Social bonus: pubblicata la modulistica per la presentazione dei progetti di recupero e la loro rendicontazione

Social bonus: pubblicata la modulistica per la presentazione dei progetti di recupero e la loro rendicontazione. Con decreto interdirettoriale n. 118 dello scorso 7 luglio, il Ministero del Lavoro rende disponibile, sull’applicativo informatico “Social bonus”, la modulistica completa per dare attuazione all’agevolazione fiscale prevista dall’art. 81 del D.lgs. n. 117/2017. Una novità, questa, che consentirà agli enti del Terzo settore (ETS) che intendono recuperare beni immobili pubblici inutilizzati o confiscati alla criminalità organizzata di mettere in campo le proprie iniziative attraverso la presentazione di specifici progetti autorizzati da una Commissione ad hoc. Nel dettaglio, come si legge nel decreto, l’ente sarà tenuto ad inviare al Ministero del Lavoro un cronoprogramma delle attività progettuali che intende realizzare distinto per le diverse fasi di realizzazione (i.e. progettazione, interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria), in formato PDF e sottoscritto dal legale rappresentante. Altresì occorrerà compilare istanza di ammissione al Social Bonus (modello B) in cui, oltre al possesso di alcuni requisiti (i.e. regolarità contributiva), l’ente dovrà dichiarare l’iscrizione in una delle sezioni del Registro unico, allegando le generalità complete dei componenti degli organi amministrativi, copia dello Statuto o del link dove reperirlo nonché copia del documento di identità del sottoscrittore. Nel caso in cui si agisca in partenariato servirà, inoltre, presentare apposita dichiarazione (modello A1). Sotto il profilo della rendicontazione, infine, l’ETS individuato quale titolare del progetto di recupero, dovrà servirsi della modulistica messa a disposizione per comunicare trimestralmente l’ammontare delle erogazioni liberali ricevute nonché predisporre il rendiconto finale delle spese sostenute con le stesse.