Le Società Benefit: il ruolo della cultura e dell’arte – gli ESG scores – le opportunità nei rapporti con il Terzo Settore
La Legge di Stabilità del 2016 ha permesso l’introduzione, nel panorama normativo italiano, dello status giuridico di Società Benefit, società caratterizzata dallo svolgimento di attività economica con scopo di lucro, unitamente al perseguimento di un impatto positivo sulla comunità, sulle persone, sulla cultura e sull’ambiente.
Il presente articolo mira a far luce, non solo sul ruolo giocato dalle Società Benefit in ambito ESG (Environment, Social and Governance), l’indice di sostenibilità di un investimento, quest’ultimo di crescente interesse per gli investitori, ma anche sulle opportunità di questo ente nel settore artistico-culturale, come statuito nell’elencazione degli ambiti di attività delle Società Benefit, introdotti dalla predetta Legge di Stabilità del 2016.
Infine, da un punto di vista non solo giuridico ma anche economico-imprenditoriale, l’articolo mira a far luce sui rapporti che potrebbero instaurarsi tra una Società Benefit ed un Ente del Terzo Settore, ed in particolare sul ruolo che la prima potrebbe svolgere, essendo autorizzata alla divisione degli utili sotto forma di dividendi, in qualità di ente interamente controllato, ovvero partecipato, da un Ente del Terzo Settore.
Codice del Terzo Settore
Finalmente il Social bonus: ecco come funziona e come utilizzarlo
Il 4 settembre scorso è arrivata una buona notizia: con decreto del direttore del Terzo settore del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (Mlps) Alessandro Lombardi, sono stati approvati i primi cinque progetti che prevedono l’utilizzo del Social bonus. Una misura introdotta all’art. 81 del Codice del Terzo Settore (Cts) che è rimasta a lungo inapplicata finché non è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale, nel luglio 2022, il decreto n. 89 attuativo della stessa.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali | Social bonus
Giuseppe Brandi, “Riforma del terzo settore. Codice ragionato ed essenziale” (Editoriale Scientifica, 2024). Oltre 4000 pagine nella versione aggiornata
Tra i tanti effetti generati dalla legge delega n. 106/2016 e dai successivi decreti legislativi attuativi del 2017 uno dei più importanti è stata l’affermazione di un diritto del Terzo settore, che ha trovato, per effetto dell’approccio organico seguito dal legislatore della riforma, piena cittadinanza all’interno dell’ordinamento giuridico italiano.
Autore: Alessandro Lombardi
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Diritto del Terzo settore | Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Nuove modifiche al codice del terzo settore: tra semplificazioni e chiarimenti
Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 19 luglio è stata pubblicata la legge 4 luglio 2024, n. 104, Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore, che dispone una serie di modifiche al Codice del terzo settore, con l’obiettivo di rendere meno onerosa l’organizzazione e più agevole il funzionamento degli ETS, anche nei rapporti con il RUNTS. A queste modifiche se ne aggiungono altre il cui scopo precipuo è invece risolvere alcune questioni lasciate aperte dal legislatore della Riforma.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Onlus | Schemi di bilancio Ets
Luigi Bobba e Antonio Fici al Convegno di studi di UniMarconi su “Riflessioni sul Terzo Settore a 7 anni dalla Riforma”. Roma, 30 maggio ore 9.30
Il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Politiche e la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi promuove una giornata di studi dal titolo “Riflessioni sul Terzo Settore a 7 anni dalla Riforma”.
Amministrazione Condivisa, una nuova primavera?
L’Amministrazione Condivisa (AC) è diventata una parola chiave nel dibattito pubblico, soprattutto dopo la pubblicazione della sentenza n.131/2020 della Corte costituzionale, che ha nei fatti fornito una autorevole fonte di legittimazione non soltanto alla coprogrammazione e alla coprogettazione, disciplinate dall’articolo 55 del Codice del Terzo Settore (CTS - Dlgs. 117 del 2027), ma anche a tutte le prassi più o meno formalizzate attraverso cui si viene a determinare una cooperazione fattiva fra le varie articolazioni dello Stato e gli Enti del Terzo Settore (ETS).
Autore: Cristiano Caltabiano
Argomenti: Amministrazione condivisa | Attività di interesse generale | Codice del Terzo Settore
Investimenti legittimi ma solo senza ritorno finanziario
Il Cts fa un duplice – determinante – passo avanti: da un lato, l’articolo 5 annovera fra le attività d’interesse generale esercitabili dagli Ets l’erogazione di denaro ma anche di «beni o servizi» (lettera u, comma 1); dall’altro, nel definire gli enti filantropici, l’articolo 37 precisa che erogano a sostegno delle persone svantaggiate o delle attività di interesse generale denaro, beni o servizi «anche di investimento».
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: Attività di interesse generale | Codice del Terzo Settore | Filantropia
Il taglio alle detrazioni minaccia la crescita del Terzo settore
Forti preoccupazioni nel mondo del Terzo settore per il taglio lineare alle detrazioni fiscali, comprese quelle per le donazioni a onlus e organizzazioni di volontariato, che il governo ha inserito in Finanziaria. «Ci sembra tanto una violazione di un impegno civico che è alla portata di tutti», ha commentato Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum nazionale del Terzo settore.
Autore: Redazione
Argomenti: Codice del Terzo Settore | detrazioni | Terzo Settore
Tanti spunti e partecipanti per il convegno “I nuovi scenari dell’amministrazione condivisa”
Si è tenuto giovedì 20 luglio presso la sede del CSV il convegno “I nuovi scenari dell’amministrazione condivisa. Terzo settore e Pubblica amministrazione a confronto per lo sviluppo della comunità”.
Autore: Redazione
Argomenti: Amministrazione condivisa | Codice del Terzo Settore | Regione autonoma Valle d’Aosta
Quinto ciclo dei Quickinar di Terzjus: “Letture sulla riforma”, prima parte
Questo quinto ciclo avrà una forma originale. Anziché affrontare questioni normative o di attualità sul diritto del Terzo settore, sarà invece incentrato sulla presentazione di recenti opere dedicate alla Riforma del Terzo settore. Ne abbiamo scelte sei in un panorama ormai sterminato di testi che sono nati per analizzare e commentare i molteplici provvedimenti scaturiti dalla legge delega per la riforma del terzo settore n.106 del 2016.
Il “bollino” ministeriale sugli statuti-tipo per ETS predisposti dalle reti associative
Di cosa stiamo parlando? Ci riferiamo alla possibilità riconosciuta dal CTS alle reti associative di predisporre per gli enti del terzo settore “modelli standard tipizzati” di statuto da far approvare dal Ministero del Lavoro con decreto, con l’effetto di rendere gli statuti concretamente conformi allo statuto-tipo “vidimato” dal Ministero inattaccabili da parte degli Uffici del RUNTS (che in questo caso sono incompetenti a verificare la legalità dello statuto) e la procedura di iscrizione degli enti che lo adottano molto più rapida (dovendosi concludere entro 30 giorni piuttosto che entro 60 giorni).
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Ets | Runts
Proroga a fine anno per adeguare gli statuti con procedura semplificata
Per Onlus, organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) scatta la proroga al 31 dicembre 2023 per adeguare gli statuti con maggioranze semplificate. La conversione in legge del decreto Milleproroghe (Dl 198/2022) riapre per tali enti l’opportunità di adeguare gli statuti alle disposizioni dei decreti legislativi 117/2017 (Codice del Terzo settore, Cts) o 112/2017 (per le imprese sociali) con quorum deliberativi ridotti.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: Adeguamento statuti | Codice del Terzo Settore | Procedura semplicficata
Riforma dello Sport, nodo inquadramento lavoratori
La riforma dello Sport è ai nastri di partenza. Contiene anche importanti modifiche alla normativa sui rapporti di lavoro nell’ambito sportivo. Sono molte le novità su questo versante che, in mancanza delle annunciate proroghe, rischiano di partire dal 1° gennaio prossimo con alcuni importanti nodi ancora da sciogliere.
Autore: Gabriele Sepio and Jessica Pettinacci
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Inquadramento dei lavoratori | Riforma dello sport
Roma non è stata costruita in un giorno. La Riforma del Terzo settore non è da meno
Fin dall’approvazione della legge delega, l’idea di mettere mano al settore, riorganizzare le molte leggi, dare una nuova visione prospettica e nuove opportunità di crescita agli enti non profit veniva considerata ambiziosa; la vastità e la complessità del Codice lo hanno confermato, ma a distanza di 5 anni dall’entrata in vigore della più importante opera di Riforma del settore, i risultati sono incoraggianti e positivi.
Autore: Veronica Montani
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Enti non profit | Riforma terzo settore
Terzjus torna con il quarto ciclo di Quickinar, dal 18 ottobre
Fedele alla formazione in un “quick”, dopo il grande successo delle edizioni precedenti, Terzjus torna con il quarto ciclo di Quickinar, in collaborazione con il Forum nazionale del Terzo settore e il Csvnet, questa volta dedicato al Terzjus Report 2022, dal 18 ottobre al 30 novembre, ogni settimana alle ore 17, in diretta sul canale Youtube di Terzjus.
Per gli enti del Terzo settore il fisco tiene conto del costo pieno
Il restyling normativo riguarda in particolare l’art. 79 del CTS. Una disposizione fondamentale per l’inquadramento fiscale degli enti e che classifica come non commerciali quelle attività di interesse generale rese a fronte di corrispettivi che non superano i costi effettivi o che realizzano un avanzo di gestione contenuto entro determinati margini quantitativi e temporali.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Decreto semplificazioni fiscali | Profili fiscali
Vademecum “L’Affidamento dei servizi sociali nel dialogo fra Codice dei Contratti Pubblici e Codice del Terzo Settore”
Il presente lavoro è stato ideato, progettato e sviluppato come un “quaderno ad anelli”, uno strumento di lavoro utile nella quotidianità dell’attività lavorativa, capace di seguire l’evoluzione della normativa e della giurisprudenza, come tale sempre attuale, a disposizione sia degli operatori della pubblica amministrazione, che degli operatori privati, in particolare del c.d. privato sociale.
Autore: Luciano Gallo and Alessandro Lombardi
Argomenti: Codice dei Contratti Pubblici | Codice del Terzo Settore | Servizi sociali
Approvate le linee guida per la raccolta fondi. Il commento del Direttore generale di Fondazione Airc, Niccolò Contucci, sullo strumento previsto dall’art.7 del Codice del terzo settore
L’approvazione delle linee guida sulla raccolta fondi segna sicuramente un importante tassello per il mondo del Terzo settore. Il documento approvato dalla Cabina di Regia, infatti, rappresenta il criterio cardine che enti i piccoli e grandi potranno utilizzare quale strumento per porre in essere una delle principali attività messe in campo per il finanziamento delle attività di interesse generale.
Autore: Niccolò Contucci
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Fondazione Airc | Raccolta fondi
“La promozione della cultura del volontariato tra le priorità da sostenere”
La ricerca che viene oggi presentata ha il pregio di offrire ai lettori la possibilità di approfondire un tema di spiccata novità, quale il volontariato i competenza. Di fronte ad un fenomeno appena emergente dal contesto sociale di riferimento, la prima domanda che immediatamente si pone al giurista è: questo fenomeno è già regolato dalle norme vigenti? Serve un intervento normativo?
Autore: Alessandro Lombardi
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Ministero del Lavoro | Volontariato di competenza
L’estinzione della persona giuridica: nota a TAR Lecce n. 538 del 2022
Il Tribunale amministrativo salentino riconosce la legittimità del decreto prefettizio con cui è stata disposta l'estinzione della persona giuridica.
La decisione invita a riflettere sulle cause di estinzione della persona giuridica alla luce del concorso di fonti (art. 27 c.c., d.pr. 361/2000, artt. 22, comma 5, e 49 del codice del Terzo settore)
Autore: Mario Renna
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Estinzione | Fondazioni | Personalità giuridica
Obbligo di pubblicità per i compensi negli ETS. Doppio binario sui tempi per mettersi in regola
Focus sulle norme che interessano gli enti del terzo settore con riferimento agli obblighi di trasparenza: quando occorre pubblicare gli emolumenti corrisposti ai membri degli organi sociali, ai dirigenti e agli associati e quali limiti ai compensi; quali le modalità per rendere evidenti i compensi corrisposti e quali le sanzioni in caso di inottemperanza.
Altro aspetto riguarda i contributi pubblici. Per gli enti non profit che li percepiscono scattano obblighi di trasparenza da assolvere entro il 30 giugno: tuttavia, in caso di violazione, le sanzioni potranno scattare solo dal 2023.
Autore: Ilaria Ioannone and Gabriele Sepio
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Ets | Runts
La conformità costituzionale dell’art. 76 del codice del Terzo settore
L'art. 76 del codice del Terzo settore è conforme alla Costituzione: la Corte costituzionale, mediante un approccio funzionale, certifica la legittimità dei contributi per l'acquisto di autoambulanza, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali erogati a favore delle ODV.
La sentenza si chiude con l'invito al legislatore ad estendere la platea dei beneficiari, considerato il coefficiente volontaristico dei singoli enti.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Art. 76 CTS | Codice del Terzo Settore | Odv
Conversione in legge del PNRR e modifiche al diritto del Terzo settore
Attraverso la conversione in legge del d.l. 31 maggio 2021, n. 77, “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, risultano modificate diverse disposizioni del codice del Terzo settore
Autore: Mario Renna
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Enti ecclesiastici | Odv protezione civile | PNRR
Le Società Benefit: il ruolo della cultura e dell’arte – gli ESG scores – le opportunità nei rapporti con il Terzo Settore
La Legge di Stabilità del 2016 ha permesso l’introduzione, nel panorama normativo italiano, dello status giuridico di Società Benefit, società caratterizzata dallo svolgimento di attività economica con scopo di lucro, unitamente al perseguimento di un impatto positivo sulla comunità, sulle persone, sulla cultura e sull’ambiente.
Il presente articolo mira a far luce, non solo sul ruolo giocato dalle Società Benefit in ambito ESG (Environment, Social and Governance), l’indice di sostenibilità di un investimento, quest’ultimo di crescente interesse per gli investitori, ma anche sulle opportunità di questo ente nel settore artistico-culturale, come statuito nell’elencazione degli ambiti di attività delle Società Benefit, introdotti dalla predetta Legge di Stabilità del 2016.
Infine, da un punto di vista non solo giuridico ma anche economico-imprenditoriale, l’articolo mira a far luce sui rapporti che potrebbero instaurarsi tra una Società Benefit ed un Ente del Terzo Settore, ed in particolare sul ruolo che la prima potrebbe svolgere, essendo autorizzata alla divisione degli utili sotto forma di dividendi, in qualità di ente interamente controllato, ovvero partecipato, da un Ente del Terzo Settore.
Autore: Martina Iovino and Nicola Canessa
Argomenti: Codice del Terzo Settore | leggedistabilità2016 | Sgds | Societàbenefit
La nomina (democratica) del presidente negli ETS (a proposito della nota ministeriale n. 7551/2021)
La recente Nota ministeriale n. 7551/2021 chiarisce alcuni aspetti riguardanti la nomina del presidente degli ETS
Autore: Emanuele Tuccari
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Presidente ETS | Principio di democraticità
Società di mutuo soccorso e Codice del Terzo settore: personalità giuridica e pubblicità degli enti
L'Autore intende confutare la tesi secondo la quale la mancata iscrizione di una SOMS nella sezione “imprese sociali” del Registro delle Imprese comporterebbe la riqualificazione ex officio a fini fiscali della SOMS in associazione non riconosciuta con conseguente applicazione dell'art. 38 del codice civile. La mancata iscrizione non comporterebbe invece alcuna conseguenza per le SOMS aventi personalità giuridica per l'inesistenza di alcuna sanzione all'art. 23 della L. 3818 del 1886 e anche per la natura di norma interpretativa dell'art. 44 del CTS.
Autore: Renato Dabormida
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Personalità giuridica | Pubblicità | Registrazione | Società di mutuo soccorso
Attività commerciali del Terzo settore, Orlando firma il decreto
Via libera dal ministro del Lavoro alla disciplina delle cosiddette attività “diverse” per la cui piena operatività si attende ora la firma del Ministro delle Finanze e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Quali sono, dunque, i criteri per lo svolgimento delle attività diverse e, in particolare, quali i limiti alle entrate derivanti da queste ultime? Le risposte in questo editoriale.
Autore: Gabriele Sepio
Argomenti: Attività commerciali | Codice del Terzo Settore | Enti del Terzo Settore
Il volontario: spunti da una recente decisione del Tribunale di Taranto
Il Tribunale di Taranto esamina la figura del volontario e l'attività di volontariato.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Codice del Terzo Settore | Rapporto di lavoro subordinato | Volontariato
L’applicazione dell’art. 14, comma 2, CTS secondo una recente interpretazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Una recente Nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha precisato le modalità attraverso cui procedere, ai sensi dell'art. 14, comma 2, CTS, alla pubblicazione degli emolumenti, dei compensi o dei corrispettivi a qualsiasi titolo percepiti dai componenti degli organi amministrativi e di controllo, dai dirigenti, nonché dagli associati.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Bilancio sociale | Codice del Terzo Settore
La Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi sull’art. 76 CTS (nota a Cons. St., ord. 9 novembre 2020, n. 6908)
Il Consiglio di Stato ritiene non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 76 CTS
Autore: Mario Renna
Argomenti: Art 76 CTS | Codice del Terzo Settore | Fondazioni | Onlus | Organizzazioni di volontariato
Forme e modalità di adeguamento statutario delle associazioni non riconosciute al Codice del Terzo Settore (nota ministeriale n. 10980/2020)
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è stato chiamato a rispondere ad un articolato quesito sull’adeguamento statutario di associazioni non riconosciute, costituite secondo la forma dell’atto pubblico, alle regole del Codice del Terzo Settore.
Autore: Emanuele Tuccari
Argomenti: Adeguamenti statutari ets | Associazioni non riconosciute | Codice del Terzo Settore