Enti del Terzo Settore
Diritto ed economia del Terzo settore: pubblicato il secondo numero! Per chi si abbona entro l’anno, sconto del 20% utilizzando l’apposito codice
Comunità energetiche, conviene qualificarsi come Ente di Terzo Settore?
La forma giuridica di Ets è coerente e persino vantaggiosa per la formazione di una Cer, a patto che tra gli obiettivi fondanti non ci sia la distribuzione di utili ai soci. Pubblichiamo l'introduzione del direttore scientifico di fondazione Terzjus che ha pubblicato il dossier
La Comunità come ente del Terzo settore moltiplica i risultati
Le Cer sono aggregazioni di cittadini, enti non profit e imprese che, senza finalità di lucro, si associano per produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili.
Le ultime modifiche all’ordinamento contabile degli ETS: pubblicata la Circolare esplicativa n. 6/2024 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso la Circolare n. 6/2024, offre dei chiarimenti sulla portata dell’art. 4 della L. n. 104/2024, rubricato come “Modifiche al Codice del Terzo Settore, di cui al D.L.gs. n. 117/2017”.
5 per mille, tetto sforato di 27 milioni di euro
Il 5 per mille 2023 ha sforato il tetto di ben 27 milioni di euro. Gli italiani quindi con le loro firme in verità hanno destinato agli enti del Terzo settore e alle realtà sociali che fanno del volontariato, della solidarietà sociale, della ricerca scientifica e sanitaria e delle altre attività di interesse generale il loro obiettivo primario la bellezza di 552 milioni di euro: ne riceveranno però solo 522, al netto delle risorse che gli italiani hanno destinato ad enti esclusi e soprattutto al netto del tetto, fissato a 525 milioni di euro.
Enti del terzo settore: come si calcola il valore dei volontari
Il valore economico dei volontari al centro dei nuovi sistemi di rendicontazione degli enti del Terzo settore. Questo il tema delle riflessioni sviluppate durante la Tavola rotonda “Il valore del volontariato”, organizzata dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con il CNEL. L’incontro del 3 giugno scorso ha coinvolto istituzioni, università ed esperti con l’obiettivo di elaborare orientamenti condivisi per attribuire un valore monetario al tempo e alle competenze che i volontari offrono in realtà non profit come gli enti del Terzo settore (ETS).
Sono più di 126.000 gli ETS iscritti al RUNTS, 31.000 i nuovi ETS
Promosso dalla Fondazione Unipolis e condotto dalla direttrice Marisa Parmigiani, si è tenuto a Bologna un vivace confronto sullo stato di attuazione della riforma del Terzo settore e sui potenziali sviluppi dell'Amministrazione condivisa. Ad aprire i lavori è stato Luigi Bobba, presidente della Fondazione Terzjus, che ha ricordato come a fine maggio il numero degli ETS iscritti al Registro aveva ormai superato quota 126.000.
Incentivi ripartiti ammessi nelle comunità enti del Terzo settore
[di Gabriele Sepio, pubblicato su «Il Sole 24 Ore» del 17 febbraio 2024] L’assegnazione del benefit non è distribuzione di utili Oltre le misure incentivanti, le comunità energetiche possono ottenere un ulteriore beneficio adottando la qualifica di ente del Terzo settore (Ets). Le caratteristiche che connotano queste realtà, quali la forma giuridica libera (trattandosi di […]
Trasporto sanitario a Odv: la Asl può saltare la gara
Trasporto sanitario di emergenza e urgenza: la modalità di assegnazione del servizio rientra nella discrezionalità delle ASL. Un principio, questo, che emerge dai recenti orientamenti della Giustizia amministrativa (TAR Campania n. 123 e n. 3327 del 2023) con cui ancora una volta si torna sull’esistenza o meno di un onere motivazionale “rafforzato” per l’Amministrazione che intenda affidare il servizio di trasporto sanitario d’urgenza secondo una logica concorrenziale (quindi sulla base del codice dei contratti pubblici) o riservarne l’esercizio agli enti del Terzo settore seguendo le regole previste dal D.lgs. n. 117/2017 (CTS).
Social bonus: pubblicata la modulistica per la presentazione dei progetti di recupero e la loro rendicontazione
Con decreto interdirettoriale n. 118 dello scorso 7 luglio, il Ministero del Lavoro rende disponibile, sull’applicativo informatico “Social bonus”, la modulistica completa per dare attuazione all’agevolazione fiscale prevista dall’art. 81 del D.lgs. n. 117/2017. Una novità, questa, che consentirà agli enti del Terzo settore (ETS) che intendono recuperare beni immobili pubblici inutilizzati o confiscati alla criminalità organizzata di mettere in campo le proprie iniziative attraverso la presentazione di specifici progetti autorizzati da una Commissione ad hoc.
Il Presidente Bobba al convegno della Fondazione Giorgio Oppo “Il terzo settore a sei anni dalla riforma”, Padova 9-10 giugno
Ente organizzatore: FONDAZIONE GIORGIO OPPO.Gratuito.Sede: Aula Magna “Galileo Galilei” – Palazzo Bo, Via VIII Febbraio, 2 – Padova.Iscrizioni: iscrizione gratuita e obbligatoria al sito www.sabiwork.it L’iscrizione al Convegno è gratuita ma necessaria ai fini organizzativi PROGRAMMA 9 giugnoAula Magna “Galileo Galilei” – Palazzo Bo, Via VIII Febbraio, 2 – Padova Indirizzi di salutoProf.ssa Matilde Girolami – Prorettrice dell’Università di […]
Dal:
09/06/2023 00:00
al:
10/06/2023 00:00
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09/06/2023 00:00
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Associazioni e fondazioni del Terzo settore: le regole di governance
Costituisce ormai un dato acquisito il superamento di quella che per lungo tempo era stata considerata un’intrinseca incompatibilità tra ente associativo e natura contrattuale, in favore dell’applicazione a tutti i fenomeni associativi delle norme in tema di contratti, con un progressivo riconoscimento dell’applicabilità analogica (rectius diretta, secondo una parte della dottrina) anche alle associazioni prive di personalità giuridica delle norme sui contratti plurilaterali e sui contratti in generale, nonché di tutte le norme previste dal capo II del titolo II del libro I del codice civile che non presuppongono il riconoscimento quale ratio della loro disciplina.
“Manuale Terzo settore 2023” a cura di Gabriele Sepio, ed. Gruppo 24 Ore
Fornisce un quadro puntuale delle novità introdotte dalla Riforma del Terzo settore, con particolare attenzione al sistema giuridico e tributario degli ETS, con l’obiettivo di dotare gli operatori del settore e i professionisti, che accompagnano le realtà non profit nel percorso di accesso al Runts, di uno strumento di supporto che conduca al corretto inquadramento dell’ente. I nuovi istituti sono corredati dalle interpretazioni della più autorevole dottrina italiana in tema di Terzo settore.
Da ente profit a non commerciale con regime speciale
Tra i principi e i criteri direttivi relativi alla revisione delle imposte sui redditi, la bozza del disegno di legge prevede l’introduzione di un regime fiscale speciale per le ipotesi di passaggio dei beni dall’attività commerciale a non commerciale, e viceversa, per effetto del mutamento della qualificazione fiscale delle attività.
“Gli enti del terzo settore. Profili civilistici”, al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre
In occasione della pubblicazione del volume di Andrea Fusaro “Gli enti del terzo settore. Profili civilistici”
Data evento:
13/03/2023 13:00
Data evento:
13/03/2023 13:00
13/03/2023 13:00
Presentazione del volume di Andrea Fusaro “Gli Enti del Terzo Settore”
Seminario di apertura del corso di perfezionamento Terzo settore. Imprese e sostenibilità e di presentazione del volume di Andrea Fusaro Gli Enti del Terzo Settore.
Data evento:
24/02/2023 15:00
Data evento:
24/02/2023 15:00
24/02/2023 15:00
Riforma del Terzo Settore. Codice ragionato ed essenziale
La legislazione pregressa sul Terzo settore era frutto di interventi legislativi spesso disomogenei tra loro che si sono succeduti nel corso del tempo, e che esigevano finalmente una revisione organica in modo da giungere, mediante operazioni di riordino e di innovazione, ad un diritto unitario del Terzo settore.
Gli enti del Terzo settore nel recente libro del Prof. Andrea Fusaro
Lo scorso anno è stato edito, per i tipi di Giuffrè, il volume del Prof. Andrea Fusaro, membro del Comitato scientifico della Fondazione Terzjus: il libro è intitolato “Gli Enti del Terzo Settore. Profili civilistici” ed è inserito all’interno del Trattato di diritto civile e commerciale Cicu-Messineo, ora diretto dai Professori Vincenzo Roppo e Franco Anelli.
Servizi pubblici locali di rilevanza economica ed enti del Terzo settore
A seguito del riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica diviene opportuno riflettere sui rapporti di partenariato tra enti pubblici ed enti del Terzo settore
Guida operativa per la creazione di partenariati fra Enti pubblici ed Enti di Terzo settore e soggetti finanziatori
Finalità del presente lavoro, dall’approccio originale ed innovativo, è quello di esaminare le novità introdotte sul tema dalla Riforma del Terzo settore, ma dalla visuale dell’Amministrazione condivisa, ovverosia dall’utilizzo delle diverse forme di raccolta fondi e delle modalità di finanziamento delle attività di interesse generale in funzione dell’attivazione di partenariati fra ETS ed enti pubblici, oltre che agli altri soggetti interessati.
400 milioni: il credito del Terzo settore con le casse pubbliche
La stima è del presidente di Terzjus, che ha recentemente presentato il rapporto 2022. Cosa fare con queste risorse che oggi sono tornate indistintamente nel bilancio dello Stato? Un Fondo per la Repubblica Solidale
L’impresa sociale strumentale
L’impresa sociale, soprattutto quella societaria, è dunque una grande opportunità a disposizione non solo dei cittadini ma anche degli enti del terzo settore (e generalmente del non profit) che possono avvalersene in modo strumentale per realizzare in modo più efficace i propri obiettivi.
La definizione statale degli enti del Terzo settore
Gli enti del Terzo settore sono qualificati e disciplinati dal solo codice del Terzo settore. La Regione non può normativamente definire ETS.
La tenuta dell’art. 76 CTS: note a partire da una recente decisione del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato rimarca le peculiarità strutturali e funzionali delle organizzazioni di volontariato. La decisione offre spunti interpretativi circa l'art. 76 CTS.
Accesso al social bonus, enti al lavoro sui progetti
Particolare attenzione dovrà essere posta anche per quanto concerne gli interventi di recupero oggetto di liberalità. Queste ultime, infatti, potranno essere rivolte solo ad alcuni interventi individuati dall’art. 3 del DPR 380/2001 quali ad esempio progettazione, manutenzione, sistemazione degli spazi esterni alla struttura oggetto di recupero a condizione che questi siano finalizzati ad assicurare il riutilizzo nonché funzionali allo svolgimento delle attività di interesse generale. Tra le spese eleggibili rientrano anche quelle di funzionamento del bene.
Social bonus, in Gazzetta il decreto attuativo per il recupero beni inutilizzati
Tra le condizioni necessarie affinché il bonus venga riconosciuto, come si legge nel decreto, sarà necessario che i beni oggetto di intervento vengano utilizzati esclusivamente per le attività di interesse generale di cui all’art. 5 del CTS, a condizione che queste siano eseguite dagli enti del Terzo settore (ETS) con modalità non commerciali.
Verso il consolidamento del diritto vivente del Terzo settore
Il tema del rapporto fra PA ed ETS, ai sensi del Titolo VII del CTS, ampiamente esaminato dall’Osservatorio e sul quale è imminente la pubblicazione del secondo Rapporto, si arricchisce di un contributo tanto autorevole, quanto auspicato. Il riferimento è al parere interlocutorio reso dalla Sezione Consultiva per gli Atti Normativi, emanato nell’Adunanza dello scorso 12 aprile 2022, spedito il 3 maggio u.s. e pubblicato pochi giorni fa (in avanti solo “parere”).
Per dicembre 2022 pronto il primo “Rapporto europeo sul diritto del terzo settore”
Terzjus, avvalendosi dei membri stranieri del suo Comitato scientifico, intende dedicare il suo primo Rapporto europeo all’individuazione di un comune perimetro giuridico di terzo settore; attraverso lo studio comparato degli ordinamenti giuridici nazionali appartenenti a diverse tradizioni giuridiche europee (Italia, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Danimarca, Olanda, Svizzera) sviluppando un modello che non solo favorisca la diffusione di quello italiano oltre i confini nazionali, ma faciliti, a livello interno, l’adozione di soluzioni adottate in altri Paesi.
5 per mille, come accreditarsi per il 2022: una guida, caso per caso
Il Ministero ha chiarito le procedure di accesso al 5 per mille, che quest'anno vede la sezione "enti del volontariato" ufficialmente sostituita da quella degli “enti del terzo settore". La prima scadenza è l'11 aprile.
Il ruolo degli enti del Terzo settore, la promozione e la valorizzazione dell’invecchiamento attivo
La legge della Regione Lazio n. 16/2021, recante disposizioni a tutela della promozione e della valorizzazione dell'invecchiamento attivo, consente di esaminare l'impatto e il ruolo degli enti del Terzo settore.
Identità e funzione degli enti del Terzo settore nella giurisprudenza della Corte costituzionale
La Costituzione italiana non menziona gli enti del terzo settore, ma la loro natura giu-ridica li colloca indubitabilmente in posizione di rilievo nell’ordinamento costituziona-le. Gli ETS contribuiscono alla realizzazione dei principi e degli obiettivi di cui agli articoli 118, comma 4, 2 e 3, comma 2, della Costituzione, e la loro legislazione costi-tuisce pertanto una disciplina di attuazione costituzionale, inspiegabilmente assente si-no alla riforma del 2017. Nello scritto da una parte si esamina il ruolo che la Corte Co-stituzionale, con diverse sue pronunce, anche antecedenti alla fondamentale sentenza 131/2020, ha svolto in supporto del terzo settore, dall’altra parte si sottolinea il contri-buto decisivo del Codice del terzo settore, soprattutto nell’aver attribuito agli ETS una precisa identità, all’inquadramento costituzionale degli enti e alla giustificazione della disciplina promozionale loro riservata, a cominciare dall’art. 55.
Il peso crescente degli enti del Terzo settore: spunti da tre recenti leggi regionali
Tre recenti interventi legislativi regionali permettono di cogliere il sempre più marcato interesse nei confronti degli enti del Terzo settore, così come disciplinati dal codice del 2017.
La co-progettazione in un recente Avviso del Ministero dell’Istruzione
Il Ministero dell'Istruzione ha di recente emanato un avviso per la selezione degli Enti del Terzo Settore nell'ambito della co-progettazione per la realizzazione di specifici progetti sociali
Pubblicato il decreto sulle attività diverse degli ETS
Ieri, 26 luglio 2021, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso regolamento sulle attività “diverse” che sono consentite agli enti del terzo settore. Nel presentare il testo del decreto, l’Autore offre di esso una prima interpretazione, soffermandosi altresì sulle conseguenze dell’intervenuta decretazione sull’attività delle organizzazioni di volontariato.
Prorogato il termine di adeguamento degli statuti al 31 maggio 2022
Il termine entro cui ODV e APS costituite prima del 3 agosto 2017 ed iscritte nei “vecchi” registri di settore dovranno adeguare i propri statuti alla Riforma è stato nuovamente prorogato al 31 maggio 2022. Che significato ha l‘assegnazione di questo nuovo termine? In che modo si coordina con il prossimo avvio del RUNTS? Lo scritto formula “a caldo” alcune ipotesi al riguardo.
Attività commerciali del Terzo settore, Orlando firma il decreto
Via libera dal ministro del Lavoro alla disciplina delle cosiddette attività “diverse” per la cui piena operatività si attende ora la firma del Ministro delle Finanze e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Quali sono, dunque, i criteri per lo svolgimento delle attività diverse e, in particolare, quali i limiti alle entrate derivanti da queste ultime? Le risposte in questo editoriale.
Un’eredità fertile. Riformare la legge d’imposta sulle successioni e donazioni per rimettere in circolo la ricchezza. Nuovo evento on line sul canale YouTube di Terzjus il 29 aprile alle ore 16.00
Giovedì 29 aprile dalle ore 16.00, Terzjus e Fondazione Italia Sociale propongono un webinar di presentazione della proposta di riforma della Legge sulle Successioni e Donazioni formulata per iniziativa di Fondazione Italia Sociale, per agevolare la destinazione filantropica dei lasciti, rimettere in circolo la ricchezza ed al tempo stesso promuoverne una distribuzione più equa.
Partecipano al commento della proposta il Consiglio Nazionale del Notariato, il Comitato Testamento Solidale, AIRC, il Forum Nazionale del Terzo settore ed il CNEL.
Onlus e superbonus 110%: un binomio vincente
Il contributo mette in luce i vantaggi che Onlus ed Enti sportivi dilettantistici possono ottenere dalla misura del Superbonus 110% introdotta dal Decreto Rilancio (Decreto-legge n. 34/2020). Gli autori rileggono la normativa in chiave critica, evidenziando la necessità di coordinamento con il Diritto del Terzo Settore e gli obiettivi che potrebbero raggiungersi grazie ad alcuni puntuali chiarimenti normativi.
Tandem di futuro: servizio civile e voto a 16 anni (per il sindaco)
Due proposte che mettono al centro la questione giovanile: anticipare l'età del Servizio Civile a 16 anni, inserendola nell'alternanza scuola-lavoro per un paio di mesi di servizio in enti del Terzo settore, così come quella del voto alle elezioni comunali, sempre a 16 anni
Le cooperative di comunità nella nuova legge della Regione Lazio
La nuova legge della regione Lazio sulle cooperative di comunità, come risulta dalla comunicazione ufficiale del Consiglio Regionale, ha l'obiettivo di valorizzare le comunità locali e stimolare l’autonoma organizzazione dei cittadini, chiamati a produrre beni e servizi in chiave sussidiaria e solidale
Accessibilità al Superbonus a prescindere dalla residenzialità
Con la conversione del Decreto Rilancio (D.l. 34/2020 convertito in L. n. 77/2020), la misura agevolativa del “Superbonus” (art. 119) è stata estesa anche ad ONLUS, organizzazioni di volontariato (ODV) e associazioni di promozione sociale (APS) iscritte nei registri nazionali, regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano, nonché alle associazioni e alle società sportive dilettantistiche limitatamente agli interventi ad immobili o parti di essi adibiti a spogliatoio.
Co-programmazione e co-progettazione in un recente bando dell’Agenzia pugliese per la salute ed il sociale
L'ARESS Puglia ha indetto un bando avente ad oggetto la co-programmazione e la co-progettazione, nonché la successiva implementazione di interventi di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. L'avviso regionale richiama la centralità della collaborazione tra istituzioni pubbliche ed enti del Terzo settore, in pieno rispetto dell'art. 55 del codice del Terzo settore.
Contrasto alle dipendenze patologiche ed enti del Terzo settore: spunti da due recenti leggi regionali
Le leggi regionali di Lombardia e Abruzzo puntano a contrastare efficacemente le dipendenze patologiche: il legislatore regionale individua negli enti del Terzo settore e nel volontariato una primaria risorsa per perseguire gli obiettivi regolamentari
Gli E.T.S. come partner di progetto delle Pubbliche Amministrazioni
Le parole di Papa Francesco e del Presidente Mattarella, in due recenti occasioni, aiutano mettere a fuoco il ruolo del volontariato e dell'impegno civico dentro questa inquietante crisi pandemica.
Ma senza un riconoscimento del ruolo originale e trasformativo del Terzo settore, molte energie degli ETS rischiano di rimanere ingabbiate o non valorizzate.
A tre anni dalla riforma del Terzo Settore: cosa resta da fare.
Oltre al necessario completamento degli atti amministrativi mancanti e all'urgente invio da parte del Governo alla Commissione europea delle nuove norme fiscali per gli ETS, serve mettere mano a due innovazioni importanti. Da un lato, predisporre un ristretto ma qualificato numero di emendamenti correttivi del Codice del Terzo settore da presentare nella legge di bilancio; dall'altro, dare subito avvio alla preparazione di un Action Plan per l'economia sociale e del Terzo settore nell'ambito del programma Next Generation Eu.
Sull’obbligo di nomina dell’organo di controllo interno e del revisore legale (a proposito della nota ministeriale n. 11560/2020)
Il Ministero del Lavoro si sofferma sul tema dell’applicabilità agli enti del terzo settore degli articoli 30 e 31 del nuovo Codice.
Sussidiarietà, ora si può!
Due interventi – uno di tipo giurisprudenziale, l'altro di carattere normativo – hanno impresso una svolta importante circa l'interpretazione e l'applicazione degli articoli 55 e 56 del Codice del Terzo settore (CTS). Una sentenza della Corte Costituzionale ed un emendamento al decreto “Semplificazioni” rendono finalmente possibile una vera sussidiarietà. Ora la sfida è alla Pubblica Amministrazione ed al Terzo settore.
Seminario on line il 30 ottobre dalle 10.00 alle 17.00: “Il Terzo Settore Tra Pubblico e Privato nel prisma della comparazione”
Il Dipartimento di Giurisprudenza e la Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova hanno organizzato per il 30 ottobre p.v. un convegno dedicato al tema “Il Terzo settore tra pubblico e privato nel prisma della comparazione”. Il Convegno costituisce l’evento conclusivo dell’attività del Corso di Dottorato in Diritto per l’a.a. 2019/2020 e prevede […]
Seminario on line il 29 ottobre ore 14.30: “Il Registro unico del Terzo Settore e il percorso di attuazione della Riforma del Terzo settore”
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato, ha deciso di organizzare il webinar di cui in oggetto, per illustrare i riflessi che la Riforma del Terzo settore può avere sull’attività professionale e sull’operatività degli enti coinvolti. Nello specifico, esaminerà le disposizioni contenute nel Decreto del Ministro […]
Terzo settore. La riforma si muove
La legge della Toscana interviene – dopo una lunga ed articolata discussione nella Giunta e nel Consiglio regionale – per dare attuazione al Codice del Terzo settore, negli ambiti di competenza regionale, concentrandosi in particolare sull’attuazione degli articoli 55 e 56 del Codice del Terzo settore, di cui ha proposto una lettura, in anticipo rispetto alla sentenza n. 131 del 2020 e del decreto-legge “semplificazioni”. Una legge “apripista” che segna un orientamento per un inquadramento di diritto regionale del Terzo settore.
Pubblicato il primo Quaderno di Terzjus: I rapporti tra pubbliche amministrazioni ed enti non profit
Grazie al lavoro scaturito dal seminario organizzato lo scorso 11 giugno, è stato pubblicato il primo Quaderno di Terzjus a cura di Antonio Fici, Luciano Gallo e Fabio Gaglioni. Si avvia così il prezioso lavoro del comitato scientifico che, attraverso i Quaderni, offrirà contributi di elevato livello a tutta la comunità scientifica e professionale del variegato mondo del Terzo Settore.
Il 7 ottobre una delegazione di Terzjus ha incontrato la Presidente del Senato Sen. Maria Pia Alberti Casellati
In occasione della pubblicazione del primo Quaderno di Terzjus dedicato ai rapporti tra le Pubbliche Amministrazioni e gli Enti del Terzo Settore, il Presidente Bobba, accompagnato da alcuni consiglieri di Terzjus, ha incontrato la Sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato della Repubblica.
Ancora un rinvio per il Decreto del RUNTS
Ancora una frenata dalle Regioni per l'approvazione del decreto di istituzione del RUNTS, fondamentale strumento previsto dalla Riforma del terzo Settore. Nella seduta della dello scorso 06 agosto della Conferenza Stato Regioni, l'opposizione del rappresentante della Provincia Autonoma di Bolzano ha impedito l'approvazione del Decreto. Il Ministro Boccia, che presiedeva la riunione, ha inserito nuovamente il punto all'Odg. nella prossima riunione che si terrà il 10 settembre.
Sostegno e promozione del volontariato nella L.R. Toscana 65/2020
La regione Toscana ha approvato un recente provvedimento legislativo volto a sostenere e promuovere gli enti del Terzo settore toscano.
Enti del Terzo settore e beni immobili confiscati alla criminalità organizzata
Lo scorso 30 luglio, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha pubblicato un bando volto ad individuare gli enti collettivi cui assegnare, direttamente e a titolo gratuito, determinati beni immobili confiscati in via definitiva, al fine di destinare i medesimi a finalità sociali.
Presentazione del corso executive della LUISS: Terzo settore, imprese e benefici sociali. Roma 23 settembre ore 10:00
Il prossimo 23 settembre alle ore 10.00 sarà inaugurato, con un seminario presso la Sala Colonne in Viale Pola 12 a Roma, il Corso Executive “TERZO SETTORE, IMPRESE E BENEFICI SOCIALI”. All'evento parteciperà il Presidente di Terzjus Luigi Bobba che è componente del comitato scientifico del Corso. Le lezioni seguiranno a partire da venerdì 2 ottobre. Sul sito della Luiss School of Law sono presenti le necessarie informazioni al link https://lsl.luiss.it/offerta-formativa/terzo-settore-imprese-e-benefici-sociali.
Quando l’interesse generale si fa impresa
La Riforma del Terzo Settore ha dato un nuovo impulso alla nascita di un imprenditorialità a vocazione sociale. Si tratta del D.Lgs. 112/2017 che contiene le regole per chi, pur operando in regime di impresa, vuole perseguire gli interessi generali.
La rilevanza costituzionale dei soggetti del Terzo Settore
Pier Giuseppe Torrani, Presidente Airc, in questo articolo sottolinea l’importanza della Riforma del Terzo settore come strumento per lo sviluppo del rapporto tra PA e cittadini, liberamente associati, per migliorare il welfare.
Enti del Terzo Settore: erogazioni liberali più sistematiche e organiche con il nuovo Codice
In vista dell’imminente messa in funzione del Registro unico nazionale (RUNTS), il presente contributo intende illustrare la disciplina dei benefici fiscali che il Codice del Terzo Settore (CTS) riconosce alle erogazioni effettuate a favore degli Enti del Terzo settore (ETS). Il d.lgs. 117/2017 ha unificato l’articolato sistema di agevolazioni previsto dalla normativa previgente, introducendo apposite misure di vantaggio per le persone fisiche e giuridiche che sceglieranno di erogare denaro o beni in natura agli enti non profit (art. 83 CTS), in vigore già dal 1° gennaio 2018 nei confronti di Onlus, organizzazioni di volontariato (ODV) e associazioni di promozione sociale (APS).
Come vedremo nel prosieguo, la convenienza delle diverse agevolazioni messe in campo è strettamente legata alla tipologia di erogazione effettuata e al soggetto donatore. Si cercherà quindi di esaminare le singole scelte a disposizione del contribuente, tenuto conto anche di questa fase di transizione dove, in attesa dell’attuazione del RUNTS e degli specifici decreti ministeriali di attuazione, non tutte le disposizioni sono pienamente operative.
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