Gli enti ecclesiastici e il diritto del Terzo settore
Per le loro caratteristiche istituzionali, gli enti ecclesiastici svolgono tradizionalmente numerose attività di interesse generale regolate dalla riforma del Terzo settore. Nel contempo, gli accordi intervenuti tra lo Stato e le singole confessioni religiose vincolano l’applicazione della disciplina italiana al rispetto della struttura e della finalità di tali enti. La riforma ha, pertanto, previsto alcune norme particolari, che consentono agli enti ecclesiastici di beneficiare del regime promozionale previsto per gli enti del Terzo settore nel ricorrere di determinate condizioni. Il presente lavoro illustra la disciplina di legge e discute, in particolare, due di tali condizioni: il regolamento, che gli enti ecclesiastici sono tenuti ad adottare per consentire, mediante un atto di autonomia privata, l’equiparazione funzionale con gli enti di Terzo settore; e il patrimonio destinato, che gli enti ecclesiastici debbono costituire per lo svolgimento delle attività regolate dalla riforma.
Il presente lavoro riproduce, con l’aggiunta delle note, la relazione svolta al Convegno, Il Terzo settore tra pubblico e privato nel prisma della comparazione (Genova, 30 novembre 2020) e ripropone, con alcune modifiche, le riflessioni contenute in A. Perrone - V. Marano, La riforma del Terzo settore e gli enti ecclesiastici: un rischio, un costo o un’opportunità?, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica (www.statochiese.it), Novembre 2018 e in A. Perrone, Gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in G. Sepio (a cura di), La riforma del Terzo settore, di prossima pubblicazione.
Terzo Settore
I demeriti del reddito di cittadinanza (senza entrare nel merito)
La cosa da fare è modificarlo in modo incrementale ascoltando chi analizza e chi opera. Un approccio riformista per essere realmente un sostegno alla povertà diffusa a macchia di leopardo.
Autore: Roberto Rossini
Argomenti: Reddito di cittadinanza | Terzo Settore | Welfare
Il ruolo del Terzo settore (piemontese) nel contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo
La legge n. 19 del 2021 della Regione Piemonte invita a considerare il ruolo crescente degli enti del Terzo settore nella lotta all'emergenza sociale ed economica derivante dal gioco d'azzardo patologico
Autore: Mario Renna
Argomenti: Gioco d'azzardo patologico | Legge Regione Piemonte | Terzo Settore
Terzo settore senza frontiere/2 Le donazioni fiscalmente agevolate agli enti del Terzo settore in Europa
Le norme di legge relative alle donazioni fiscalmente agevolate in favore degli ETS sono particolarmente importanti per questi enti, soprattutto per quanti di loro contano, ai fini della propria sostenibilità, più su entrate “gratuite” che “da corrispettivo”. L’articolo 83 del Codice del terzo settore, disposizione ancora poco conosciuta nel mondo del terzo settore (come emerge dall’analisi condotta da Terzjus nel suo 1° Rapporto sulla riforma del 2017), ha ampliato i benefici fiscali rispetto al passato. L’analisi comparatistica dimostra, tuttavia, che disposizioni di questo genere esistono in tutti gli ordinamenti giuridici europei, in molti dei quali si trovano anzi soluzioni ancora più vantaggiose di quella italiana e discipline molto interessanti. Ad esse si fa riferimento nella breve nota che segue.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Agevolazioni fiscali | Diritto comparato del Terzo settore | Liberalità ed erogazioni gratuite agli enti del terzo settore | Terzo Settore
Il Terzo settore in due recenti provvedimenti regionali
Due recenti provvedimenti regionali, rispettivamente della Regione Piemonte e della Regione Veneto, confermano la centralità del Terzo settore nella lotta alle vulnerabilità sociali e nello sviluppo del territorio.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Legge Regione Piemonte | Legge Regione Veneto | Terzo Settore
Lions Clubs e Terzo settore
Nella presente nota si dà conto dell’evoluzione dei Lions Clubs da semplici associazioni non riconosciute ad enti del Terzo settore. È stato elaborato a livello nazionale uno statuto tipo a cui si adegueranno i club italiani. Vengono qui di seguito delineati i tratti più caratterizzanti dello statuto e le linee di riforma dell’intera rete organizzativa in chiave di Terzo settore.
Autore: Renato Dabormida
Argomenti: Associazioni non riconosciute | Lions Clubs | Lions Clubs ETS | Statuto tipo | Terzo Settore
Terzo settore senza frontiere – 1. Verso una legge europea sugli enti del terzo settore
La legislazione italiana sul terzo settore, per quanto originale e fortemente innovativa, non costituisce tuttavia un caso isolato in Europa. Allo stesso modo, l’Italia non è l’unico paese in cui il settore non profit è ampiamente diffuso. A livello europeo si stanno riproponendo forti spinte verso l’adozione di una legge europea sul non profit o il terzo settore. Lo scritto – che costituisce una breve sintesi di un più ampio studio condotto dall’Autore su incarico del Parlamento europeo – introduce al tema presentando le possibili strategie che possono essere adottate per giungere all’auspicata legislazione europea. La soluzione raccomandata dall’Autore, ove accolta, porrebbe la legislazione italiana in una posizione di primo piano nel panorama legislativo internazionale in materia.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Commissione Europea | Diritto comparato del Terzo settore | Diritto UE | Onlus | Terzo Settore | Unione Europea
Il ruolo degli enti del Terzo settore: spunti dalla sentenza n. 52/2021 della Corte costituzionale
La Corte costituzionale, attraverso la sentenza n. 52/2021, si pronuncia su alcune disposizioni della l.r. Sardegna n. 48/2018 e contribuisce a delineare i limiti dell'intervento normativo regionale sul diritto del Terzo settore.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Associazioni promozione sociale | Onlus | Sussidiarietà | Terzo Settore
Innovazione e Terzo settore, le parole d’ordine sono: cultura, contaminazione e investimenti
La domanda di innovazione del Terzo settore è il sesto working paper di Fondazione Italia Sociale, che, assieme a Deloitte Private e TechSoup Italia, ha intervistato circa 180 enti del Terzo settore per indagarne il rapporto con l’innovazione nella sua accezione più larga, ma anche più concreta. Si è investigato il tema in modo da cogliere cosa avviene nelle principali aree operative (leadership e cultura dell’innovazione, struttura organizzativa, gestione del personale, finanza sociale, tecnologia e digitalizzazione), con un focus quindi su cosa avvenga dentro le organizzazioni e prima della realizzazione di progetti e programmi.
Autore: Gianluca Salvatori
Argomenti: Innovazione | Recovery fund | Riforma terzo settore | Terzo Settore
Tandem di futuro: servizio civile e voto a 16 anni (per il sindaco)
Due proposte che mettono al centro la questione giovanile: anticipare l'età del Servizio Civile a 16 anni, inserendola nell'alternanza scuola-lavoro per un paio di mesi di servizio in enti del Terzo settore, così come quella del voto alle elezioni comunali, sempre a 16 anni
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Enti del Terzo Settore | Giovani | Scuola-lavoro | Servizio civile | Terzo Settore
La dichiarazione di Toledo sull’economia sociale e solidale
L'economia sociale e solidale costituisce un modello fondamentale di sviluppo e merita di essere tenuta in ampia considerazione da parte degli Stati comunitari e dell'Unione europea
Autore: Mario Renna
Argomenti: Economia sociale | Impresa Sociale | Terzo Settore
Il servizio civile nella riforma del Terzo settore
Il d.lgs. 40 /2017 ha istituito e disciplinato il servizio civile universale. La normativa mira a definire il sistema e la logica del servizio civile e a valorizzare il ruolo e l'esperienza del volontario sia a livello domestico che internazionale
Autore: Mario Renna
Argomenti: Servizio civile | Terzo Settore | Volontari
La disciplina calabrese delle associazioni “Pro Loco”
Attraverso la l.r. 19 novembre 2020, n. 22, la Regione Calabria ha adottato la disciplina sul funzionamento delle associazioni “Pro Loco”.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Legge Regione Calabria | Pro Loco | Terzo Settore
Appunti e spunti in tema di impresa sociale degli enti ecclesiastici
L’ente ecclesiastico non può, in senso stretto, né assumere la qualifica di ente del terzo settore né quella, più specifica, di impresa sociale, ma può avvalersi della disciplina di cui al d.lgs. 112/2017 (come in generale di quella di cui al Codice del terzo settore) per esercitare, direttamente o indirettamente, un’attività d’impresa d’interesse generale. Ciò può avvenire in due modi: o costituendo un “ramo impresa sociale” oppure costituendo un’impresa sociale strumentale in forma di s.r.l. o di s.p.a. unipersonale.
Nello scritto si conduce un’analisi costi-benefici delle due opzioni alla luce della disciplina applicabile al “ramo impresa sociale” da un parte e alla società impresa sociale dall’altra. All’argomento molto dibattuto in dottrina della separazione patrimoniale si aggiunge l’elemento della governance come fattore in certi casi determinante ai fini della scelta.
Lo scritto riprende e sviluppa i contenuti della relazione presentata dall’Autore al seminario “Ente ecclesiastico e gestione delle proprie opere. Ente collegato e ramo. Opportunità e criticità”, organizzato da USMI e CISM il 27 novembre 2020.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Ente strumentale | Enti ecclesiastici | Impresa Sociale | Ramo | Terzo Settore
Gli enti ecclesiastici e il diritto del Terzo settore
Per le loro caratteristiche istituzionali, gli enti ecclesiastici svolgono tradizionalmente numerose attività di interesse generale regolate dalla riforma del Terzo settore. Nel contempo, gli accordi intervenuti tra lo Stato e le singole confessioni religiose vincolano l’applicazione della disciplina italiana al rispetto della struttura e della finalità di tali enti. La riforma ha, pertanto, previsto alcune norme particolari, che consentono agli enti ecclesiastici di beneficiare del regime promozionale previsto per gli enti del Terzo settore nel ricorrere di determinate condizioni. Il presente lavoro illustra la disciplina di legge e discute, in particolare, due di tali condizioni: il regolamento, che gli enti ecclesiastici sono tenuti ad adottare per consentire, mediante un atto di autonomia privata, l’equiparazione funzionale con gli enti di Terzo settore; e il patrimonio destinato, che gli enti ecclesiastici debbono costituire per lo svolgimento delle attività regolate dalla riforma.
Il presente lavoro riproduce, con l’aggiunta delle note, la relazione svolta al Convegno, Il Terzo settore tra pubblico e privato nel prisma della comparazione (Genova, 30 novembre 2020) e ripropone, con alcune modifiche, le riflessioni contenute in A. Perrone - V. Marano, La riforma del Terzo settore e gli enti ecclesiastici: un rischio, un costo o un’opportunità?, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica (www.statochiese.it), Novembre 2018 e in A. Perrone, Gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in G. Sepio (a cura di), La riforma del Terzo settore, di prossima pubblicazione.
Autore: Andrea Perrone
Argomenti: Enti ecclesiastici | Riforma terzo settore | Terzo Settore
Enti del Terzo settore e contrasto alla povertà educativa
Per il contrasto alla povertà educativa si avvia una procedura di selezione di proposte per la concessione di contributi, a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, per la realizzazione di progetti di interventi socio-educativi a favore di minori compresi nelle fasce d’età 0-6 anni, 5-14 anni e 11-17 anni di durata compresa tra i 24 e i 48 mesi.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Agenzia per la coesione territoriale | Povertà educativa | Terzo Settore
Un diritto per il Terzo Settore: a proposito di un recente volume
Antonio Fici, Un diritto per il terzo settore. Studi sulla riforma, Editoriale scientifica, Napoli 2020, ISBN 978-88-9391-838-1. 193 pagine, 14.24 euro su Editorialescientifica.com
Autore: Mario Renna
Argomenti: ASD | Fob | Impresa Sociale | Riforma terzo settore | Terzo Settore
Il 5X1000 dopo la riforma del Terzo Settore. Nel DPCM pubblicato ieri in G.U., tempi dimezzati per l’erogazione ai beneficiari
Con il DPCM del 23/07/2020, pubblicato nella G.U. Serie Generale del 17/09/2020 n. 231, è arrivata al traguardo la riforma dell’istituto del cinque per mille, inserita all’interno del più ampio processo di riforma del Terzo settore. Criteri chiari per l'individuazione dei beneficari, per la ripartizione dei contributi e per le modalità di rendicontazione e pubblicità, elementi fondamentali per definire una solida e puntuale accountability nei confronti dei soci e di tutti i cittadini che operano le scelte contributive.
Autore: Alessandro Lombardi
Argomenti: 5x1000 | Associazioni promozione sociale | Filantropia | Raccolta fondi | Riforma terzo settore | Terzo Settore | Volontariato
Sostegno e promozione del volontariato nella L.R. Toscana 65/2020
La regione Toscana ha approvato un recente provvedimento legislativo volto a sostenere e promuovere gli enti del Terzo settore toscano.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Enti del Terzo Settore | Legge Regione Toscana | Terzo Settore | Volontariato
Enti del Terzo settore e beni immobili confiscati alla criminalità organizzata
Lo scorso 30 luglio, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha pubblicato un bando volto ad individuare gli enti collettivi cui assegnare, direttamente e a titolo gratuito, determinati beni immobili confiscati in via definitiva, al fine di destinare i medesimi a finalità sociali.
Autore: Mario Renna
Argomenti: Beni immobili | Criminalità organizzata | Enti del Terzo Settore | Terzo Settore
Formazione digitale, welfare di comunità e borghi. Ecco l’Action plan del Terzo Settore del futuro
La crisi dovuta all'emergenza Covid-19 non ha risparmiato gli enti del Terzo Settore che hanno comunque svolto un ruolo determinante durante il lockdown. Con le misure di sostegno del Decreto Rilancio l'associazionismo ha sicuramente tutte le possibilità di riprendersi ma anche una nuova opportunità per pensare a macroprogetti strategici per la coesione sociale del Paese.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Formazione digitale | Terzo Settore | Welfare di comunità
Più facili e rapidi gli investimenti nelle imprese sociali? Forse
Decreto economia: firmato il decreto ministeriale correttivo che corregge quello emanato nel 2015. Ecco i principali punti della legge.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Impresa Sociale | Investimenti | Terzo Settore
Non c’è Terzo Settore senza diritto del Terzo Settore
Lo scorso 11 giugno, alla presenza “virtuale” di circa 300 partecipanti, si è svolto il primo seminario on-line organizzato da Terzjus, La registrazione integrale del seminario è reperibile nel sito dell’Osservatorio. Le note che seguono costituiscono la rielaborazione della mia introduzione e delle mie conclusioni al seminario. Ci si sofferma sulle sfide e le opportunità nascenti dagli articoli 55 e 56 del Codice, anche alla luce degli spunti forniti dagli autorevoli relatori intervenuti durante l’evento.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Riforma | Terzo Settore
Struttura e impatto del “nuovo” diritto del Terzo Settore
La riforma del Terzo Settore del 2017 avrà un impatto significativo sul mondo del non profit. Il “progetto” costituente di trasformazione sociale trova così, anche sul versante del diritto degli enti giuridici, adeguata concretizzazione nella legislazione ordinaria.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Impatto | Riforma | Terzo Settore
Decreto Rilancio, 4 proposte per rimettere al centro i giovani
L'ex sottosegretario al Welfare: "Nelle misure del governo finora le nuove generazioni sono state ignorate. Come rimediare? Si potrebbe destinare un miliardo a quattro nuove misure orientate a sviluppare nuove competenze, rafforzare ed allargare il sistema duale di apprendimento, favorire l’inserimento lavorativo dei giovani e proteggere il nuovo lavoro “on demande” gestito dalle piattaforme"
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Decreto rilancio | Terzo Settore
Seminario evento: “I rapporti tra pubbliche amministrazioni ed enti del Terzo Settore”
È promosso da Terzjus il webinar in programma giovedì 11 giugno, dalle ore 14,30 alle 17. Al centro dell’attenzione le potenzialità degli articoli 55 e 56 del Codice del Terzo Settore
Terzjus Report: al via i lavori per il primo paper di ricerca sulla Riforma del Terzo Settore
Nei primi mesi del 2021 sarà presentato il primo report di Terzjus: il Rapporto sullo stato e le prospettive della legislazione sul Terzo Settore in Italia. Il Rapporto prenderà in esame lo stato attuale della legislazione, al fine di comprenderne e valutarne le criticità reali e percepite. Il documento sarà suddiviso in 5 parti: a. […]
L’impresa sociale dopo la riforma del Terzo Settore
La nuova riforma prevede leggi che definiscono e regolamentano "l'impresa sociale". Vediamo come.
Autore: Antonio Fici
Argomenti: Impresa Sociale | Riforma | Terzo Settore
Terzjus: visione, missione e attività
L’idea di Terzjus nasce per promuovere, attraverso attività di studio e ricerca, la comprensione del nuovo “diritto comune del terzo settore”, e supportare la sua applicazione attraverso progetti di divulgazione.
Autore: Luigi Bobba
Argomenti: Circolari | Riforma | Terzo Settore