interrogava sul trattamento da riservare alle somme che una CER-ETS riceve e distribuisce in favore dei propri membri, che hanno cooperato alla produzione di energia rinnovabile. Deve infatti ricordarsi che la normativa di settore (d.lgs. 199/2021 e disposizioni attuative) contempla delle misure premiali per agevolare la diffusione delle CER. Si pensi alla tariffa premio incentivante e al contributo di valorizzazione ARERA sull’energia condivisa, erogati dal GSE.
Progetto di ricerca: “L’Ente di Terzo settore come nuovo veicolo delle comunità energetiche”
Con il sostegno della Fondazione Cariplo è stata avviata un attività di ricerca finalizzata a valutare, prima mediante un'analisi qualitativa di 10 casi di CER in fase di progettazione o di effettivo avvio; poi con un analisi giuridico - fiscale della coerenza e convenienza dell'adozione della forma di ETS per avviare una CER; infine nella predisposizione di un sussidio che contenga linee guida (giuridiche, statutarie, tecniche e finanziarie) per lo sviluppo di una CER in forma di ETS.
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