Le nuove sfide del Terzo Settore in un mondo che cambia
Il ruolo del Terzo Settore è notevolmente cresciuto in Italia, anche durante la difficile fase pandemica. Un universo che conta 375 mila diverse istituzioni tra associazioni, fondazioni e cooperative sociali, con un incremento pari al 25% rispetto allo scorso decennio. Gli italiani che partecipano ad attività associative sono 10,5 milioni, ossia un quinto della popolazione che ha più di 14 anni. L’apporto del Terzo Settore dell’economia è stimato in 80 miliardi di euro ed è pari al 5% del Prodotto interno lordo. Gli addetti sono oltre 900 mila – di cui il 70% sono donne – ai quali si aggiungono circa quattro milioni di volontari. La riforma del 2017, la pandemia ed il conseguente Pnrr hanno fatto sì che questo fondamentale ambito sociale ed economico del nostro paese si trovi di fronte a nuove e molteplici sfide. Rispetto a questi temi, ne parlo in un'intervista rilasciata a Interris.it .
PNRR
Autonomia differenziata, e se fosse un’applicazione dell’amministrare condiviso?
La cd. autonomia differenziata interroga decisori politici e studiosi sull'impatto che questa può avere sulla soddisfazione effettiva (e non teorica) dei livelli essenziali di assistenza e delle prestazioni sociali in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale.
Autore: Gianluca Budano
Argomenti: Amministrazione condivisa | autonomia differenziata | PNRR
Annotazioni e proposte sul PNRR
In questi giorni sul #PNRR fioccano ogni serie di commenti, a volte anche esagerati e ingenerosi. In particolare colpiscono due cose: il fatto che da più parti si lasci trapelare che non riusciremo a spendere in tempo i soldi previsti, taluni azzardano, coperti da anonimato, anche meno del 50%. E dunque rassegnamoci a perderli. E poi la ricerca del caprio espiatorio, i governi precedenti, l’amministrazione, le regole europee.
Autore: Luca Jahier
Argomenti: Governo Draghi | PNRR | RePowerEU
I fabbisogni professionali e formativi delle imprese sociali, indagine 2021 di Unioncamere
I dati raccolti in questo volume possono, quindi, rappresentare un utile riferimento per una più approfondita conoscenza di alcuni profili occupazionali di questa importante componente del Terzo Settore, oltre che per la definizione di interventi e l’adozione di strumenti finalizzati a rafforzare organizzativamente le imprese sociali già esistenti e facilitare la nascita di nuova imprenditorialità a vocazione sociale, facendo leva anche sui progetti e sugli investimenti previsti nell’ambito del PNRR.
Autore: Francesca Tini Brunozzi
Argomenti: Impresa Sociale | PNRR | Unioncamere
Disabilità e inclusione – Tutte le agevolazioni
Gli esperti del Sole 24 Ore analizzano tutte le agevolazioni per i disabili. Dagli aiuti economici a sport e assunzioni, passando per casa, auto e fisco. In più viene preso in esame il ruolo del Terzo settore e delle imprese sociali, evidenziando regole e storie di casi virtuosi.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: Disabilità | Inclusione | PNRR
Venerdì 25 febbraio alle ore 15:30 “La cultura manageriale nel Welfare”: evento on line di presentazione dei due master MASWER e MISWEPS organizzati dalla Lum in collaborazione con Terzjus. In diretta sulla pagina facebook e sul canale youtube della Lum
Il nuovo evento on line organizzato dalla LUM si svolgerà in modalità on line attraverso la pagina facebook ed il canale youtube della LUM il prossimo 25 febbraio dalle ore 1530, vedrà la partecipazione del Presidente Bobba che aprirà i lavori ed a seguire gli inteventi del Direttore della scuola di Formazione della LUM Prof. […]
Data evento:
25/02/2022 15:30
Il Terzo Settore: importante soggetto per il rilancio del Paese
Pur considerandolo tra le importanti leve per la coesione sociale e citandolo come strumento trasversale per lo sviluppo del Paese, nei primi fondi del PNNR messi a bando non c'è una indicazione precisa di partecipazione ad essi da parte del Terzo Settore. Ne parla Bobba nell'editoriale pubblicato su Interris il 3 febbraio.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: PNRR | Riforma terzo settore | Runts | Terzo Settore
Le nuove sfide del Terzo Settore in un mondo che cambia
Il ruolo del Terzo Settore è notevolmente cresciuto in Italia, anche durante la difficile fase pandemica. Un universo che conta 375 mila diverse istituzioni tra associazioni, fondazioni e cooperative sociali, con un incremento pari al 25% rispetto allo scorso decennio. Gli italiani che partecipano ad attività associative sono 10,5 milioni, ossia un quinto della popolazione che ha più di 14 anni. L’apporto del Terzo Settore dell’economia è stimato in 80 miliardi di euro ed è pari al 5% del Prodotto interno lordo. Gli addetti sono oltre 900 mila – di cui il 70% sono donne – ai quali si aggiungono circa quattro milioni di volontari. La riforma del 2017, la pandemia ed il conseguente Pnrr hanno fatto sì che questo fondamentale ambito sociale ed economico del nostro paese si trovi di fronte a nuove e molteplici sfide. Rispetto a questi temi, ne parlo in un'intervista rilasciata a Interris.it .
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Finanziamento ets | PNRR | Riforma terzo settore
Tre sfide per il Terzo settore che verrà
In questo contributo - pubblicato nel volume "Mutamenti", edito di recente da Marsilio -, provo a delineare attraverso tre efficaci immagini le sfide che il Terzo settore ha di fronte. Infatti, la Riforma, il PNRR e il Piano d'azione dell'economia sociale UE spingono i soggetti del non profit a compiere scelte di futuro. Il Terzo settore che verrà può diventare struttura portante del Paese se saprà essere vettore di una crescita inclusiva; sentinella dei territori e delle persone che si sentono abbandonati; e attore non subalterno della democrazia digitale. Tre compiti che delineano un orizzonte dell'equità, il solo che ci può condurre ad una società giusta e più inclusiva.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Next generation UE | PNRR | Terzo Settore
Razionalizzazione e semplificazione del sistema di servizio civile universale: art. 40 d.l. 152/2021
La programmazione del servizio civile universale è ora affidata al solo Piano triennale
Autore: Mario Renna
Argomenti: Modifiche normative | PNRR | Servizio civile
“Né terzi né primi, semplicemente inclusivi”
Il termine Terzo settore sembra voler sminuire l'effettivo "valore sociale" che gli Enti associativi che ne fanno parte producono. Ma il tema non è una "questione di classifiche" ma di reale capacità di migliorare il benessere della popolazione soprattutto dei più fragili: in sintesi "vera inclusione sociale" perno sui cui ad esempio ruota la Missione 5 del PNNR. Ecco il cuore del workshop presente all'interno del calendario degli eventi del Global Inclusion 2021.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Global Inclusion | PNRR | Riforma terzo settore
Riforma del Terzo settore: cosa aspetta il Governo a portarla a termine?
La riforma è apprezzata da più dell'80% dei soggetti interessati, ma rischia di essere sprecata in quanto la sua attuazione procede con passo troppo lento. Di rinvio in rinvio che fine hanno fatto il Registro unico del Terzo settore, l'invio alla Ue del pacchetto fiscale, il social bonus e il titolo di solidarietà? Eppure potrebbe essere un traino decisivo nella costruzione di un nuovo modello di politiche pubbliche nell'ambito del piano di Recovery
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: PNRR | Riforma terzo settore | Terzjusreport
Conversione in legge del PNRR e modifiche al diritto del Terzo settore
Attraverso la conversione in legge del d.l. 31 maggio 2021, n. 77, “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, risultano modificate diverse disposizioni del codice del Terzo settore
Autore: Mario Renna
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Enti ecclesiastici | Odv protezione civile | PNRR
Le tre vie per garantire un’effettiva equità generazionale
La pandemia ha colpito un sistema, sia pubblico ce privato, che era già fragile e poco flessibile: quello dell'occupazione. Senza una reale riforma delle politiche attive del lavoro e di un sistema formativo integrato, che sia capace di rispondere con prontezza alle esigenze di manodopera specializzata delle imprese italiane, il tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, sta toccando minimi che destano preoccupazione. Ecco alcuni suggerimenti per rimediare ad una situazione che si trascina oramai da troppo tempo.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Disoccupazionegiovanile | Next generation UE | PNRR | Politiche attive del lavoro
I fondi ci sono. Tre nuovi passi con il PNNR per un efficace apprendistato
Si chiama apprendistato. E' un contratto di lavoro di natura mista - lavoro e formazione - che dà luogo ordinariamente al conseguimento di un titolo di studio dalla qualifica professionale alla laurea. E' adottato in tutta Europa e rappresenta una strada rilevante sia per offrire un percorso di studio in forma duale, sia per facilitare l'inserimento lavorativo dei giovani.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Apprendistato | PNRR | Politiche attive del lavoro
Il governo del mercato del lavoro ha bisogno di reti
La recente pandemia ha messo in evidenza come la variabilità dei mercati, l’imporsi della globalizzazione e le interconnessioni dei sistemi produttivi finiscano per generare una instabilità permanente a cui possono sottarsi soltanto i grandi colossi delle multinazionali. Le transizioni occupazionali stanno dunque diventando una normalità, senza che possano essere in Italia accompagnate da adeguati servizi e tutele; contemporaneamente molte imprese stentano a reperire le competenze e a fidelizzare le eccellenze.
Autore: Maurizio Drezzadore
Argomenti: PNRR | Politiche attive del lavoro | Reti associative
La nuova formazione post diploma. Una sfida per enti pubblici e aziende private
Nati nel 2010 con l’obiettivo di far sorgere una filiera formativa a carattere terziario ispirata al modello delle Fachhochschulen tedesche e delle Scuole Universitarie Professionali svizzere, i percorsi ITS (Istituti Tecnici Superiori) sono stati regolamentati con durata biennale e triennale, con l’obbligo di prevedere almeno il 30% delle ore in stage aziendale e almeno il 50% delle ore assegnate a docenti provenienti dal mondo del lavoro. È stata questa la risposta del sistema di istruzione, fortemente voluta da Confindustria, alla fase di straordinari mutamenti tecnologici che stanno modificando strutturalmente il sistema socioeconomico italiano.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Formazione duale | Formazione professionale | Its | PNRR